Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!

   Tutti i post (Falcopardo)


« 1 2 3 4 (5) 6 7 8 ... 349 »


Re: Un supergrandangolo per architettura?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Oscar, una non regola di fatto e' una regola: se mi dici che non hai trovato da nessuna parte che si deve vedere tutto in una sola foto e' evidente che ti attieni al criterio opposto. Il che io lo accetto tranquillamente, lo faccio anch'io, ma quando c'e' la possibilita' di pubblicare piu' foto di un solo ambiente e soprattutto quando c'e' lo spazio sufficiente a fotografare una serie di particolari significativi.
E' da notare che tutta la discussione e' nata da una mia foto esasperata, una prova realizzata per poter documentare in qualche modo un ambiente molto piccolo. Una situazione che si manifesta in condizioni molto particolari.
Quanto allo stitching di piu' foto, nel mio caso non e' vero che il risultato e' uguale a quella di un grandangolare spinto, perche' quello che realizzo io e' ottenuto modificando quanto fornito dal programma e che e' improponibile. In pratica e' come se le quattro mura si aprissero e che le pareti diventassero 5 delle quali la piu' grande fosse proprio dove si affaccia il fotografo( e' probabilmente l'effetto che fa storcere la bocca a Fer ).
Anche nel caso estremo della foto di 180°, all'interno della scena se ne puo' ritagliare una parte di maggior interesse e la foto appare gia' piu' realistica.

Allega:



jpg  Panoramaorigine.jpg (69.16 KB)
57_57646b760d55f.jpg 1417X667 px

Inviato: 17/6/2016 22:57

Modificato da Falcopardo su 17/6/2016 23:25:35
Modificato da Falcopardo su 17/6/2016 23:28:26
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Un supergrandangolo per architettura?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Nessuna regola, ma un modo di vedere tutto personale che mi rende inguardabili le foto delle chiese con mezzo campanile, le facciate di un palazzo di cui non si vede la base o il tetto... e cosi' via. Nel piccolo di una abitazione, se devo mostrarne l'abitabilita', non vedo perche' debba limitarmi a dei particolari.
Se in un residence c'e' una piscina, perche' mi debbo limitare a mostrarne soltanto un angolo? Serve a indicare che c'e' la piscina, poi com'e' te la devi immaginare?
Tu sei un professionista e quindi sei tenuto a seguirle le regole, ti devi uniformare al comune modo di intendere la foto di architettura, ma io ho la fortuna di poterlo fare per puro divertimento e di seguire strade anche poco battute cercando di prendere il meglio da percorsi ritenuti poco appetibili. Gli esempi che ho mostrato sono estremi, oltre 180°, ma io normalmente non arrivo a tanto. Cerco soltanto di evitare il grandangolare, che per sua natura fa vedere le cose come dentro un binocolo alla rovescia, esaltando le angolazioni prospettiche e le distanze. Preferisco 6 scatti con un 45 o con un 50 che secondo me sono le ottiche che rispettano le proporzioni e restituiscono le rese prospettiche simili a quelle che percepisce l'occhio umano.
Preferisco seguire, scegliere e anche inventarmi i sentieri di montagna piuttosto che le frequentate strade di citta'...
Comunque non mi voglio ostinare a mostrare tutto in una sola foto, sono soltanto esercizi estremi per vedere dove si puo' arivare.

Inviato: 17/6/2016 19:51
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: su lamoni

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Mi piace molto la sequenza, che ho sempre immaginato ma mai visto dal vivo. A mio avviso manca uno scatto, importante nel racconto, ed è quello relativo al riscaldamento del cerchio di ferro.


