voglio incominciare a dare vita alle mie creazioni da solo
per essere veramente il padre delle mie foto in tutto e
per tutto. Ma non avendo mai usato una camera oscura sono
ancora troppo acerbo.
cosa si puà oggi stampare a casa propria?
oltre al bianco e nero, si puà stampare il colore?
una volta il ciba era fattibile ma oggi?
è vero che non esistono neanche i kit per stampare?
non ditemi che il ciba proprio non esiste più perchè
conosco un laboratorio che lo fa,
ma non posso mica chiedergli dove compra il necessario....
(so che è all'estero).
CMQ mi interessa sapere quali sono
tutte le possibilità  di stampa Home Made

Attualmente la camera oscura non ha limiti.Puoi fare tutto ciò che vuoi: bianco nero stampa colore con processo RA4 stampa ciba con processo p3 e p3x ilfochrome.Il tutto rigorosamente all'ingranditore.Gli unici limiti sono i costi per le attrezzature necessarie e naturalmente tantissima esperienza e professionalità .


p.s.Chiaramente non ho citato per brevità  una miriade di antiche tecniche,dalla gomma bicromatata, alla stampa a carbone, oppure la stampa al platino.

Gianluca

bene bene interessante....
so dove reperire l'ingranditore ma per il resto
dalla carta alle soluzioni (per il colore)
dove si trovano ? ad esempio il ciba dove lo trovo?
Lasciando stare il bianco e nero che so dove cercare
per il colore cosa serve e dove lo trovo?

Allora vediamo.
Innanzitutto procurati una testa colore con scatola e filtri dicroici.
La carta colore processo ra4 la puoi trovare su www.adorama.com sia fuji che kodak in fogli oppure rivolgerti al tuo laboratorio di fiducia per farti indicare o prendere della carta colore in bobina da ritagliarsi manualmente.per la chimica ti consiglio i kit ra4 della Ornano reperibili al sito www.ornano.it

Per il cibachrome usa il kit della ilfochrome p3 da 3,5 litri per soluzione reperibile su http://www.ars-imago.ch
Sullo stesso sito puoi prendere la carta.

N.b. i trattamenti carta colore e ciba devono avvenire al buio assoluto e non in luce di sicurezza quindi io ti consiglio carta in fogli ed un buon marginatore per posizionarla sotto l'ingranditore,inoltre la chimica per questi prodotti lavora a temperature molto precise e generalmete alte,quindi devi reperire necessariamente una sviluppatrice tipo DURST PRINTO CON ALMENO TRE MODULI TERMOSTATATI,oppure in alternativa se sei disposto a lavorare al buio completo anche nella fase di sviluppo carta devi prendere dei piatti scaldabacinelle,che io sconsiglio, perchè sull'usato trovi poco di buono o nulla sul nuovo ti sveni e risulta sempre più conveniente una buona sviluppatrice a rulli trascina carta usata

ti saluto

p.s. prima di affrontare la spesa sappi che la lavorazione colore richiede esperienza e competenza sulla filtratura,che tra l'altro puà non essere sufficiente se ad esempio la chimica si ossida oppure non è ben a temperatura.Se sei alle primissime armi cerca una persona competente che possa accompagnarti in CO per alcune dritte.

CIAO CIAO

be già  queste dritte sono state delle vere e proprie
benedizioni per me. comunque ho già  la persona alla quale affidarmi

grazie 2000

Ciao,
se sei uno smanettone di elettricita' puo' farti comodo sapere che la carta colore e' quasi insensibile alla luce dei diodi gialli e verdi. Io mi sono costruito delle plafoniere con un centinaio di diodi di ambo i colori e ho potuto verificare che se la plafoniera e' a un paio di metri dalla carta ( e meglio e' se fai arrivare la luce riflessa da un piano bianco ) la classica monetina poggiata sulla carta emerge da una velatura rosa dopo parecchi minuti, molti di piu' di quanto occupa l'intero processto di stampa.
Da tenere presente che i diodi assorbono poco se presi singolarmente, ma una batteria di 100 necessitano di un bel trasformatore.
Ovviamente e' meglio tenere la scatola della carta con il coperchio ed estrarre un foglio alla volta.
A frenare gli entusiasmi si puo' dire che alla luce dei diodi si vede soltanto l'immagine venire fuori in modo pressoche' momocromatico perche' monocromatica e' la luce dei diodi, quindi per controllare le dominanti devi arrivare alla fine del processo e accendere la luce ( e aspettare che la carta sia asciutta ). Con il Ciba poi fino alla sbianca non si vede proprio niente perche' l'immagine rimane mimetizzata e per di piu' affogata in una orrenda e puzzolente brodaglia marrone...
Ciao,
Renzo

Scusate l'intromissione: l'illuminazione a led, di cui ho sempre letto notizie fugaci, è appetibile anche per il bianconero? O quando si puà sono meglio (più luminose, più economiche, più semplici, più... ) le lampadine rosse?
Grazie.

Ciao,
le lampadine rosse sono senz'altro le piu' economiche e le piu' semplici da realizzare ma non sono il massimo, in quanto il rosso aumenta il contrasto e falsa un po' la visione dell'immagine al buio. A mio avviso sono migliori quelle gialloverdi e guarda caso i diodi indicati per il colore sono proprio cosi'. Pero' i diodi di luce ne fanno pochina, non so se merita per il bianconero ( anche se io ho utilizzato dei cipollotti piuttosto grossi, che pero' non sono della stessa tonatita' dei piccoli che a mio avviso sono piu' efficaci ).
Ciao,
Renzo

Puo' interessare qualcuno? Antiche tecniche fotografiche - Namias
Dateci un'occhiata, e' MOOOOLTO interessante, anche i link segnalati.