Segnalo i nuovi cavalletti Gitzo con colonna centrale livellante (stile Berlebach)
www.gitzo.com

Ettore

Qualche esperienza diretta...

Conosco personalmente Il Contatto di Torino, passo di li' spesso a "sbavare sulle vetrine" e sull'usato (solo su quello) e' un buon riferimento. Occhio al nuovo ed alle pellicole, completamente fuori prezzo!
Il proprietario e' un tipo un po' eccentrico ma correttissimo...
Io ho preso da loro il Canon 300 f4 IS e uno dei due Flash Canon 550EX sempre dando indietro altro materiale usato (il 300 f4 non IS e il flash 380); sono pochi i negozi che permutano usato con usato senza storcere il naso e a prezzi non da strozzini...

Su oggetti con i quali non si rischia troppo in fatto di garanzie (tipo corpi macchina elettronici e ottiche) io controllo sempre i prezzi dei rivenditori di Honk Kong su eBay...
Assicuratevi che sia un'oggetto "ufficiale" ed occhi al "grey market"...cosi' lo chiamono loro.
Ho preso da uno di loro un'esposimetro Sekonik al prezzo del mercato "USA" senza pagare IVA e Dogana ed e' arrivato in 4gg...
Il consiglio e' di controllare non solo i feedback del venditore ma soprattutto che cosa ha gia' venduto in precedenza perche' a volte alcuni truffatori si inseriscono sull'ID di un venditore per es. di monete sempre sotto i 5 dollari che improvvisamente si mette a vendere apparecchiature fotografiche costose...
Nel caso fate controllare il venditore non da eBay che vi direbbe solo che e' un buon venditore con ottimi feedback (dal loro punto di vista) ma da qualche amico per fare controlli incrociati e sentire se c'e' puzza di bruciato...

Nicam (ora Digitalfoto) mi ha sempre offerto un ottimo servizio...speriamo che continui (ho un grosso ordine in corso con loro...).

Ettore

Personalmente preferisco sempre Chris Jordan anche se pero'...

Se parliamo di esempi di fotografia "di un'altro livello" (per non dire artistica) direi che Domenico Foschi e' da citare www.dfoschisite.com.

Io, fotograficamente, sono molto legato alla natura "pura" pero' sto cercando di guardarmi un po' intorno e questi personaggi sono decisamente ispiratori...non dimenticando Marco e Cristina, ovviamente...

Ettore

Ho potuto apprezzare il bellissimo portfolio di Luciano Monti sul numero in edicola della rivista REFLEX...

Interessanti dune di sabbia con alberi morti...in Sardegna...

Qualcuno di voi (Luciano stesso, so che Marco potrebbe coinvolgerlo) ha idea di dove siano quei paesaggi???

Io conosco piuttosto bene (ci sono stao piu' volte) la parte nord occidentale della Sardegna ma credo che quei paesaggi siano tipici del sud dell'isola...

So anche che la parte nord occidentale della Corsica ha una zona desertica che potrebbe essere unalocation interessante a 6 ore di nave da Genova...

Ciao

Ettore

Mi sono reso conto che dopo aver scansionato un'immagine l'elaborazione cambia in funzione del target (stampa o web).

Prescindendo dai vari settaggi monitor, calibrazioni e altre variabili specifiche dei vari sistemi informatici qual'e' l'approccio giusto e le differenze tra elaborazione per il web e per la stampa?

Io utilizzo la stampante Epson Stylus Photo 2100 e sono riuscito a far collimare sufficientemente il risultato stampato con l'aspetto a video...
Qualche problema in piu' l'ho riscontrato per la preparazione delle immagini per il web nel senso che non riesco a far venire fuori l'immagine bella "aggressiva" come invece vedo quelle di Pablo, di Radiant Landscape, di Louminus-landscape, ecc.

Volevo chiedere a voi tutti quali sono le tecniche migliori sia per le correzioni cromatiche sia per il contrasto.

Grazie

Ettore

Ho riletto i miei post e devo difendere le mie idee...
Ho sempre cercato di condividere questioni tecniche su dimensione di pixel, sensori e software e non ho mai giudicato (ne' positivamente ne' negativamente) gli scatti altrui; magari ho contestato scelte e convinzioni ma credo che il forum serva a questo.
Spesso non ho avuto contraddittorio proprio su questioni tecniche che sarebbe stato interessante discutere (tipo il post sulla dimensione del sensore della Eos 1Ds rispetto al formato APS e su quanti e quanto grandi pixel ci sono in una data area).

