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1 Utenti anonimi
Doppia esposizione con Durst M600 |
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Utente non più registrato
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Ciao ragazzi.
Ho passato il weekend in camera oscura per stampare un pò di provini di negativi che avevo accumulato nel corso degli ultimi tre mesi. Incuriosito da un negativo "difficile", con presenza di forte contrasto ed assenza di mezzi toni, ho cercato il tempo di esposizione usando il filtro 2 (trattasi di una stampa sul piccolo formato, 13 X 18): 15 secondi con F/5.6 (l'obietivo è un rodenstock rodagon) Allora provo a usare il filtro 1 per 9 secondi ed il filtro 4 1/2 per 6 secondi. Su nadir c'è un tutorial molto interessante riguardo la doppia esposizione in fase di stampa! Il risultato generale al livello di informazioni presenti nelle zone chiare ed in quelle scure è ottimo: tutto molto bilanciato al primo tentativo! Peccato che il tutto è venuto mosso! Sì, perchè il mio adorato M600 per cambiare filtro mi costringe a sollevare leggermente la testa tramite una leva frontale,sollevare la serrandina dell'alloggiamento del porta filtri, estrarre il medesimo e chiudere tutto. Sicuramente tutto ciò provoca lo spostamento del negativo. Persa la battaglia non mi perdo d'animo: tengo A MANO il filro 1 per 9 secondi subito sotto l'obiettivo, arresto l'esposizione, prendo il filtro 4 1/2 e come il primo le tengo in mano per 6 secondi sotto l'obiettivo completando così l'esposizione. I risultati mi hanno soddisfatto ma mi chiedevo: 1)Mettere il filtro in uscita dall'obiettivo anzichè in entrata provoca anomalie? Ho usato l'ottima carta Foma Fomaspeed Variant, ma ad esempio sul sito di fotomatica, relativamente alle carte EFKE, viene consigliato l'uso dei filtri nel cassetto portafiltri dell'ingranditore ed espressamente non sotto l'obiettivo. E' una variabile di cui tener conto con tutte le carte? 2)Ho la mano ferma ma sarebbe inumano pretendere l'immobilità al centesimo di millimetro. Se durante l'esposizione il filtro dovesse muoversi (causa mano) questo potrebbe inficiare sul risultato? Consigli? Ciao a tutti.
Inviato: 5/11/2007 15:10
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Re: Doppia esposizione con Durst M600 |
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Moderatore
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8/9/2005 0:10 Da Lazio
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Io sono del parere che ogni volta che i raggi luminosi passano attraverso 'qualcosa' vengono in parte assorbiti, rifratti e riflessi, in ogni caso, per quanto buona sia la superficie che li intercetta. P.e. non uso i filtri neutri a permanenza sulle ottiche per proteggerle. Io non metterei mai i filtri dopo l'obiettivo, e me che meno li muoverei. Figurati che io, spento l'ingranditore, prima di esporre aspetto almeno 30 sec che si fermi tutto.
Inviato: 5/11/2007 15:19
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Mauro-Tessera C.F.A.O. n°12 Leggere con attenzione il REGOLAMENTO E Dio creò il gatto in modo che l'uomo potesse accarezzare la tigre.... |
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Re: Doppia esposizione con Durst M600 |
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Utente non più registrato
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Citazione:
Sono elementi su cui riflettere. Per il problema del filtro mosso potrei risolvere costruendo un supporto che stia fermo in prossimità dell'uscita della lente. Tuttavia se il problema è nella posizione del filtro nella catena condensatore-portafiltri-obiettivo, ponendo il filtro dopo quest'ultimo forse non c'è uscita; la doppia esposizione è comoda per evitare (dove possibile) mascherature o bruciature esasperate. Vabbè, significa che comprerà un bel foglio di cartoncino nero e fil di ferro e imparerà a mascherare e bruciare La verità è che cercavo lo stimolo adatto. A proposito , qualcuno ha qualche li link o mi puà suggerire un testo dedicato alle tecniche di mascheratura e bruciatura? Grazie Ciao
Inviato: 5/11/2007 17:46
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Re: Doppia esposizione con Durst M600 |
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Moderatore
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8/9/2005 0:10 Da Lazio
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Potresti contruire un clone del filtro rosso con relativo meccanismo di rotazione, uguale a quello già presente ed applicarlo dall'altro lato della piastra porta ottica, con grande funzionalità . In fondo si tratta di un tondino di metallo sul quale è applicato il portaflitri.