Inviato: 17/6/2016 11:17
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Un supergrandangolo per architettura?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Secondo me bisogna fare una scelta. In certi casi, quando si vuol evinziare l'eleganza di certe strutture architettoniche, ci si puo' soffermare sul particolare o su una scena ridotta, ma quando si deve mostrare una camera, un bagno che sono destinati ad essere affittati, piu' si vede meglio e'. Se intendo andare in Dolomiti o al mare e prendere in affitto un appartamento, faccio una prima scrematura in base alle foto che vengono mostrate. Se di una camera vedo solo l'angolo del letto e del bagno solo il lavandino li scarto a priori, perche' se mi nascondi qualcosa e' perche' non me lo volevi far vedere. Se intravedo che il tetto e' a travi, mi piace anche capire se sopra c'e' un piano o una soffitta oppure direttamente le tegole, perche' nell'ultimo caso d'estate ci sara' caldo. Ma se c'e' una abbaino apribile il ricambio d'aria e' assicurato... Se nel bagno mi fai vedere solo il lavandino, non so se c'e' la vasca o la doccia, se c'e' un bidet... Sono particolari, ma sono importanti e in certi casi decisivi. Se torno a casa stanco e sudato vorro' pure fare una doccia...
Si tratta di foto descrittive, non artistiche...
In altri casi, ad esempio in edifici antichi, le strutture architettoniche sono importanti perche' mostrano le scelte fatte e le soluzioni trovate nelle eventuali ristrutturazioni o ampliamenti. Un tempo gli edifici erano in continuo ampliamento e spesso se si voleva ingrandire una stanza non si demoliva il tetto preesistente ma ci si agganciava a quello con soluzioni estemporanee di grande ingegno e praticita'. E sono particolari importanti, non si puo' evidenziare solo qualche travetto...
Quello da evitare sono le panoramiche distorte che secondo me non hanno niente di descrittivo e danno soltanto fastidio perche' il cervello fatica a interpretarle.
Il segreto sta nel riuscire a ricreare una immagine quanto piu' ampia possibile cercando di mantenere le linee di fuga corrette, e le tecniche digitali lo consentono.


Inviato: 17/6/2016 10:36
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Un supergrandangolo per architettura?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ripeto Fer, sono solo prove, ma prove suscitate dalla frustrazione di non poter inquadrare quasi niente neppure con il 14mm. L'ambiente e' piccolo, articolato, c'e' da evideziare il bagno, minuscolo anche quello... Quindi o rinunci o trovi degli escamotage. L'ultima foto e' veramente estema, 180° se non di piu', ma risolvere il problema mostrando solo dei particolari mi fa venire in mente certe immagini di appartameti per vacanze che sembrano prese di giro. O si fa vedere effettivamente qualcosa o si lascia il tutto alla descrizione e alla immaginazione.
E' un progetto rimasto incompiuto per mancanza di tempo, ma credo che se dovessi portarlo avanti ricorrero' comunque allo stitching ( preciso, senza deformazioni e senza esagerare ) perche' e' l'unica soluzione.

Inviato: 17/6/2016 0:54
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Un supergrandangolo per architettura?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
E tornando al discorso del grandangolare spinto e le relative deformazioni o meglio fughe prospettiche...
Questa e' un'altra prova fatta con un 50, sono quasi 20 fotogrammi, e' un bell'ammattimento, li ho elaborati senza andare a mettere ulteriori registri a quelli messi da PTGui, e quindi in molti punti c'erano degli errori, ma un grandangolare capace di restituire una immagine pressoche' totale di una stanza con un impatto visivo simile a quello dell'occhio umano ovviamente non esiste.

Allega:



jpg  Panorama3Torrino.jpg (167.68 KB)
57_5762f57837f44.jpg 1417X979 px

Inviato: 16/6/2016 20:52
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Un supergrandangolo per architettura?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Oscar,
ti ringrazio per avere considerato la mia foto, che ripeto e' una prova, l'intero tetto l'avevo inserito proprio per evidenziare la struttura e la presa d'aria sul tetto. Si tratta dell'ultimo piano di una piccola torre a cui si accede con una ripidissima scaletta e la mia intenzione era di provare a ricostruire l'intera stanza senza le curvature tipiche degli stitchig ad ampio raggio. Infatti PTGui mi ha reso un'immagine con le travi e altri particolari un po' storti e sono dovuto intervenire manualmente per rendere accettabili e plausibili prospettiva e dimensioni ( le travi ad esempio erano tutte curve ).
Sicuramente tagliare alcune parti rende l'immagine piu' piacevole, e l'eliminaione di parte della botola della scala come ha fatto Pino toglie un particolare che potrebbe spaventare...

