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Mostra ad Innsbruck - Jens Olof Lasthein

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25/8/2005 8:38
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Una galleria da tenere a mente se passate in zona. Vado a vedere la mostra di Jens Olof Lasthein questo giovedi' e vi faccio sapere. Approfitto anche di questa occasione per capire il mondo del GF nel Tirolo austriaco (e anche trovare posti dove sviluppano le nostre lenzuola nella zona di Innsbruck).

www.fotoforumwest.at/deu/home.htm

Mxa/Marco

Inviato: 13/3/2006 11:05
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Re: Mostra ad Innsbruck - Jens Olof Lasthein

Iscritto il:
25/8/2005 8:38
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Sono andato all'apertura oggi. Il titolo della mostra e' Grenzen, che vuol dire 'borders', 'confini'. L'autore, svedese, ha fotografato nell'arco di circa dieci anni situazioni di tutti i giorni nelle nazioni che facevano parte dell'impero sovietico.

Le foto sono tutte a colori, stampate ink-jet, 120x40, quindi il classico formato panoramico. Ha infatti usato una Widelux con obiettivo rotante. Mi soffermo su questi particolari tecnici perche' hanno secondo me un forte impatto sul contenuto estetico, come discutero' sotto.

Le foto sono la documentazione della vita di tutti i giorni --- tra lo squallido, il disperato, il comico, il tenero --- di persone che appartengono ad una realta' abbastanza anomala, perche' vita rurale e contadina non e' piu' da tempo, vita industriale lo e' invece, ma dove della vita industriale sono presenti solo i lati piu' negativi: infrastrutture a pezzi, brutturie, inquinamento etc. Nonostante tutto la gente vive, si diverte, si dispera, ama, litiga, etc.

Alcune foto sono molto belle, con un connubio felice di sguardi ed ambientamento. La sfida del formato panoramico e' nella capacita' di gestire centri di interesse molteplici, perche' per sua natura il formato ti impone di percorrere una storia che va da un lato a quello opposto. All'altro estremo c'e' quello di isolare un singolo centro di interesse e circondarlo con il vuoto da ambo i lati. Questo genera una potentissima proiezione verso chi guarda del centro di interesse. Spesso Lasthein riesce a raggiungere uno dei due effetti, altre volte no e si perde. Direi che un 20% delle sue foto sono assolutamente splendide e da tenere, il resto va da 'interessante' a 'hmmmmmm' a 'proprio non ci siamo'.

Alcuni commenti pratici, ma spero utili, per chi ha in mente di fare mostre.

La presentazione. Innanzi tutto un sacco di foto, almeno 50. Wow! Tenete conto che erano tutte identiche, 120x40 (piu' largo bordo bianco). Niente cornice, niente di niente: semplicemente il foglio uscito dalla ink-jet attaccato al muro ai quattro angoli. Questo mi ha lasciato perplesso. Capisco il rafforzare l'elemento 'minimalista'-'squallore' ma mi chiedo se non si poteva fare di meglio. Pragmaticamente pero' quando esponi 50+ foto di grandi dimensioni devi fare i conti con costi non trascurabili, specialmente per una piccola galleria ed un autore che non e' certo Newton.

La qualita' delle foto era scadente. Grana grossa, per niente inciso, scannerizzazione molto poco curata. Io non rincorro veramente le risoluzioni spettacolari e me ne frego delle linee per millimetro, ma secondo me l'impatto visivo di molte delle sue foto ha sofferto grandemente di questa sofficita' e fuzziness delle stampe. In molti casi, secondo me, una resa con forte incisione avrebbe giovato molto all'estetica.

L'obiettivo rotante con i suoi orizzonti mostruosamente bombati puo' venire a noia e disturbare grandemente. Questo e' molto personale, me ne rendo conto. In un 40% delle foto il soggetto, l'inquadratura, l'insieme sono tali che non te ne rendi conto e/o l'effetto e' minimo. In un altro 40% l'effetto si vede e secondo me disturba un po', ma non in modo irreparabile. Nel rimanente 20% e' grottesco e, mi spiace, ma non ci trovo nessuna valenza estetica. E' semplicemente brutto. Il vantaggio della machina che ha usato e' ovviamente --- quando tutto riesce bene --- che chi guarda si trova letteralmente proiettato all'interno delle scene. Senti veramente di farne parte. E' una sensazione stupenda. Ma le costellazioni devono essere veramente tutte allineate.

Ciao

Mxa/Marco

Inviato: 16/3/2006 20:52
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Re: Mostra ad Innsbruck - Jens Olof Lasthein
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
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Grazie Marco del tuo commento, sempre graditissimo ed approfondito!!

Non ho visto la mostra e quindi diventa difficile fare commenti sull'allestimento e su come le stampe sono state montate (o non montate!), però una cosa mi sento di dirla, cioè ho sempre avuto una allergia naturale per le mostre con troppi lavori, preferisco di gran lunga un approccio più selettivo, troppi lavoro alla fine stancano e rischiano di essere dispersivi...




Inviato: 17/3/2006 11:03
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