Inviato: 6/11/2007 9:27
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Mauro-Tessera C.F.A.O. n°12 Leggere con attenzione il REGOLAMENTO E Dio creò il gatto in modo che l'uomo potesse accarezzare la tigre.... |
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Re: Doppia esposizione con Durst M600 |
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Utente non più registrato
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Citazione:
mumble mumble... mi sembra una buona idea. Devo valutare bene il problema dell'accessibilità ma ad occhio mi sembra fattibile. Ciao
Inviato: 6/11/2007 10:58
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Re: Doppia esposizione con Durst M600 |
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27/3/2004 10:06 Da Svizzera -Lugano
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Ragazzi tutto è possibile ma se il posizionamento dei filtri in tutti (e ripeto tutti) gli ingranditori è prima dell'ottica un motivo ci sarà ... non dimenticate che il loro posizionamento sotto l'ottica eviterebbe tanti problemi costruttivi anche ai produttori ma non hanno mai seguito questa strada.
Il problema dei filtri sotto l'ottica non è da ricercare nel loro possibile movimento ma nella loro qualità ottica. ciao alessio
Inviato: 6/11/2007 11:40
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Skype: Disperso69 Tessera C.F.A.O. n°2 "il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!" ...... |
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Re: Doppia esposizione con Durst M600 |
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Moderatore
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8/2/2005 19:08 Messaggi:
5349
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Sono convinto che la qualità ottica dei filtri non sia tale da poterli utilizzare tra ottica e stampa. Sinceramente, cercherei di praticare altre strade.
Andrea
Inviato: 6/11/2007 12:00
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sono moderno, non contemporaneo | ||
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Re: Doppia esposizione con Durst M600 |
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Iscritto il:
27/4/2006 13:48 Da Roma
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Secondo le istruzioni, i filri MG sono adatti all'interposizione tra piano ed obiettivo. Naturalmente se il filtro non è graffiato o sporco.
Tenerlo con le mani, però, ti limita fortemente la mascheratura. la doppia esposizione con diferenti valori di conrasto è una tecnica che utilizzo quasi sempre, ma richiede l'esposizione di talune aree con un filtro, di taltre con un filro diverso. L'unico caso nel quale è consigliuata una doppia esposizione senza mascheratura, è quando si vuole rinforzare i neri. I questo caso si procede con la normale eposizione con il grado di contrasto voluto, e si prosegue con il filro a più alto conrasto che si possiede per un esposizione che generalente è metà di quella precedente.
Inviato: 6/11/2007 13:59
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Franz ...Tessera "Bromuro d'argento" C.F.A.O. n. AgBr 31...... -------------------------------------- www.franzgustincich.it - Empirici di tutto il mondo, unitevi!...... |
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Re: Doppia esposizione con Durst M600 |
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Utente non più registrato
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Grazie a tutti delle dritte.
In ultima analisi stavo pensando di modificare a mano l'angolo di rotazione della leva che provoca l'innalzamento della parte superiore della testa dell'ingranditore, al fine di poter estrarre il portafiltri senza doverla sollevare in quanto attualmente la parte anteriore di tale leva sbarra l'uscita del portafiltri sull'M600. Evitando il sollevamento della testa probabilmente riuscirei a garantire l'immobilità del negativo durante il cambio del filtro. Vedremo. Ciao
Inviato: 6/11/2007 15:32
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