Dopo aver letto il tuo post su questa pellicola, sono andato a leggere la scheda tecnica, e avrei alcune domanda da porti perché mi sembra interessante. La hai usata anche in 35mm?

le metto tutte in fila:
1. il supporto del 35 mm è più sottile della media delle altre pellicole del 20%: la planeità ne risente?

2. Hai idea di quale materiale sia il supporto? La parola "sintetico" include una grande varietà di prodotti.

3. Da quello che capisco è un materiale che, come una fibra ottica, trasporta la luce che si dovesse infiltrare lungo qualsiasi punto della sezione del film. Hai mai avuto inconvenienti a causa di ciò?

4. Non ho mai stampato film con supporto "crystal clear", e ciò potrebbe essere interessante perché - in via teorica - dovrebbe avere un contrasto maggiore sul piano dell'ingranditore. Ciò mi permetterebbe di recuperare quella parte di contrasto che perdo con lo stain del pirogallolo. Pensi che sia così?

5. Trovo molto interessante la spalla relativamente morbida e bassa nella curva HD: come si comporta nelle alte luci, all'uso pratico?

6. Quanto, effettivamente, è più scura la resa del verde, rispetto ad altre pellicole sensibilizzate fino a 700 Nm?

7. In generale mi sembra una pellicola delicata e suscettibile ai graffi. Poi c'é il problema dell'elettricità statica. Quanto questo influisce, considerando che non ho mai amato l'imbibente, preferendo ad esse un bel bagno in acqua distillata?

Grazie, e scusa per l'interrogatorio, ma sto pensando di far due passi fino da ars-imago a comprarne un paio per fare un test, e con l'expertise di un utilizzatore conclamato mi sentirei più preparato.

Ci provo:

1) No, l'ho usata in 120. Tuttavia ho usato altre pellicole con supporto analogo e non riscontrato problemi di planeità, anzi, il tipo di supporto la planeità dovrebbe migliorarla.

2)Il supporto è in PET. A parte la non derivazione animale, che fa piacere agli ecologisti, è un supporto più resistente a graffi e strappi della gelatina. Va tagliato con taglierina affilata e con forza.

3) Si deve porre attenzione nel caricamento e scaricamento e mantenere il più possibile il rullino nel contenitore. Prudenzialmente non scatto dal fotogramma 1, ma dal due. Ho riscontrato diffusione della luce ai bordi in scansione.

4) In stampa hai circa un mezzo grado di contrasto in più rispetto al velo della gelatina: prendi con le pinze questo dato perché è occhiometrico.

5) Non ho riscontrato problemi nelle alte luci, ma tieni presente che sviluppo sempre in stand o semistand.

6) Su questo punto non posso esprimermi, perché questa pellicola l'ho sempre usata in interni, per ritratto e nudo. Continuerò a farlo, visti i risultati, ma voglio testarla anche in altre condizioni.

7) Il PET è più resistente ai graffi della gelatina. La polvere non si attacca e non penetra nel supporto.

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Andrea

Grazie, credo proprio che bisognerà provarla.

Fammi sapere poi che ne pensi.

Andrea