Allega:



jpg  torrinopano.jpg (131.11 KB)
57_5760832858b19.jpg 1087X868 px

Inviato: 15/6/2016 0:19
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Questa foto la fanno tutti allo stesso modo...

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Poteva essere meglio...
...ma non dipende da te. E' un po' appiattita per la mancanza di Sole. Non so se avevi il tempo di aspettare qualche buco tra le nuvole.. Peccato perche' e' veramente un posto incredibile.
Bisogna che tu ci torni, potessi verrei anch'io, per avere un appuntamento col Sole.
Ciao,
Renzo

Inviato: 7/6/2016 0:29
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Ciao Daniele

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Sono profondamente rattristato e frastornato da questa notizia. La passione per la fotografia ci ha accomunato su queste pagine ed e' come avere perso un compagno di giochi.
Ciao Daniele.
Renzo

Inviato: 3/6/2016 0:27
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Un supergrandangolo per architettura?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
nel mio piccolo mi diletto anch'io di architettura e posseggo il 14-24 e il 24 PC-E Nikon.
Il 14-24, usato alla focale piu' corta sicuramente risolve dei problemi quando c'e' poco tempo a disposizione pero' in certe situazioni introduce delle angolazioni inguardabili. Cerco di usarlo il meno possibile preferendo due o tre scatti verticali. Ho fatto degli stitching estremi, tipo 180° e anche oltre, ma poi bisogna intervenire col "ditino" del filtro "fluidifica" per raddrizzare alcuni elementi e a volte ci si trova davanti a problemi insormontabili davanti a tappeti o mattonelle ( meglio non avere mai per terra tappeti con disegni strani ).
Il 24 e' eccezionale, anche perche' rende una prospettiva visivamente piacevole specialmente per la possibilita' di usare il decentramento.
Se poi l'ambiente e' veramente piccolo e non si ha il tempo di fare una panoramica con tanti scatti, due scatti in verticale con il 14 risolvono in parte il problema.
Lo so che e' brutta, ma ho dovuto raddrizzare a mano dove PTGUI non e' riuscito.Sono circa 180° e sicuramete sono piu' eleganti tre scatti singoli. Ma tanto per curiosita'...
Purtroppo a destra c'e' l'ombra dell'ottica che ha interferito col flash. Non me n'ero accorto.

Allega:



jpg  panorama.jpg (363.29 KB)
57_57460f351e9d8.jpg 1242X992 px

Inviato: 25/5/2016 22:45

Modificato da Falcopardo su 25/5/2016 23:02:38
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: silvestri flexicam

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao,
la Bicam II e' una macchina professionale decentrabile verticalmente e basculabile. Un tempo montava il dorso di una medio formato ora lo si puo' sostituire con un dorso digitale. In pratica e' un piccolo banco ottico a funzioni limitate pero' che occupa poco posto. Tra gli accessori credo esista anche quello che consente il montaggio di una reflex al posto del dorso. Non mettera' a fuoco all'infinito pero' per lo still life o la macro in genere puo' essere utile.
Qui le istruzioni, che comunque puoi trovare sul sito della Silvestri.

Inviato: 8/5/2016 22:48
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Censimento utilizzatori Grande Formato

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
1) FabioBi – utilizzatore assiduo, BN e Colore, paesaggio, architettura, ritratti – Chamonix 45N1, Linhof Master Technica Classic 4x5, Graflex Speed Graphic 4x5 (per ottiche barrel), ottiche dal 65mm al 400mm.

