Antefatto: è il primo di Agosto e a Santadi c'è una tradizionale e famosa manifestazione folckloristica, il Matrimonio Mauritano. Decido di fare qualche scatto con la 645 ma, mannaggia, ho già montato un rullo di Acros 100. Mi serve almeno una sensibilità di 400 iso ed allora, per non sprecarlo, decido di usarlo a 400 iso... notare che tale sottoesposizione (due stop) per la Acros non è riportata da nessuna parte, io non lo so e quindi scatto... pochissimo per fortuna.


Oggi: mi decido a svilupparla, già, ma come? Opto per l'X-Tol che ho già pronto e mi guardo i tempi. Non trovo nulla di convincente tranne l'indicazione del tempo standard per i 100 iso a 27° C. Bene, decido allora, visto che la temperatura dell'acqua è proprio 27° di utilizzare il tempo consigliato (4'15") e di più che raddoppiarlo: 9' sperando che vada bene, male che vada non ho scatti importanti da conservare. Bene, tutto questo per farvi vedere l'eccezionale qualità di questa emulsione anche (in condizioni normali già si sapeva) sottoposta ad una tortura simile: sovrasviluppo di 2 stop e 27° di temperatura degli acidi.
Qui di seguito l'immagine nativa e due crop in zona di alte luci e di ombra profonda (schiarita apposta e quindi ulteriore torturata). Soprattutto notare la compostezza e la quasi assenza della grana... è proprio una pellicola fantastica.







Vostre considerazioni?

Osvi.

A parte le grana che appare fine, secca e piacevole, in che cosa vedi una prestazione pellicola particolarmente rimarchevole?
L'immagine che vedo a monitor mi appare molto contrastata e con pochissimi dettagli nelle ombre.

I dettagli nelle ombre sono pochi perchè l'esposizione è quella che è...

La mia sorpresa deriva dal fatto che, essendo la Acros un apellicola non certo dichiarata per usi "cattivi" tipo i tiraggi (sottoesposizioni e conseguneti sovrasviluppi), ha sopportato senza battere ciglio un sovrasviluppo di due stop ad una temperatura di ben 27°C, restituendomi quasi completamente la sua tipica grana (leggasi impalpabile). Le ombre, schiarite apposta nel crop, manifestano anch'esse una grana assolutamente contenuta e non si sono affatto spappolate come spesso avviene. Solo per dire che, anche in campi d'utilizzo non suoi, la Acros conferma le ottime qualità che in molti le riconoscono.



Osvi