Salve a tutti,
Ho appena iniziato a stampare foto BN, devo dire con gran divertimento.
I primi rullini stampati erano semplicemente disastrosi, poi piano piano sto migliorando.
Solo che ultimamente ho notato che le stampe fatte su carte multigrade (ilford satinata o perla?) tendono a essere
parecchio velate cioè sono tutte grigiastre, non saprei come dire, un po' confuse.
Stamattina ho provato della ilford bromor, che avrà  ventanni, me l'ha regalata un fotografo. E' una
carta a contrasto fisso (2) e molto sottile, tant'e' che ora la foto son tutte attorcigliate come foglie secche.
Solo che le foto son molto più belle, l'unico neo e' una leggera colorazione giallognola ai bordi (uso un marginatore
quindi dovrebbero rimanere bianchi).
A questo punto mi chiedo se è normale che la carta a gradazione fissa sia un po' più bella o son io che faccio qualcosa di strano.
Per completezza finora ho usato l'HP5 400, sviluppata con FINO ST 33 1+1 e HYPAM, per la carta uso NEUTOL e AGEFIX.
Il rullino lo tengo nella tank con lo sviluppo per 5,5 min.
Aggiungo che il mio ingranditore non ha il portafiltri, quindi li infilo dentro il portanegativi (a libro) sopra il negativo, inoltre
temo che anche la carta multigrade non sia freschissima.
Se qualcuno ha qualche idea mi faccia sapere, grazie!

Ciao lolamai
Intanto benvenuto-a nel forum.
La carta a meno che non sia vecchia o che tu abbia delle infiltrazioni di luce dovute alla lampada di sicurezza o a luci parassite dell'ingranditore deve uscire bianca e non velata, solitamente il giallino è dovuto a carta vecchia e il grigino a velature di luce, il filtro per la gradazione appogiato al negativo non trovo essere una buona soluzione, anzi.......
La gradazione fissa o la multigrado non hanno differenze di colore così visibili, sicuramente la gradazione fissa ha una resa più piena delle gradazioni di grigi anche se sapendo usare la multigrade si possono ottenere risultati migliori.
Per iniziare ti consiglio di fare un test sulla tenuta di luce della tua camera oscura e del tuo ingranditore naturalmente con carta fresca.
Ciao
Stefano

Ciao, e grazie per l'accoglienza-risposta. Maschio sono,
non si vede?
Comunque nella camera oscura ci sviluppo la pellicola senza grandi problemi,
tranne che mi si attorciglia tutta e ci metto venti minuti ad arrotolarla sulla spirale, quindi dovrebbe tenere la luce, no?
I filtri se non li appoggio sul negativo come altro potrei fare? Io non ho il portafiltri, e vorrei sapere come fare ad usare bene la multigrade che la carta a gradazione fissa è introvabile, fresca, almeno nella zona Sp-Pi.
Infatti la carta che ho usato aveva vent'anni.
grazie ancora

Ciao iolamai,
benvenuto nel forum.
Prova a mettere un foglio o un ritaglio laterale della carta direttamente nello sviluppo appena tolta dalla busta.
Secondo me doventa subito gialla, per il solo fatto che e' vecchia. La carta quando ha degli anni tende ad ingiallire ai bordi. Quindi per poterla utilizzare, se il problema e' solo li' ti conviene ritagliarla a priori o vedere quanti cm di carta e' rovinata, considerarli e stampare piu' nell'interno. Se e' tutta velata....il sistema piu' economico di utilizzo e' il cestino.
La carta a gradazione fissa E' piu' bella, o perlomeno a me quella a gradazione variabile non e' mai piaciuta, anche se piuttosco comoda.
Ciao,
Renzo

Ciao lolamai!
il fatto che la ilford bromor (penso tu ti riferisca alla Ilford ilfobrom galerie FB) si accartoccia è dovuto al fatto che è una carta baritata(FB) e non politenata(PE) ovvero il supporto è cartoncino e non plastica, quindi quando asciuga, se non tenuta in forma si accartoccia in maniera vistosa, a differenza della politenata che ha supporto in "plastica" e che quindi non assorbendo acqua praticamente non si accartoccia. Io la carta baritata la tengo per un paio di giorni sotto un torchio di costruzione casalinga, con il quale riesco a spianarla quasi completamente.
Ho da poco iniziato a stampare anche io su carta ilford multigrade MG IV, ho fatto solo 3 stampe, e ho notato anche io quello che dici, ovvero che le stampe sono abbastanza piatte ripetto alle corrispondenti carte a gradazione fissa della stessa ilford. Forse basta usare un filtro per contrasto più elevato, mah, stasera provo.
Per i filtri io li monto davanti all'obiettivo con una slitta fornita nel kit di filtri della ilford, anche se il posto migliore per i filtri è tra la lampada e l'obiettivo, in questo modo non si altera la qualità  dell'immagine dopo l'obiettivo, ma senza fare troppo i fini ci si puà accontentare anche così...
Ciao!!