2) Fer - non lo uso, ma ce l'ho ancora - Horseman LX45 con vari obiettivi da 75mm a 300mm

3) Marco - Sinar P 8x10" e 4x5" con Rodenstock Sironar S 300mm, Schneider Apo Symmar 150mm, a livello professionale oramai il grande formato lo utilizzo prevalentemente per tecniche antiche (collodio umido) e ritrattistica in studio con stampe a contatto (baritata positiva Harman, negativo colore e presto Polaroid 8x10", domani vado a ritirare il processore, yupiieeeee!!!!), mentre a livello di fotografia di ricerca rimane lo strumento di preferenza e di elezione insieme alle Polaroid Land Camera...

4)Phstef
- Ebony SV810
- Sinar f2 4x5"
- Toyo 45 CF
- MPP microcamera 4x5" (soprammobile funzionante)
Tutte le fotocamere sono accompagnate da ottiche rodenstock, schneider e fuji.
Quasi esclusivamente fotografo paesaggi e qualche still life, tutto in Bianco e nero che sviluppo e stampo nella mia CO.

5)Argo
-Toyo folding 8x10. Usato raramente ma usato! Mi piace portarmelo in montagna mentre, purtroppo, non riesco ad utilizzarlo in zone popolate perchè:
- in presenza di strade creo il panico fra gli automobilisti timorosi di trovarsi in presenza di un modernissimo autovelox
- in città mi si formano gruppi di persone incuriosite che, appena superato il muro della diffidenza, mi tempestano di domande a cui non so rispondere.
- Spesso attraggo l'attenzione delle forze dell'ordine...
- Amici, parenti e conoscenti mal si adattano ai tempi biblici.
In tutte queste circostanze la realizzazione dello scatto è pesantemente compromessa.

6) Alessio - Ebony SV45U2 + vetri vari dal 58mm al 450mm


7) Claudio
Linhof Kardan GT con varie ottiche dal 75 mm al trio 600-900-1200 Nikkor, purtroppo il sistema non è più usato da anni.
Ma non vendo e aspetto la pensione per avere tempo! Sarà dura ...

8) Nicola, sinar p, sinar handy, e mpp4 ottiche 45 90 e 250 usato sporadicamente... magari sto giugno...

9) Bruno, Shen Hao 4x5

10) Fabio, Wista 45rf + 75mm,90mm,150mm, 250mm. Usato in b/n alternandolo ad altri formati di pellicole/camere

11) Pino, 4x5 MPP inglese del 1956 con ottiche antiche e vintage.

12) Marco V., alias "truciolo". Uso (poco...) una Shen Hao PTB45 (molto simile alla Chamonix 45-N1, mi pare). Son passato da Sinar F (meraviglia per capire come funziona) e P (fantastica, precisa, ma davvero pesante "fuori casa"), per approdare a questa macchina da portare sulla schiena senza paura e senza troppa fatica.
75, 150 e 240mm, che conosco ancora poco, più un bellissimo dorso Sinar Zoom 2 e 10 chassis.
Pivello eterno, ho anche un IFF Eurogon: funziona ma non ci ho fatto ancora una stampa, perché non ho ancora una camera oscura...
Vorrei avere più tempo, ho in testa un paio di progetti, sui torrenti della valle che frequento più spesso (la val Mastallone, nel parco della Valsesia) e sulle molte costruzioni di vetro della mia zona (ovest milanese) e dell'Isola (Garibaldi/Gioia), più bei ricordi di persone.

13) Nik
Linhof Technika IV 4x5
Linhof Kardan E-45
- Schneider Super Angulon 75/8
- Schneider Super Angulon 90/8
- Schneider Angulon 120/6.8
- Schneider Symmar 150/5.6
- Schneider Symmar 210/5.6
- Scneider Repro Claron 210/9
- Rodenstock Apo Ronar 300/9
Scatto, esclusivamente in B&W, una dozzina di lastrine l'anno, più qualche rullo 120 su dorso 6x12; sviluppo e scansione a domicilio.
La soddisfazione è proporzionale al tempo ed all'attenzione richieste (concetto da estendersi al digitale). Se e quando andrò in pensione ne aumenterò l'utilizzo, forse con passaggio dalla camera chiara a quella oscura.

