Un'altra foto di quella che diventerà una serie anche con altri temi.
Ci sono i riflessi di un altro manifesto pubblicitario, disturbano un po' ma non destrutturano l'essenza della immagine, in fondo la scena si presentava così.

Allega:

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Citazione:

Pino sulla foto non saprei commentare, se non che la figura vestita in nero in primo piano a mio parere gioca poco con l'immagine pubblicitaria e non si crea un dialogo, ma se tu la vedi così ok. Ma a parte questo ammiro la tua energia, la tua voglia di fare fotografie e pensare a lavori in prospettiva perchè dici "diventerà una serie" ! Io, al contrario, faccio sempre più fatica a fare fotografie per il gusto di farle, se non hanno una finalità non le faccio e non esco praticamente mai con la macchina fotografica.

Intanto ti ringrazio Oscar del commento che a me fa sempre piacere in sé, (poi che io sia d’accordo o meno è un altro discorso su cui si può argomentare), è che non ho voluto ripetere ciò che dicevo nel primo Lifestiles (sempre in Commenti a Fotografie) riguardo a fascino e stili di vita.

Anche in questa foto il senso c’è nella contrapposizione di un mondo ideale proposto dalla pubblicità che è così lontano da quello quotidiano che viene rappresentato dalla figura a toni scuri (contrapposti a quelli radiosi sullo sfondo) con i capelli reduci da un assetto frettoloso di una persona vestita da tutti i giorni.
Il titolo “Stili di vita” sottolinea proprio quella differenza fra la vita rappresentata come una icona ideale e la realtà del quotidiano (per inciso trovo quella pubblicità bellissima e sostanzialmente dice che, anche se irraggiungibile, a quel fascino ci si può avvicinare un po’ con un semplice tocco di rossetto).

Riguardo alla voglia di fotografare forse dipende dal tipo di fotografia che si vuole fare, io giocoforza devo girare e osservare la vita quotidiana della gente con una fotocamera appresso, il soggetto può “apparire” in qualsiasi momento. Per te che stai a Bologna avresti un campionario assai più ampio di quello che ho io in una città ormai al lumicino, ma non ti piace la Street, però sei un fotografo di architetture e interni. Bologna è ricca di entrambi (io a volte entro anche nei bar o osterie e fotografo anche a rischio di farmi sbatter fuori in malo modo). Non voglio insegnarti niente (anche perchè insegnante nel tuo campo lo sei tu) ma potresti progettare una serie sulle cose antiche o luoghi particolari che magari i bolognesi passando distrattamente non osservano.