Segnalo che sono ancora aperte le iscrizioni per la lettura del protfolio presso l'Artphoto Festival di Bucarest.
L'Artphoto Festival di Bucarest è un festival internazionale di fotografia inserito nel circuito Festival of Light, circuito di cui fanno parte alcuni dei più importanti festival di fotografia del mondo, tra cui Fotofest di Houston, Photo&foto di Cesano Maderno, Photo Espana a Madrid e Rhubarb Rhubarb a Birmingham, a cui abbiamo partecipato questa estate io e Cristina.
Ed infatti tra i reviewers dell'Artphoto Festival di Bucarest ci sono nomi del calibro di Fred Baldwin e Wendy Watriss (organizzatori di Fotofest a Houston, il più grande festival della fotografia al mondo), Johan Sjà¶strom curatore del Bild Museet in Svezia, queste sono vere autorità  nel mondo della fotografia internazionale, io e Cristina li abbiamo incontrato a Birmigham e gli abbiamo sottoposto il nostro portfolio, vi posso garantire che avere il loro parere ed i loro consigli, sentire i loro commenti sui vostri lavori, è una esperienza straordinariamente formativa.
Senza considerare poi che è una occasione unica per far vedere i propri lavori ad una "giudice" di livello internazionale, che ci puà dare una reale misura del valore delle nostre immagini, ed avere anche la possibilità  che vengano esposte in uno dei festival da loro organizzati nel caso che piacciano.
Ricordo che per chiunque seriamente interessato alla carriera di fotografo fine art (nel senso che espone nelle gallerie e vende le proprie stampe), frequentare le letture dei portfoli è una tappa fondamentale ed obbligata, è un modo molto efficace e semplice per farsi vedere e conoscere da chi "conta".
Qui trovate tutte le info:

http://www.artphoto.ro/f/v2/portfolio.html

Ciao Marco
Molto interessante la tua segnalazione, il problema oltre che andare a Bucarest è capire quello che poi ti dicono, l'inglese non è il mio forte.
Ciao
Stefano

Citazione:

Come ti capisco

Interessante. Tu andrai?
Per me queste cose sono ancora premature; ma quando avrà terminato un paio di progetti e terminato di definire il mio processo fino alla stampa finale allora se ne potrà  riparlare. Naturalmente avrà bisogno di un interprete, io con le lingue, vive o morte che siano, ho sempre avuto qualche problema... finché si tratta di leggerle, va tutto abbastanza bene, ma intrattenere una conversazione... non se ne parla proprio!

Si, effettivamente l'inglese è fondamentale, in queste occasioni si parla solo quella lingua...un'alternativa potrebbe essere quella di partecipare alle letture dei portfoli che sono sempre presenti nelle manifestazioni fotografiche qui in Italia, sia quelle di importanza locale che quelle di importanza nazionale, di solito c'è sempre qualcuno di Grazia Neri e qualche fotografo/critico rinomato che ha stretti rapporti con Fiaf...

Citazione:

No, sono appena stato a Birmingham ed ho già  incontrato chi mi interessava incontrare, tra cui appunto alcuni che saranno presenti a Bucarest...nei prossimi mesi ci concentreremo solo sulla nostra mostra personale che è stata anticipata a marzo e su un paio di Art Fairs a cui partecipa la galleria di Amsterdam che ci rappresenta...

Il difficile sarebbe capire gli insulti in inglese rivolti a me e al mio lavoro

Alessio

Ciao
Va bè, vorrà  dire che oltre allo sherpa devo assumere anche un traduttore, chissà  che il mondo della foto artistica renda
Ciao
Stefano