14) Massimo (Takumar): MPP Micro Technical Mk VII; Plaubel Peco Profia II 4x5; Plaubel Peco Profia II 5x7. Obbiettivi:
• Super-Angulon 65/8
• Angulon 90/6,8
• Super-Angulon 90/5,6
• Angulon 120/6,8
• Super-Angulon 121/8
• Tessar 135/4.5
• Symmar-S 150/5,6
• Xenar 180/4,5
• Symmar 210/5,6
• Tele-Xenar 270/5,5
L'uso è purtroppo sempre stato sporadico, a causa del mio pochissimo tempo a disposizione. Ora sono fermo da 2-3 anni. Ma non vendo, e spero di rimprendere in un momento più leggero di impegni della mia vita, prima o poi. Spes ultima dea...

15)Sergio
- Chamonix 8x10
- Nikkor M 450mm f.9
- Sinaron S 240mm MC f5.6
- Toyo 45CF
- Fujinon SW 90mm f.8
- Rodenstock Sironar S 150mm f. 5.6
- Schneider 210mm f. 5.6
- Nikkor M 300mm f.9
- Mamiya 645 +Mamiya 7
Solo B/N sviluppo e stampo in proprio.

16) Stefano
Ebony 45sw
Ottiche 75,90, 110 150.
Scatto ancora un centinaio di Portra all'anno.

17) GiovanniT
-Linhof 4x5 Technikardan 45
-Schneider 110 super symmar
-Rodenstock 90 grandagon-n
-Sinar P 8X10
-Schneider 165 super angulon
mi diverto con il BN e con lo sviluppo e stampa in autonomia .
Ciao
Giovanni

18) Stefano(Photo8x10)
-Lotus 8x10"
-Lotus 8x20"
-Kodak Master View 8x10"
Ottiche Fuji e Apo Artar e Schneider dal 250 al 750

19) Valentino (valgian)
Linhof Technikardan 45
Ottiche 65mm 150mm 210mm schneider, 90mm rodenstock 300mm fuji
Pinhole self made 8x10

20) Luciano
Sinar P2 4x5"
Linhof TK 45S
Linhof Master Kardan GTL-AMS 4x5"
Cambo Legend Plus 8x10"
Ottiche:
Schneider 58-90-150-210-360
Fuji 250
Nikkor 75-300-450
Sviluppatrice Jobo CPP2 e ingranditore LPL mod. 7451 in 4x5" con ottiche Schneider (90 Apo, 100 e 150) e Rodenstock 50 Apo ed 80 Apo).
Uso tutto, ma sensibilmente meno di un tempo. E comunque solo BN.

21) Renzo (Falcopardo)
Ho sempre la mitica Tachiara, mitica per i miei aggiornamenti, ma di fatto usata poco. Ancor meno usato il Toyo 45. Comunque lo zaino e' pronto, dentro c'e' tutto l'occorrente e anche di piu'. La Tachiara, il 47XL, il 58 XL, il 90, il 140, un paio di panni, gli occhiali da vicino ( ma non ne ho piu' bisogno, mi hanno fatto dannare perche' si appannavano e ora da vicino ci vedo benissimo ), esposimetro, pila, changing bag... e chi se lo ricorda piu' cosa c'e' dentro?