Mi e' venuta un'idea, l'ingranditore ha il portanegativi a libro, potrei ritagliare i filtri e metterli sopra al vetrino superiore, così non sarebbe a contatto col negativo. Dovrebbe andare meglio.
Proverà
Per Filini, ho notato che cambiando il contrasto un po' migliora ma rimane sempre meno brillante delle stampe su carta a gradazione fissa. Poi magari (anzi è quasi sicuro) sono io che sbaglio qualcosa, ma anche il fotografo che mi regalà la ilfobrom mi disse che venivano più belle, le foto.
Andrà a vedere se me ne regala un'altro po', che nonstante sia vecchia almeno per me funziona meglio della multigrade.
Buon lavoro per stasera!

Ad ogni modo un po' di tempo fa ho provato della carta polietinata che era stata aperta come minimo quindici anni fa, e infatti quando l'ho sviluppata il margine bianco è diventato subito rosso. Con questa la cosa è diversa, forse ho davvero un'infiltrazione nella camera oscura, perchè pensandoci bene i rullini li sviluppo di notte!
Mentre le ultime stampe le ho fatte oggi alle 14...

Ciao iolamai,
fai la prova della moneta.
Metti una moneta su un foglio di carta non esposto e dopo qualche minuto lo sviluppi. Se il foglio si scurisce tranne nel posto su cui posava la moneta l'infiltrazione di luce e' provata e non resta che trovarla....
Ciao,
Renzo

Grazie, Proverà appena possibile! Che sono sotto esame

Grazie, Proverà appena possibile! Che sono sotto esame

Grazie, Proverà appena possibile! Che sono sotto esame

Ciao
Sicuramente la carta baritata a gradazione fissa (specialmente quella vecchia) era più ricca di toni e la resa quasi tridimensionale era piacevolissima, ma con la multigrade puoi salvare situazioni senza dover mascherare o bruciare usando mix di filtri, senza parlare della comodità  di aver un solo pacco di carta.
Ho usato per molto tempo la ilford MG IV FB ma ultimamente sto stampando con la Kodak e mi trovo decisamente meglio, i bianchi sono più bianchi ed e un pò più fredda.
Io la baritata dopo aver levato l'acqua in eccesso con una racchetta (spazzola tergi) la metto ad asciugare con l'emulsione verso sotto, il giorno dopo la passo in pressa a caldo per dargli una drizzata.
Ciao
Stefano

Ciao phstef!, quale carta kodak usi? Ho comprato un pacco di politenata multigrade di prova e mi è piaciuta, ma volevo anche provare un formato più grande e magari della baritata.Ero indirizzato alla Ilford multigrade RC cooltone che mi hano detto esere molto buona o appunto della Kodak che però non conosco molto. Se mi sai consigliare...
Grazie

Filini

Ciao Filini
Io mi son trovato bene con la Kodak professional polymax fine art FB Double weight Glossy e la sviluppo con Agfa Neutol 1+15 per 3 minuti.
Spero esserti stato utile, fammi sapere se la provi le tue impressioni.
Ciao
Stefano

Citazione:

Ciao,
a me è successo il contrario, mi sono trovato fin da subito ad avere risultati qualitativi nettamente migliori con la multigrade, tant'è che è rarissimo che io utilizzi ancora le monograde; poi il fatto di poter utilizzare contrasti da 0 a 5 con i mezzi toni, anche su parti dell'immagine differenti, dà  una flessibilità  impagabile che la carta a gradazione fissa non ha, con l'aiuto di poter molte volte evitare mascherature e bruciature.
Sullo specifico della differente impressione di qualità  tra mono e multigrade possono entrare anche differenze di esposizione e una certa difficoltà  nell'imparare a sfruttare al massimo le caratteristiche della multigrade, nel senso che ci sono delle variabili in più da controllare.
Comunque ognuno deve trovare il processo che lo soddisfa e l'aiuta a mostrare ciò che vede; se ti trovi magnificamente con le monograde e non hai un cassetto portafiltri continua ad usarle tranquillamente, la cosa fondamentale è essere contenti del risultato.

Citazione:

Ciao, anche io sono alle prime armi e quindi quante piu` informazioni assorbo e meglio e` quindi ti ringrazio anche io per questi interventi, ma ora come ora non mi torna una cosa... La kodak non aveva chiuso gli stabilimenti per produrre la carta da CO?
A parte questo devo dire che io uso la MG IV Politenata Ilford e non mi trovo male ma, come ho gia` detto, ho poca esperienza

Ciao Ostrega
Si effettivamente la notizia di kodak dovrebbe essere vera infatti mi sa che finito la mia scorta dovrà ritornare a Ilford anche se dicono esserci difficolta a reperire.
Anch'io ho sempre usato la ilford, però provando la kodak mi sono trovato meglio, anche l'agfa è molto bella se non fosse per quel tono leggermente caldo, sto cmq parlando di baritata, per la politenata non ti so dire niente perchè non la uso.
Ciao
Stefano