Sicuramente cambiero' idea spesso nel futuro anche se tendenzialmente cerco di accontentarmi ed adattare le mie esigenze a quello che il mercato propone cercando sempre di portare a casa immagini che sono poi lo scopo di tutti i nostri lavori.

Ettore

Giudizi? Credo sia piu' giusto chiamarle opinioni.
Non ho nessuna digitale ma credo che non serva possederne una per scrivere le cose che ho scritto in fatto di noise legata alla dimensione dei pixel o alla perpendicolarita' dei fasci di luce sugli stessi o della dimensione dei sensori o ai software delle macchine.

Il fatto che il mio mirino sia 11 volte piu' piccolo del GF credo che sia un limite ma e' l'altra faccia della medaglia piccolo formato.

Chi ha fotografato fianco a fianco con me sa che anch'io faccio una serie di scatti variando l'esposizione ma sempre dopo aver calcolato con la lettura spot quella che ritengo giusta. Considero gli scatti in piu' una sorta di back-up del tipo "se mi sbaglio posso rimediare".

L'obiettivo Canon modificato conferma solo quello che dicevo ieri sera...utilizzare strumenti, tecniche e filosofie del GF ed appicarli al piccolo.

Chi maledice il giorno in cui ha preso l'aereo per dedicarsi al suo hobby preferito, forse, deve farsi vedere da un bravo psicologo...ho avuto l'onore di uscire qualche volta con Marco e Cristina e fotografare fianco a fianco con loro ma non mi sono mai sembrati particolarmente frustrati...se non quando sentivano che io scattavo 5 o 6 esposizioni diverse dello stesso soggetto (sempre dopo aver ragionato insieme su quale era quella "giusta" misurata con un'esposimetro spot).

Bye

Ettore

Direi di partire da qui sensa nuovo post...

Io credo che il mondo non abbia bisogno di una nuova foto di Antelope sopratutto le classiche foto di Antelope pero' e' il fotografo che ne vuole e ne deve avere bisogno.

La ricerca personale e' alla base della fotografia come credo la intendiamo tutti noi di questo forum e credo sia giusto criticare i grandi perche' fa crescere noi e loro ma credo anche che servano, almeno in Italia, decine e decine di foto di Antelope e simili per cercare di far crescere il livello compositivo e culturale e di approccio alla fotoagrafia che secondo me qui da noi non c'e' ancora.
E poi qualche colpo di genio verra' anche se non e' detto che piaccia (sempre che ci interessi) o venda (idem)...
Ed allora siamo da capo se a Briot piacciono le SUE foto di Parigi che faccia pure...magari le vende bene agli americani che non hanno visto nulla di piu' antico della casa di legno dei prorpi nonni...a noi dimostrare (se ci interessa) di riuscire a proporre qualcosa di piu' (non sempre di migliore)...

Che ne dite?
Facciamo un Post nuovo tipo ARTE BIS ?
Secondo me merita...

Bye

Ettore

Marco sa che il mio mentore in fotografia si chiama John Shaw (ha pubblicato qualcosa in Italia con l'editrice Reflex).

Non so cosa abbia provato Briot nello scattare con la 300D, non so cosa provasse a scattare con la 4x5 ma so cosa voglio fare io ogni volta che esco con l'attrezzatura: usare il 35mm (o il digitale) come se fosse una grande formato (citando John Shaw).

Ecco i punti base della mia "filosofia":

-Cavalletto SEMPRE (magari non a Parigi o a Venezia...)
-Controllo dell'esposizione come se si stesse sempre scattando l'ultimo e il solo scatto disponibile
-Ribaltamento manuale dello specchio
-Cavo di scatto a distanza
-Controllo di che cosa c'e' negli angoli del mirino
-Composizione, Composizione, Composizione

In questo modo si possono fondere (almeno in parte) le migliori caratteristiche di entrambi i mondi...

Sperimao che l'arrivo della mia prima reflex digitale non mi faccia impazzire come Alain...

Anche se (non sono nessuno per giudicare ma...) il suo lavoro non mi ha mai fatto impazzire...

Bye

Ettore

...oppure, cosa molto piu' triste, non capirebbe la differenza...

Una conferma:

Ho letto attentamente le prove della nuova compatta di Canon IXUS 500...

La precedente 400 aveva 4 megapixel la nuova ne ha 5 Mpix

La nuova ha il rapporto segnale/rumore maggiore di circa 2/3 db dato dal maggior numero di pixel sullo stesso sensore...pixel piu' piccoli, maggiore rumore...

Continuano a prenderci in giro...

Ettore

Butto li' anche la mia...

