Solitamente non faccio notturni perchè è troppo facile sfruttare la suggestione che questo tipo di fotografia ingenera, specialmente a Venezia.

Questa però è di un genere un po' diverso, si basa sulla spoglia essenzialità degli elementi e su una certa assonanza "metafisica".

Se l'avessi avuta sottomano avrei messo una ragazza nuda di spalle al centro del viale, fra il primo e il secondo lampione. La prossima volta devo ricordarmi di portami dietro una ragazza nuda!!

CLICCARE SULLA FOTO

Allega:

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  Notturno-metafisico.jpg (225.32 KB)

Guarda...essendo fotograficamente analfabeta ti posso dire:

BELLA!

Scherzi a parte gli altri del forum riusciranno a darti sicuramente commenti più approfonditi e tecnici dei miei, pero nel mio piccolo posso dire che mi piace la prospettiva che hai scelto.

Be per quanto riguarda la ragazza nuda comunque bastava cercare un po...solitamente se ne trova sempre qualcuna che lavora in zona! (correderei la risposta con emoticon colorite ma questo forum a faccine è decisamente macchinoso)

Intendevo una modella che partecipasse con professionalità alla immagine, ovviamente.
Le professioniste a cui ti riferisci, non sono reperibili dalle mie parti.
(Comprendo comunque che è una battuta).

Si infatti era una battuta
Scherzi a parte a me piace più senza l'elemento umano.

Oppure che so se proprio dovessi aggiungere qualcuno nella foto aggiungerei una coppietta che cammnina di spalle o una donna con un passeggino. Cosi giusto come elemento per rendere al meglio la metafora del cammino sulla strada che fa da protagonista e segna il tempo che scorre. Per di piu la strada bagnata potrebbe simboleggiare la condizione precaria del nostro cammnino.

Ok basta cerco il mio psichiatra che deve avermi prescritto una dose troppo bassa oggi...

Allora ti spiego perchè ho citato l' ipotetica presenza di una donna nuda nella scena:
è attinente al titolo del post.
Nella pittura metafisica e surrealista di Delvaux ad esempio, compaio spesso donne nude, viali, lampioni accesi, come pure i lampioni nella luce crepuscolare in Magritte.

La scena della foto ha “assonanze” metafisiche perchè la scarna presenza di oggetti e riferimenti concreti del mondo fisico a cui siamo abituati, ci proietta in un mondo “metafisico”, che cioè va oltre gli spazi fisici, nella dimensione del sogno e della immaginazione.

Quello che ci metteresti tu farebbe parte di una “tua” fotografia che nulla a che vedere con la mia!

Nel commento di una foto il massimo che sono disposto ad accettare (e credo lo sia per tutti), è una osservazione di carattere tecnico, su cui si potrebbe sicuramente discutere a ragione o a torto.
Te lo dico perchè lo penso e perchè penso che tu abbia scarsa dimestichezza con questo tipo di dinamica nei commenti alle fotografie di un autore in un forum.

Ad una mostra invece, se non c'è l'autore sei liberissimo di dire: io ci avrei messo o tolto questo o quello, ma se ti sentisse, rischieresti di sentirti dire che allora potevi fartela tu ma probabilmente non saresti in esposizione.

OK recepito!

Be insommma anche come e cosa commentare è una cosa che va imparata!

Metafisica o meno, non la trovi un po' troppo buia sulla sinistra?