E chi ha parlato di 1 cm?
Hai mai provato a vedere se le tue macchine a telemetro riescono a tenersi entro i +/- 5cm di errore con tutti gli obiettivi?
Provaci, e poi torna qui a raccontare.

Fer

Citazione:

Questo è un sistema, certo, ma allora tutto il giochino Leica di produrre e vendere costosissimi e luminosissimi obiettivi che puntano su estreme prestazioni a tutta apertura, diventa privo di senso.

Perché è sufficiente un errore del 5% sulla messa a fuoco (tra telemetro, camma e obiettivo) per perdere oltre il 20% di risoluzione.
Altro che ASPH etc. etc.

Fer

Certo che è una bella contraddizione. Fer ha ragionissimo nel sottolineare l'incongruenza tra obiettivi ultrasofisticati e progettati per lavorare al meglio a TA ed un sistema di messa a fuoco aleatorio o meglio, difficile da tarare a dovere (e molto costoso da produrre) che affonda le sue origine a decadi fa, quando esigenze, pellicole ed ovviamente anche bontà delle ottiche erano assai diverse.
Quando si dice la forza della tradizione.
Ma anche Leica si sta convertendo...
Ed una ottima soluzione è quella sul tipo adottata da Mxa (cito lui perché credo avesse postato per primo le sue esperienze) di montare i Leica con adattatori su una mirrorless tipo Nex o simili ed usare il live view (che negli ultimi modelli è reso più efficace dal focus peaking elettronico).
Poi certo, uno potrà sempre dire che così non trova più il gusto delle pellicola e che le immagini digitali non lo soddisfano ))) difficile come sempre, salvare capre e cavoli.
Un mio amico mi ha regalato una vecchia NEX (credo il primo modello uscito, che lui non usava più e di cui gli offrivano un prezzo poco più che simbolico) e Sabato al PhotoShow al mercatino dell'usato, ho trovato per 25 euro un anello adattatore per montarci le ottiche Contax Zeiss 35 mm che stavano a pigliare polvere. Non ho ancora fatto prove rigorose, ma i primissimi risultati hanno sorpreso anche me. Tranne per il fatto che moltiplicando per il fattore 1,5 , non ho più veri grandangoli.
Ma come qualità di immagine e facilità di fuoco ultraprecisa, non credevo tanto.

Purtroppo alcuni obiettivi, specie vecchi grandangolari progettati negli anni '70 e primi '80, rendono male sui sensori digitali.

Comunque penso che in casa Leica abbiano capito che per sfruttare al massimo i loro, indubbiamente eccellenti, obiettivi serve una messa a fuoco precisa: la nuova Leica M (codice M240) ha il Live View con focus peaking, e può montare un mirino elettronico ad alta risoluzione.

Certo, è un po' uno snaturarla, ma per chi vuole davvero sfruttare quelle ottiche, almeno c'è un modo.
Per gli altri, il telemetro c'è sempre, non l'hanno tolto.

Fer

Morale della favola:

Lascia perdere il mirino galileiano, i sistemi di messa a fuoco anni '90, il telemetro e continua a fare economia.

Bene.

Ognuno di noi è diverso, ha esigenze e stili diversi, necessita di strumenti diversi.
Quello che non va bene a me può andare benissimo a te.

A me piace molto la Minox 35, specie le versioni GT-E, GT-S e GT-X.
E' piccolissima, leggera, te la porti sempre in tasca.
Messa a fuoco con scala delle distanze, dopo un po' ci fai l'occhio.
Esposizione automatica a priorità di diaframma.
Obiettivo bello nitido da f/4 in poi.

La classica macchina (a pellicola) che hai sempre a portata di mano quando si presenta l'occasione inaspettata per una foto.
Perché la macchina migliore è quella che hai con te al momento giusto.

Fer

Citazione:

1cm era per estremizzare, intendevo dire che se uno non è un patito della tutt'apertura le foto gli venivano molto nitide lo stesso... del resto il telemetro rappresentava il simbolo della foto di reportage vecchia maniera, che non era certo fatta a f/1.4, se non in casi eccezionali

Riguardo alla M10, secondo me hanno infatti scelto la soluzione ideale, LV con focus peaking per i tele e le applicazioni che richiedono il massimo della precisione, e il telemetro per il reportage veloce e tutto il resto...

F.