I sensori piccoli costano poco ma creano molto noise perche' la dimensione dei singoli pixel impone una forte amplificazione del segnale (il radioamatore che c'e' tra noi mi capira' benissimo). I sensori grandi costano molto garantendo pero' buoni livelli di noise...
I produttori (credo giustamente) creano apparecchi dedicati alle varie fasce di utilizzatori e quaindi corpi piu' consumer garantiranno maggiore contrasto e nitidezza APPARENTE in una fascia di sensibilita' media mentre gli apparecchi pro generano noise minori ma maggiore bisogno di elaborazione (a rangion veduta) post scatto.

La cosa che mi preoccupa di piu' e' la faccia tosta dei produttori che pretendono di farci passare per buone ottiche super grandangolari che fino a ieri dicevano di non riuscire a produrre...i sensori piccoli necessitano di cerchi di copertura minori e questo e' un bene per le ottiche grandangolari ma le prove con i nuovi test di Chasseur d'Images (rivista francese) sono impietosi con tutti i produttori (e quindi tendenzialmente imparziali).
Uno dei problemi maggiori dei sensori e' la non perpendicolarita' dei raggi di luce che li colpiscono...e questo non sara' semplice da risolvere..infatti quasi tutti i produttori cercano di risolvere il problema via software...

A presto

Ettore

Con il mio piccolo 35mm io ingrandisco l'immagine a 200% e con il Timbro clone non ci metto piu' di 15/20 minuti...quindi continuerei cosi'...

Per i formati piu' grandi forse ne varrebbe la pena (almeno nel bilancio del tempo necessario per...).

Bye

Ettore

Ecco le info che ho ottenuto parlando con un fotografo della mia citta' che e' stato li' l'anno scorso:

Il periodo migliore e' ottobre
L'unico modo di arrivarci e' un percorso di qualche ora in Jeep nel pieno del deserto libico (che figata...) attorniati da guide Tuareg (doppia figata...)
La sistemazione una volta arrivati li' e' un'accampamento di buon livello con 50 Litri di acqua al giorno a testa per tutto...
Il tutto e' arricchito da rovine bellissime e molto varie, oasi lussureggianti, ecc.

L'agenzia specializzata a Torino e' la SummerTours (Piazza Adriano) referente Sig.ra Elena Brogliatti.

Appena lo rivedo gli chiedo qualche dritta in piu'...

Spero di essere stato utile...magari organizziamo un workshop del forum...

Ettore

Ottimo articolo.
Forse dovremmo provare tutti a far si che le ditte americane esportino in Europa i loro prodotti...per poterli provare e comprare...credo sia nei loro interessi...

Mi associo al plauso di Raffaello per il lavoro splendido che avete fatto, che state facendo e che farete in futuro...grazie!

Ciao

Ettore

Nuova provocazione, questa volta ricevuta...

Un'amico che io considero un'artista nel senso piu' ampio del termine (so che Marco ha un'idea sua di che cosa si puo' intendere per artista...anche non positiva; ma cercate di capire il senso della parola artista come la intendo io e cioe' una pesona dotata di una sensibilita' estetica, grafica e cromatica non comune...) dopo aver visto le mie immagini stampate mi ha detto che non hanno anima...

Secondo lui le immagini sono tecnicamente perfette ma non trasmettono emozioni a chi le guarda. Sempre secondo lui sono io che non ci metto l'anima e chiudendomi in me stesso non comunico nulla.

So che Marco ha un'idea molto precisa delle emozioni legate ad un'opera d'arte ma che non ho mai capito fino in fondo e vorrei che trovasse qualche minuto per noi e che scrivesse una sintesi di tale pensiero.

So anche che solo Marco conosce il mio lavoro ma entro il primo Aprile potrete conoscerlo anche voi...giuro!

A presto

Ettore

Se mi parli di sensazioni e di emozioni sono d'accordo con te ma continuo a non considerare disperazione la parola giusta...ammetto che pero' quella giusta non la trovo.
Forse l'unica possibilita' sul Plateau e' il silenzio...

Ettore

Io nel sud ovest ci sono stato solo una volta ma disperazione non mi sembra la parola giusta.
Disperazione vuol dire mancanza di speranza e mi pare che i paesaggi Americani siano ricchissimi di "speranza".

Ettore

Che lucidita'...

Grazie per il tuo punto di vista, veramente!

Ettore

Anch'io fedo il giaccone parecchi posterizzato...potrebbe anche essere la "traduzione" a jpg fatta con qualita' bassa o qualcosa del genere...

Ettore