Inviato: 4/5/2016 21:07

Modificato da FabioBi su 4/5/2016 21:48:33
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Fotoavventure

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Mi dispiace proprio tanto...
Ho appreso molto dal mondo di Fotoavventure, le nostre amicizie ( dei piu' "vecchi" ) si sono formate li', con contatti anche reali in mitiche riunioni convivial-fotografiche. Mi dispiace per chi viene dopo, anche se i tempi propongono una cultura diversa, la scuola del Grande e Medio Formato era una base importante, lo vedo in molti professionisti e semplici appassionati d'oggi, li senti parlare e capisci che sono come le mangrovie, mancano di un terreno solido in cui affondare le radici.
Un abbraccio a Marco e Roberto ( e a Cristina, che lavorava dietro le quinte ) e a tutti i vecchi amici di Fotoavventure, ritroviamoci qui, ogni tanto.
Renzo

Inviato: 29/4/2016 0:37
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: IFA Berlino: pensieri e parole

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Riprendo una discussione di Marco di qualche tempo fa perche' avendo intenzione di cambiare il monitor mi sono trovato di fronte a numerose offerte allettanti di modelli a 4K. Come si comportano? Non vengono fornite specifiche precise... ad esempio....
Samsung
oppure
ASUS
oppure
BENQ
Possono essere usati come monitor da usare in fotografia?
Avete notizia di monitor specifici sotto i 1000 Euro 4k?
Ciao e grazie,
Renzo


Questo costa un po' meno ( ma non e' 4k )e vengono mostrate un po' piu' di caratteristiche...ASUS


Inviato: 28/4/2016 18:22
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: collaudo

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Che bello.. tutto suo padre...

Inviato: 19/4/2016 21:51
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Festa Norìa

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Mi sembra un ottimo lavoro. Ottima idea la modifica del Sinar.

Inviato: 8/4/2016 0:41
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nik Photo Collection in download gratuito da Google

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Mah... ormai sono talmente veloce nel regolare le immagini manualmente il risparmio di tepo e' relativo, e poi mi soddisfa di piu' quello che faccio io di certi algoritmi.
Comunque grazie, l'ho scaricato e lo provo.

Inviato: 5/4/2016 22:56
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Simulare gli effetti della luce solare con i flash

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Stanno uscendo su mercato delle nuove lampade a led della SORAA ad altissima resa cromatica e raggio di soli 4 gradi che penso faranno la felicita' di chi si dedica allo still life.
Per ora non hanno una grande potenza, ma e' solo l'inizio...
http://www.businesswire.com/news/home/20150716005920/it/

Inviato: 31/3/2016 21:02
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Che succede al 70-200 con il viola?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Mi sono trovato a fotografare un saggio di danza e ad avere problemi di scarsa/eccessiva luce e/o contrasto. Penso che uno scenografo dovrebbe tenere conto anche della esigenza di poter riprodurre fotograficamente o in video in modo adeguato quanto da lui progettato. Non sarebbe male se oltre che scenografo avesse anche conoscenze ed esigenze fotografiche o si facesse assistere da un fotografo. E' anche nel suo interesse che si possano ottenere foto o riprese di scena corrette.

Tengo a precisare che nell'ultima foto sopra pubblicata non e' stato fatto alcun uso del timbro, ma e' soltanto l'immagine elaborata da Fer sottoposta alla correzione colore selettiva del livello di regolazione.

Inviato: 28/3/2016 17:07

Modificato da Falcopardo su 28/3/2016 17:36:28
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Che succede al 70-200 con il viola?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
A parte gli scherzi, lavorando anche con i livelli selettivi di colore il blu se ne va, ma il colore sotto come dicevate non esiste piu' essendo i diodi monocromatici e a banda strettissima. Per cui togliendo la dominante rimane una macchia grigia che va convertita localmente, zona per zona nel colore adiacente. L'altro problema e' se ne va anche la definizione dei dettagli quindi se non si lavora di timbro...
In conclusione penso che il lavoro di Fer sia molto ben fatto, anche se parte del blu puo' ancora essere tolto.

Allega:



jpg  AAAAA1.jpg (780.63 KB)
57_56f856b99156d.jpg 1830X1220 px

Inviato: 27/3/2016 23:38

Modificato da Falcopardo su 27/3/2016 23:55:09
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci



 Inizio
« 1 2 3 4 (5) 6 7 8 ... 349 »




Partners





Mercatino
Utenti Online
133 utente(i) online
(124 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 133
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy