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Consigli di vita... per il futuro

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28/2/2006 17:03
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Salve,
ed eccomi dopo una lunga presentazione al mio primo quesito...

Sempre alla ricerca del processo ideale per ottenere la massima qualità  di immagine e stampa (dettaglio/estensione tonale/microcontrasto) a fronte del formato utilizzato, vi volevo chiedere se per il 35mm mi consigliate un corpo digitale "professional" o un analogico e successiva scansione a tamburo.

Oggi fotografo prevalentemente con nikon su velvia, ma mi chiedo se qualitativamente il digitale nn abbia sorpassato (nel 35mm) le possibilità  offerte dalla scansione della pellicola (es. Canon 1DsMkII).

Ma c'è una reale differenza nello scansire una dia 35mm con uno scanner prosumer come coolscan 5000 e uno a tamburo? o le differenze si apprezzano solo su formati maggiori?

A vostro giudizio qual'è l'ingrandimento massimo ottenibile con il processo interamente dgt e quello "ibrido"? sempre 8x?



Come sempre un grazie di cuore
Ale.

Inviato: 1/9/2006 15:43
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Re: Consigli di vita... per il futuro
Moderatore
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4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9968
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Ora si scatenerà  il finimondo

Io ho una Canon 5D, ed ho fatto varie comparazioni con la 35mm scansionata usando quello che è senza dubbio il più definito tra gli scanner "da casa": il Minolta ScanElite 5400.
Le mie conclusioni sono che, nonostante fotografando le mire ottiche la 35mm scansionata sia ancora ben superiore alla 5D come potere risolvente, sui soggetti reali per quanto dettagliati, questa superiorità  si perde, anche su stampe 40x60cm. Anzi la 5D viene quasi immancabilmente preferita dagli "intervistati" per la sua maggiore pulizia e superiore microcontrasto.
La 1Ds-mkII avendo una risoluzione superiore alla 5D non puà che sottolineare ulteriormente questo fatto.
Sono anche assolutamente certo, però, che per quanto estremamente dettagliato il Minolta 5400 non possa competere con uno scanner a tamburo: quindi scansionando quelle stesse immagini con es. un Aztek Premiere ma anche uno Screen 1030 come quello di Marco , senz'altro verrebbero fuori più dettagli e più gamma dinamica. Lo vedo con la loupe e il microscopio, che sulla pellicola è rimasto quacosina...

Con il processo ibrido, avendo un drum, una pellicola di alta qualità  e obiettivi di alta qualità , secondo me si puà arrivare tranquillamente al 12x fino al medio formato. A mio parere sul GF la minore risolvenza degli obiettivi e il maggiore spessore della pellicola rendono relativamente poco utili ingrandimenti superiori all'8x.

Fer


Inviato: 1/9/2006 16:07
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
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Re: Consigli di vita... per il futuro

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
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il mio modesto percorso:

dia 35mm - scansione con nikon 5000 ED - stampa 32x48 con R2400.

Alcuni scatti li faccio scansionare con drum virtuale imacon 848.

Quindi io ingrandisco 12x

se sei come molti fotoavventurieri che per guardare una stampa fanno sezioni millimetriche alla tac ed alla risonanza magnetica ....beh qualche "peccatuccio" lo noti, altrimenti stampe godibilissime.

a presto,ric
www.grandespirito.it

Inviato: 1/9/2006 16:27
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Re: Consigli di vita... per il futuro
Utente non più registrato
Io uso la 1DsMkII e la trovo superiore alla pellicola 35mm scansionata a drum ma sopratutto molto ma molto più versatile.
La 1DsMkII la trovo alla pari con il MF per quanto riguarda incisione ma il MF ha una plasticità  ed una resa cromatica particolare.
A livello professionale la 1DsMkII ha letteralmente scalzato il 35mm. ed il MF.
Se dovessi/potessi dedicarmi alla fotografia fine art il top ad oggi per me (io non sono un paesaggista da GF) sarebbe la mia Pentax 67 e scanner Imacon Flextight 848 o meglio ancora 949....


......però una considerazione economica....a me uno shooting di nudo costa tra pellicola e sviluppi e polaroid almeno 200€, con una media di 2 al mese fanno circa 25 shooting/anno con un costo di 5.000 €...... alla fine mi sono reso conto la differenza tra una stampa Lambda A1 con file della 1DsMkII e un file da drum da 6x7 ...la vedo solo io in un momento di paranoia cosmica....tanto vale risparmairsi i 5.000 euro anno ed andare in vacanza con quei soldi!!!!

Assolutamente e completamente diverso il discorso GF.


Inviato: 1/9/2006 17:29
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Re: Consigli di vita... per il futuro

Iscritto il:
20/7/2006 23:01
Da Crema
Messaggi: 563
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La mia modestissima opinione :
in passato ho utilizzato per il 35mm analogico nikon, canon, olympus, kiev,... continuando a fare paragoni che mi hanno portato soltanto a rimetterci tanto quanto una buona vacanza al mare famiglia compresa.
ho ricercato sempre la nitidezza a tutti i costi ed ho continuato a spendere in ottiche di grande apertura affidandomi ai test MTF etc, etc...
circa 10 anni fa mi hanno regalato un ingranditore, prima svolta !! la Camera Oscura ha soppiantato le dia quasi totalmente.
Da poco tempo Pentax 6x7 e T-max da 100/400 asa, sviluppo e stampo da solo e faccio salti di gioia.
ho imparato, a mie spese, che forse non è SOLO la nitidezza il fattore principale ma inquadratura, toni di grigio...e divertmento !!! dallo scatto alla stampa finale.
E' una foto solo mia. non saprei rispondere se non con un'altra domanda: a me, che vivo di camera oscura,al di la della compattina digitale di mio figlio che mi serve per mettere qualche inserzione di vendita, potrebbe darmi un piacere diverso da quello che provo adesso la scoperta di altri passaggi e metodiche digitali ?
Non è polemica, credetemi, non avrei nessuna intenzione di farne... approfitto solo per rilanciare una questione su due fronti: b/n e colore.
ripeto: nessuna polemica ma solo un ampliamento discorsivo.
se vi ho "rotto"...non l'ho fatto di proposito.

Inviato: 1/9/2006 18:05
Beppe

Tessera C.F.A.O. n°49

http://www.beppedeldiurno.net
......
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Re: Consigli di vita... per il futuro
Utente non più registrato
Per me il digital e sopprattutto un risparmio di tempo. E il mio fotolaboratorio si trova sul notebook.
Ma passare un giorno in camera oscura stampare b/n da un negativo 10x12 ha sempre un certo fascino.
Quando stampo con una HP A2 devo soltanto aspettare - meno male che esistono dei libri in pdf da leggere sul notebook mentre stampo....

Inviato: 1/9/2006 18:11
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Re: Consigli di vita... per il futuro
Utente non più registrato
C'è nache da dire una cosa che spesso viene dimenticata o tralasciata ...IL MANICO IN PHOTOSHOP!!!!
Qualche tempo ero a Milano ed ho avuto il privilegio di conoscere mr. Greg Gorman e di vedere le sue stampe del suo portfolio (a breve sarà rappresentato dallo stesso agente).
Guardavo le stampe in B&W fatte con la Epson 4800 e 9800 si carta semigloss e con gli inchiostri "standard".......da paura!!! potenti, tridimensionali, neri pieni e neutri, bianchi fantastici ed una infinità  di sfumature di grigio.....tanto quanto le stampe argentiche..ed attenzione che io sul B&W sono esteta ed un cultore....quasi trovo le stampe che mi esaltano ma in questo caso.....
Premesso che Gorman è consulente Adobe ed Epson....e Canon il signore una la 1DsMkII in RAW e dopo tanto ma tanto manico di Photoshop.....ho chiesto info ma ero rapito dalle sue stampe e ho scoltato superficialmente....comunque da perdercisi!!!!

Tanti, troppi hanno un approccio semplicistico al digitale e photoshop (io per primo anche se tento di applicarmici) ed ho ovvio che i risultati vanno da sè....sapete poi qual'è il problema? che ci sono molti fotografi (pro e non) che hanno raggiunto l'eccelenza in B&W e quindi il confronto con una mediocre/buona stampa digitale B&W non regge mentre sono rarissimi i fotografi che hanno raggiunto l'eccellenza nelle stampe chimiche colore affindandosi spesso ai lab esterni.....quindi il raffronto tra mediocri/buone stampe cchimiche e mediocri/buone stampe digitale regge sssolutamente.


Inviato: 1/9/2006 20:02
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