Falcopardo ha scritto:
Ciao Galeno,
non credo sia il caso fare immarsioni in quel lago.
Mettiti quindi l'animo in pace, e' bellissimo anche d'estate.

Gerry ha scritto:

Cqe preferisco un bel libro, molto approfondito, che un programma TV.
Non fosse altro perche se non capisco qualcosa posso rileggerlo piu volte, parola per parola.
Potrei registrarlo certo.....ma preferisco cqe un libro.


Gerry

fabio ha scritto:
Un mio conoscente ha avuto seri problemi alla sua stampante dopo averla convertita per l'utilizzo degli inchostri Piezography di nuova generazione (occlusione della testina).
Gli è andata bene, perché l'hanno riparata in garanzia.
Qualcuno sa qualcosa sulla ricorrenza di tali evenienze?

La via del B&W digitale pare essere sempre difficile, soprattutto in Italia, ove è quasi impossibile avere chiarezze e punti certi.
Eppure è stata già  fatta molta strada sul percorso che, sino a non molto tempo fa, sembrava proibitivo e a tutto vantaggio della C.O. analogica.
Oggi i più affermati stampatori di Roma e di Milano si avvalgono di entrambi i sistemi e Piezography costituisce uno standard di elevata qualità  (e costo). E devo dire che ho visto stampe digitali assolutamente pregevoli.
Gli inchiostri al carbone assicurano durate nel tempo ragguardevoli ed estese scale tonali. Esistono carte al cotone che è un piacere solo a toccarle. Photoshop consente un controllo sulle diverse zone dell'immagine che solo le più raffinate e complesse mascherature e bruciature potevano assicurare.
Io sto per convertire la mia epson 2100 al BW; utilizzerà per ora con carta Innova, avvalendomi della fiorentina Ecco srl di Cesare Bossi. Mi risulta che ad aprile una gorssa azienda, la emiliana Refil, partirà  anch'essa con la distribuzione di Piezography. Carte tedesche, come la osannata Hanhemule, sono disponibili a Padova, presso Tecsys srl di Maserà . Il nostro Cinalli usa altri inchiostri americani.
Un nuovo mondo si sta schiudendo.
Chi nel forum ha esperienza di tutto ciò?
Sarebbe interessante condividere, in questo campo in cui ben poco si dice (anzi nulla, da parte delle riviste fotografiche), le proprie scelte, aspirazioni ed esperienze.
Ciao a tutti

Falcopardo ha scritto:
Grazie Alessio,
sembrerebbe proprio quello cerco. Nei prossimi giorni provo a contattare Adorama.
A proposito del Monte Forato e del giro in Garfagnana, quet'anno a primavera iniziera' lo svuotamento del lago di Vagli che custodisce un paesino che per dieci anni rimane sommerso. E' accessibile solo d'estate quando il clima arido essicca il metro di fango che c'e' su fondo del lago.
Non ho trovato foto migliori di queste, ma ne ho viste in giro di spettacolari.
Ciao e grazie,
Renzo
http://www.ursea.it/gite/fabbriche_ca ... abbriche_di_careggine.htm

chissa', forse potrebbe essere utile anche a Roberto che e' alla caccia di posti esotici...

rictro ha scritto:
ciao a tutti

mi intrometto un attimo nella discussione. anche io mi muovo come galeno, scanner nikon 5000 ED, velvia o simili, buone ottiche nikon

Anche io ogni tanto penso "perchè non passare al digitale?"

Poi leggo qualche review:review D200

clicare su review d200 e poi in findo alla pagina sulle freccie alla vostra dx.
Conferma cose che avevo sentito dire. Alcune D200 sono affette da banding e striping piuttosto fastidiosi, e lìautore di questo articolo imputa il fatto al basso controllo di qualità  che nikon ha operato per queste macchine. Fretta di lanciarle sul mercato?


qua altro link di un forum dove si affronta il problema banding e D200
nikonians


Azz i prossimi soldi li spenderà ancora in obiettivi di alta qualità 

a presto, ric
www.grandespirito.it

Fer ha scritto:
Sigh, ma non c'è una risposta secca!

Anzitutto: hai il Minolta 5400-II (e non il Minolta Scan Dual II)?

Usi sempre e solo Velvia 100 e simili?

Hai obiettivi di ottima qualità  e la mano ferma come una roccia (o il cavalletto spesso a portata di mano)?

Se hai risposto sempre "sì", e se la massima risolvenza dei dettagli fini e la resa delle alteluci è per te la cosa più importante, probabilmente otterrai risultati migliori scandendo la pellicola.
Altrimenti, otterrai risultati migliori con la D200.

Fer

Fer ha scritto:
Dipende "migliore" in che senso.
"Migliore" nel senso di capacità  risolvente assoluta (rispetto es. alla D2X, e a parità  di scena registrata quindi cambiando la focale), probabilmente sì se l'immagine di partenza è tecnicamente perfetta e la scansione è professionalmente eseguita con uno scanner di alto livello.
"Migliore" come qualità  complessiva dell'immagine (rapporto segnale/disturbo, leggibilità , linearità , microcontrasto etc.), non credo, se rimaniamo sul 35mm intendo.

Ecco un esempio che postai tempo fa (35mm scandito da un filmscanner consumer CCD a 5400dpi contro Canon 10D, stesso campo inquadrato):

http://www.fotoavventure.it/modules/n ... e=flat&order=ASC&start=20

Fer

pamar5 ha scritto:
due puntualizzazioni:
Il sensore più piccolo non è presente su tutte le digitali, vi sono anche le full frame

Per il digitale è d'obbligo la maschera di contrasto, proprio per sopperire all'effetto del filtro antialias

Gerry ha scritto:

anche io uso l'ottimo Firefox............ma in questi rari casi non esito a rianimare IE (di solito lo uso solo per gli aggiornamenti di WXP).