Circa un anno fa iniziai un progetto che richiedeva ad un certo punto il depositare su delle superfici complesse della pella umana assolutamente fotorealistica.

Arrivato a quel punto mi ripromettevo di usare una qualche action raccattata in giro o alla disperata acquistare un plug-in.

Mi sono trovato di fronte ad una difficolta' talmente seria invece che ho deciso di abbandonare il progetto com'era e ripensarlo senza questo passaggio - purtroppo.

Ho infatti scoperto che la rappresentazione fotorealistica della pelle e' tutt'ora argomento di ricerca accademica, ed infatti dopo la lettura di qualche articolo con formulacce che non vedevo piu' da alcuni anni ho deciso di gettare la spugna.

Solo come aperitivo: la pelle e' otticamente un multistrato con uno strato superiore semitrasparente (leggi: unto) che deve essere rappresentato molto fedelmente (leggi: riflessioni complesse) per essere, appunto, fotorealistico. Poi ci sono i pori, le rughette, altre imperfezioni varie, scoloramenti localizzati, (micro)pelucchi, etc etc. La pelle delle palpebre ha una struttura diversa di quella delle guance che e' diversa da quella sulle orecchie. La labbra poi sono un'apoteosi di screpolature con percorsi molto ben definiti.

Le cose migliori gia' fatte in giro lo ho trovate nell'ambiente del 'rendering" per realta' virtuali, ed in effetti ho visto esempi fotografici decisamente impressionanti come realismo (in una singola immagine possono veramente buttare tutta la potenza di calcolo, in un film devono - per ora - limitarsi nelle ambizioni piu' che altro per motivi di tempo cioe' di costo, non perche' ci sono delle limitazioni di potenza, dato che la parallelizzazione del calcolo e' totale).

Nella singola immagine si raggiunge la massima qualita' anche perche' permette (cioe' di nuovo: $$$) l'intervento manuale umano. Infatti non e' la capacita' del software che fa la differenza, perche' tutte queste foto dal realismo sorprendente sono state generate con grande abilita' da artisti grafici che usano appunto questi software sofisticati ma che ci mettono un sacco di manualita' loro.

Niente premere il bottone ed eccoti fatta la bella pelle finta, come ingenuamente pensavo (speravo) io..

Ciao Marco,
qualcosa di simile avevo intrapreso anch'io. Mi ero intestardito a voler ricostruire virtualmente l'evolversi del territorio della mia citta' dalla preistoria ad oggi, intendevo crearmi un rendering del paesaggio e ricoprirlo con dei pattern ricavati fotograficamente da prati e boschi attuali. Mi sono scaricato tutto il manuale di Rinho e Cinema 4D e acquistato il manuale di Maya 5 per vedere quello che poteva servirmi, ma mi sono presto arenato di fronte alle enormi difficolta'. Pero' io avevo cercato di ovviare alla approssimazione dei pattern virtuali con altri ricavati fotograficamente, era una mia idea, non sapevo se era possibile o meno. Poi ho scoperto che comunque anche le immagini fotografiche andavano vettorializzate per poterle spalmare sul territorio e quindi era tutto inutile.
L'unica possibilita' mi e' sembrato di capire che era una specie di pitching seguendo le linee del territorio visualizzato in modo semitrasparente su un altro livello, ma oltre al lavoro improbo avrei avuto un'immagine statica e non 3D.
D'altronde ho letto anche il resoconto di Spilberg per realizzare Jurassic Park e anche tenendo un profilo centinaia di volte piu' basso....
Ciao,
Renzo

Pero' certe semplici realizzazioni si possono fare, con lo stitching di pelle umana e con PS....

Che bello! Io ho avuto il problema opposto... In pratica si trattava di ricostruire un volto (reale) vettorialmente e sostituire la pelle con una superficie diversa (reale pure questa). La prima parte è facilissima, la seconda un po' meno perchè il programma di morphing facciale che ho usato non si basa su immagini piane per il rendering. Alla fine ho lasciato perdere, anche se sono sicuro che con Maya si potrebbe fare agevolmente, ma non avevo le competenze adatte e il budget non era sufficiente. Tutta la mia stima ai mostri dell'animazione

Citazione:

Condivido al 100%. E' vero che quando uno una cosa non la sa sembra sempre piu' difficile, ma questi maghi del rendering per me sono veramente ... dei maghi. La mia sensazione e' che ci siano decine e decine di trucchetti - moltissimi non documentati, che non si imparano certo nei corsi accademici o di specializzazione professionale - che si imparano solo lavorando come ragazzo/a di bottega per qualcuno di questi mostri.

Anche le foto piu' impressionanti che ho visto sul Web riuscivano a imbrogliarmi per forse cinque secondi, che a pensarci bene e' gia' un risultato straordinario. Ma dopo cinque secondi c'era un certo qualcosa che mi diceva che non era una foto ma un viso o una testa sintetico/a.

Quindi per l'imbroglio totale non ci siamo ancora. Ma ci arriveremo...

P.S. In effetti l'iniziale ricerca sul Web e' stata molto frustrante perche' tutto quello che trovavo era software per TOGLIERE le imperfezioni, per lisciare la pelle, per eliminare i pelucchi, etc etc mentre io volevo AGGIUNGERE 'ste porcherie!

Per un certo periodo mi ero infatuato a voler realizzare dei cartoni animati 3D e ho cercato di documentarmi comprando un po' di tutto, dalle riviste specializzate ai manuali dei maggiori programmi. A parte il fatto che mi sono subito scoraggiato sono rimasto veramente affascinato da questo mondo per le possibilita' che offre, ma non ho piu' la testa per perdermi in simili imprese.
Ciao,
Renzo

Sì, sono veramente dei pazzi autolesionisti...

Citazione:

Hai ragione, e questo fa sorridere...
In compenso, ci sono sempre più fotografie vere che sembrano dei rendering su poligoni. Un bell'argomento