Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi



« 1 (2)


Re: Pyro e sistema zonale
Utente non più registrato
Ho trovato diverse formulazioni. Io ho provato quella con doppio bagno. Prima nella Pirocatechina e poi nella soda senza agitazione (con pellicola nel telaio).
Ho letto che però questa formulazione ha un certo velo perchè non contiene bromuro. Il vantaggio dicono che sia il fatto che la soluzione A puà essere riposta via e riutilizzata mentre si butta la soluzione di soda.
Proverà la tua formula. Ma per quanto puoi conservare il concentrato della sol. A?

Inviato: 11/12/2008 10:18
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale

Iscritto il:
24/5/2007 10:49
Da Puglia
Messaggi: 225
Offline
Franz, Significa questo: Io sono il tuo amore, ed il tuo amore fa muovere il mio cuore. (Slovacco)

Gufo, la soluzione è meglio prepararla di 100ml, dura se ben chiusa 6-mesi.

Inviato: 11/12/2008 11:09
Alcuni test ed alcune foto.
http://www.flickr.com/photos/8763925@N08/


Ja som tvoja laska, a tvoja laska hybe moje srdce....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale
Utente non più registrato
Ho sviluppato la mia prima lastra con il PMK. Volevo un N-1 e ho sviluppato 8 minuti con ispezione a 7 min.
Giudicando il negativo sembrava un buon risultato, bella la tinta verde e sembravano giuste anche le densità ... ma poi ecco il tentativo di stampa ad ingranditore.
Ho notato subito che la densità  era molto maggiore di quella che mi aspettavo. Usando il filtro per la carta VC (ho iniziato con il 2) ho dovuto aprire al max (5.6) il mio rodagon 210mm e dare ben 80 sec. di esposizione per ottenere un risultato da.... schifo. Almeno per quello che mi aspettavo. Ho rianalizzato il negativo.. eppure sembrava bello, le luci ben dettagliate un contrasto giusto ecc.
Insomma adesso mi ritrovo a:
1) Aumentare i watt della lampada (o aggiungere una lampadina) al mio durst 138 cond.
2) Usare il mio 150mm per avvicinare la testa a parità  di ingrandimento
2) Diminuire il tempo di sviluppo
3) Aumentare il mio IE da 80 a 100
Quale soluzione?
Potete darmi qualche consiglio???

Inviato: 11/1/2009 10:06
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale

Iscritto il:
27/3/2004 10:06
Da Svizzera -Lugano
Messaggi: 2504
Offline
A leggere i tuoi post ho la sensazione che tu abbia troppa carne al fuoco ...

Parli di contrasto giusto con ispezione visiva di una lastra sviluppata al pyro ma poi non riesci a stamparla perchè troppo densa ... mi sembra un controsenso.

Il metro di misura per giudicare una lastra sviluppata in Pyro è diverso, molto diverso del metro di misura usato per le lastre sviluppate con i comuni rivelatori.

Da quello che dici hai sviluppato troppo e mi piacerebbe capire come hai fatto a determinare i tempi di sviluppo e la sensibilità  della pellicola.

ciao
alessio

Inviato: 11/1/2009 10:55
Skype: Disperso69

Tessera C.F.A.O. n°2

"il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!"
......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale
Utente non più registrato
Mmmm... beh ai certo ragione. In ogni caso è il primo esperimento e quindi mi sono basato sulla tabella del libro Pyro che indica per la FP4 (IE 80) 8 minuti.
Ho esposto come al solito a IE 80. Certo mi rendo conto che è dura senza poter fare delle esperienze con qualcuno (corsi ecc.). Anche io ho la sensazione di aver sviluppato troppo. Spero di poter incontrare qualcuno "dal vivo" per poter capire un po' di più.

Inviato: 11/1/2009 11:09
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale

Iscritto il:
21/5/2005 16:44
Da Riviera del Brenta
Messaggi: 1969
Offline
Ciao,
Attenzione alle ispezioni !!!
Prova a fare delle immagini test (scala dei grigi).
Prova a stampare su carta a gradazione fissa in luce bianca.
Ciao
Stefano

Inviato: 11/1/2009 11:22

.....................
In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ...
Tessera C.F.A.O n°1 .........
...
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale
Utente non più registrato
Ok... pensavo infatti di fare delle immagini per capire meglio. In effetti potrebbero esserci diverse cause o magari più di una messe insieme.

Inviato: 11/1/2009 17:35
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale

Iscritto il:
30/10/2006 22:51
Da Prato
Messaggi: 714
Offline
Ciao,
Bisognerebbe vedere il negativo per poter giudicare cosa possa essere successo, in teoria potresi averlo sovrasviluppato, ma le mie prime esperienze con ispezione, davano più normalmente un negativo sottosviluppato, oppure potrebbe esserci una sovraesposizione.
Da quello che scrivi sembra che hai un buon negativo da contatto, ma da carta a contatto, quindi lenta e a scala lunga, so che hai la Lodima, prova su questa, usando una lampadina normale, da 100/150w, con tempi sicuramente più rapidi degli 80 secondi, fai qualche prova a partire da 10-15 secondi in poi.
Oppure prova, come ha scritto Stefano, di usare una carta a gradazione fissa.
Se troppo denso il negativo, diventa problematico da gestire, e specie per le normali carte fotografiche, che non sono pensate per questo tipo di densità  del negativo, ma da una densità  minore.
I tempi che da Hutchings nel suo libro, dovrebbero essere giusti per un uso da ingranditore, ma direi che sono abbastanza accurati.
Non trovo poi che ci sia molta differenza nell'ispezione da uno sviluppo al piro da uno normale, la cosa fondamentale, e qui di fogli di pellicola un'pò vanno sprecati, è capire quando è giusto per il proprio metodo di lavoro.
Io ti posso dire che la FP4+ la uso a 50 ISO e la sviluppo in ABC 1:1:1:7 o 1:1:1:10 dipende da cosa voglio, ed è una pellicola che risponde benissimo sia al Piro che al Piro-Metolo del PMK, e con quest'ultimo si sfrutta maggiormente la sensibilità  della pellicola stessa.
Prova a postare qualcosa che magari riusciamo a fare una piccola analisi del negativo.
Io sono disponibile per fare un incontro su sviluppo a Ispezione di lastre in piro e di stampa a contatto, magari possiamo fissare per un fine settimana, quando il tempo fa meno capricci, e trovarci con qualche altro fotoavventuriero che sia interessato alla cosa.
Iniziamo a pensarci....
Un Saluto

Stefano

Inviato: 11/1/2009 23:54
"Consulting the rules of composition before taking a photograph is like consulting the laws of gravity before going for a walk."
...
Edward Weston

Photo © Edward Weston
Civilian Defense, 1942

Tessera C.F.A.O. Nr. 4...
www.stefanogermi.com
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale
Utente non più registrato
Grazie per la tua meravigliosa disponibiltà . Se qualcun'altro vuole unirsi a me per un "workshop" da te ne sarei molto contento. Nel fine settimana.
In ogni caso, provo a fare qualche altro scatto e poi magari se tu sei disponibile te li spedisco così mi puoi fare una diagnosi. Proverà sulla lodima a contatto.
Sinceramente non penso che sia il tempo di sviluppo. Probabilmente ho sbagliato qualcosa in fase di ripresa. Magari ho inavvertitamente impostato male il tempo sull'obiettivo. Non so.. In settimana faccio altri scatti magari con soggetti con poco contrasto per capire meglio.
Riguardo al bagno successivo al fix per la colorazione, Hutchins dice 2 minuti e poi lavaggio. Io ho eseguito questo procedimento e devo dire che il negativo si tinge molto e quindi sicuramente anche questo ha influito. Questo bagno è davvero necessario?? Grazie a tutti per la pazienza.

Inviato: 12/1/2009 7:59
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale

Iscritto il:
30/10/2006 22:51
Da Prato
Messaggi: 714
Offline
Per la colorazione io non uso il sistema di Hutchings, non lo faccio, tanto poi con il lavaggio stesso aumenta leggermente la colorazione..quindi è un passaggio che puoi eliminare.
Ho quasi finito la piccola relazione sul pirogallolo... spero di poterla inviare qui a Fotoavventure il prima possibile.

Stefano

Inviato: 12/1/2009 9:06
"Consulting the rules of composition before taking a photograph is like consulting the laws of gravity before going for a walk."
...
Edward Weston

Photo © Edward Weston
Civilian Defense, 1942

Tessera C.F.A.O. Nr. 4...
www.stefanogermi.com
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale

Iscritto il:
27/4/2006 13:48
Da Roma
Messaggi: 2754
Offline
Non è che, per caso o sotto i fumi dell'alcool o dell'idrochinone, hai sbagliato la diluizione tipo 2:1:100 oppure 1:4:100 o ancora 1:2:50?
E se il preparato originale era in polvere, hai diluito le polveri nel modo giusto per preparare la soluzione stock?

Inviato: 13/1/2009 0:09
Franz ...Tessera "Bromuro d'argento" C.F.A.O. n. AgBr 31......
--------------------------------------
www.franzgustincich.it - Empirici di tutto il mondo, unitevi!......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Pyro e sistema zonale
Utente non più registrato
Mistero risolto... In pratica la soluzione B deve essere stata sbagliata. Ho rifatto la miscela e riscattato.
Il risultato appare molto diverso dal primo con delle densità  molto più umane. Nella prima versione avevo convertito il Kodalk con il sodio carbonato (come dice Anchell nel libro, con le opportune variazioni di peso) ma evidentemente qualcosa ho sbagliato io o il libro. Adesso ho rifatto con borace + soda e qui il risultato è ben diverso.

Inviato: 16/1/2009 8:25
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
121 utente(i) online
(106 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 121
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy