HO COMPRATO DA POCO TUTTO IL NECESSATIO PER COSTRUIRE UNA CAMERA OSCURA...
SEBBENE INIZIALMENTE IO ABBIA USATO NEGATIVI GIA' SVILUPPATI, DOPO LO SVILUPPO SU CARTA OTTENGO FOTO GRIGIE E CON POCO CONTRASTO!!!

NON SONO UNA FOTOGRAFA ESPERTA E PER QUESTO AVREI BISOGNO DI DELUCIDAZIONI PIUTTOSTO SEMPLICI...

COME MATERIALE UTILIZZO UN DURST 609, PER SVILUPPO E FISSAGGIO ILFORD MULTIGRADE. CARTA ILFORD MULTIGRADE BARITATA IV FB LUCIDA...

IL TEMPO DEL BAGNO DI SVILUPPO DEVE ESSERE MINIMO SENNO' LA FOTO MI SI ANNERISCE COMPLETAMENTE,,,

PER IL LAVAGGIO UTILIZZO H2O CON 1 GOCCIO DI SAPONE NEUTRO,,,

HELP,,,DOVE SBAGLIO????

Ciao, il primo consiglio che mi sento di darti è quello di comperare uno dei tanti libri che trattano l'argomento. Penso che un minimo di conoscenza teorica dovresti averla, altrimenti sprechi tempo e denaro senza capire dove sta l'errore.

In linea di massima devi pensare alla stampa come se stessi esponendo un negativo. Quindi anche la carta ha un suo tempo di esposizione e di sviluppo. Devi quindi fare un provino, esponendo la carta a strisce incrementando il tempo di 5 sec per ogni striscia. Sviluppi a fondo il provino e vedi qual'è la zona che ti da il risultato migliore.

Questo è solo un piccolissimo contributo delle tante cose che devi imparare, cose peraltro semplicissime ma indispensabili da conoscere. Quindi studiati un testo e vedrai che le tue stampe saranno all'altezza delle tue aspettative.
Auguri!!!

ho letto un libro ed ho provato tempi di esposizione molto diversi,,,

per cui ritenevo che il mio errore stesse nella carta oppure nell'ingranditore,,,perchè effettivamente il tono grigiastro persiste in tutte le prove!!!

cmq grazie mille del consiglio!!

;P

Ciao
se la foto nello sviluppo si annerisce completamente vuol dire che è stata sovra esposta pesantemente, il tempo di sviluppo deve essere sufficiente lungo e non influisce in maniera così marcata, anzi non deve.
Prova a fare i provini impostando il diaframma a f8 con tempi multipli di 2" sovrapponendo un cartoncino sul foglio esponi una fetta, poi a seguire almeno altre quattro. esegui lo sviluppo completo del foglio e verifica quella corretta.
Il lavaggio deve avvenire in acqua corrente senza sapone e, per le baritate, per tempi lunghi, almeno 20'. Un consiglio, in commercio esistono delle pubblicazioni anche molto semplici che trattano lo sviluppo e la stampa in B/N (risparmi un sacco di tempo e di danaro).
Spero di esserti stato utile
Ciao

Ciao,
mi sento di consigliarti di controllare con la classica monetina su un foglio di carta sensibile se ci sono in giro luci non attiniche che impressionano la carta, poi non mi torna che tu debba essere costretta a tenere poco le foto nel bagno di sviluppo. La carta deve essere sviluppata a fondo, non si deve essere costretti a toglerla prima. Quindi o ci sono infiltrazioni di luce oppure la esponi troppo, o perche' la lampada e' eccessivamente potente o il diaframma troppo aperto.
Fai il provino come consigliato da Galeno, se ti viene tutto nero hai delle infiltrazioni.
Il grigio dove l'immagine dovrebbe essere bianca e' il segnale che arriva luce da qualche parte.
Altra ipotesi e' che la carta sia scaduta da molto tempo o conservata in pessimo modo.
Ciao,
Renzo

Anch'io avevo pensato alla possibilità  avanzata da Falcopardo, dato che sembra che l'annerimento della carta
sia così veloce da presupporre un antecedente acccumulo
di impressione sulla carta -una preesposizione. Cosa che puà essere fatta con nozione di causa e finalità  come preciso
aspetto tecnico -vedi il volume di Ansel Adams su Sviluppo e
Stampa. A questo proposito mi sento di consigliarti di indagare i consigli di Adams che sono sicuramente un classico
sull'argomento.

ciao
Birillo

Da qualche parte ed in qualche momento del processo di stampa, sembra che la tua carta prenda troppa luce.
In quale? Impossibile dirlo qui: devi valutare tu, passo passo, che la tua camera oscura sia effettivamente tale, che il pacco di carta venga chiuso rigorosamente e senza infiltrazioni, che una volta estratto il foglio da stampare non riceva prima dell'esposizione più luce del necessario, che la lampada da CO sia davvero inattinica, che il diaframma dell'obbiettivo venga chiuso all'apertura di lavoro prima dell'esposizione (manualmente), che dopo l'esposizione il foglio sia senza indugio sviluppato e soprattutto fissato a fondo (quindi bagni sempre freschi ed efficienti), che il pacco carta sia recente e non scaduto da anni, ecc. ecc.
Un libro puà aiutare, certamente. Oppure invita nella tua CO qualcuno più esperto che controlli il tuo procedimento e le altre cose cui ho accennato: a seconda dei casi, questa puà essere una grande, oppure una pessima idea