Palomar...mi chiedo come mai per realizzare una fotografia professionale di architettura sostieni che per forza sia neccessario un certo tipo di approccio mentre per altri tipi di fotografia,sempre in ambito professionale, basta la digitalina e due lucette.

Non discuto che la fotografia di architettura è fatta ANCHE di GF e di correzzioni li linee e di piani prospettici ma ci sono autori (Italo Zannier, Paolo Monti, Mimmo Jodice, Edward Rozzo....solo alcuni italiani ma se vuoi faccio lista completa) che essendo riconosciuti come maestri e che fotografano anche l'architettura usino lenti come la SWC 38 biogon hassy o i 50/80 mm distagon e planar...

Ovvio e pure certo che le varie distorsioni non sono ammissibili e che quindi la scelta di una lente di qualità  sia fondamentale e pure la post produzione se facciamo un catalogo di mobili che devono essere "diritti" ...ma il discorso cambia se la commessa è quella di documentare il progetto di un architetto e dove in genere si seglie un fotografo in base alla sua visione ed al suo saper raccontare l'architettura.

Secondo me, IMHO, Cristiano è un architetto ed è pure progettista e quindi da lui ci si aspetta un lavoro più vissuto e più interpretativo...di eccellenti fotografi di architettura "a bolla" ne è pieno il mondo ma di interpreti molti ma molti meno e quindi perchè non approcciare la professione in modo diverso e creativo visto che è nella fase di start up?

Ultima nota...un certo Gabriele Basilico alla fine degli anni 70 realizzà un libricino dal titolo "Milano. Ritratti di fabbriche, 1978-1980" realizzato con una Nikon 35mm e un 20mm ....libro che rivoluzionario e a tutt'oggi di riferimento. Che poi il Basilico sia passato prima al MF e poi al GF è un discorso che nasce con la DATAR e certi obblighi...

....my 2 cents...

è anche vero che ora basilico dice che darebbe del pirla a qualunque dei suoi studenti/assistenti se facesse un lavoro come ritratti di fabbriche in 35mm e che si "vergogna" un pò dell'aspetto qualitativo delle stampe ottenute dai negativi di quel lavoro
più che per aver usato il 35mm ritratti di fabbriche è importante per aver in parte rivoluzionato lo sguardo alla città ...
ma sono ot

ciao
daniele

come per fare food o still life a livello professionale non ci si puà improvvisare, così la foto di architettura ha le sue regole che neanche per un malinteso approccio "creativo" possono essere disattese...
Che valgono con un 20 su 35mm come su grande formato.
Poi chiaramente bisogna sempre scegliere l'attrezzatura adeguata al risultato voluto: siccome le complicazioni crescono esponenzialmente al crescere della qualità  richiesta, è sempre meglio non voler strafare.

"la foto di architettura ha le sue regole che neanche per un malinteso approccio "creativo" possono essere disattese....."
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con questa logica un Gabriele Basilico (non un Gino La Piola qualsiasi) non avrebbe mai fatto tra il 1978/1980 i suoi ritratti di Fabbriche, idem un Italo Zannier, un Mimmo Jodice....ma per favore....

che poi invece per foto di architettura si indichino quelle accademiche allora non discuto ma a quel punto valgono le stesse regole accademiche per fotografare un gruppo di 60 persone GF, basculatina e giù di luci ottimali...
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"Poi chiaramente bisogna sempre scegliere l'attrezzatura adeguata al risultato voluto: siccome le complicazioni crescono esponenzialmente al crescere della qualità  richiesta, è sempre meglio non voler strafare."

Fare qualità  è complicato? secondo me no se si hanno le competenze e i mezzi adatti...diversamente si è complicatissimo e spesso irraggiungibile.

Sono d'accordo con te sullo strafare, difatti Cristiano và  a fare delle foto in luoghi difficilissimi da un punto di vista ambientale (temperature di brutto sotto lo zero) dove avrà  parecchie difficoltà  con la lingua e dove dovrà  lavorare con una certa flessibilità ....cose che lui ha scritto (bastava leggerle) diventa quindi dura poter lavorare in GF e seguire le regolette....

A lucifero, ma a te te pagano un tanto a polemica? No, tanto per capirci...

no....ma leggo i post e rispondo di conseguenza, uno che parte per la Russia a gennaio a fotografare negozi progettati da un amico architetto ha forse delle problematiche specifiche diverse dalla generica fotografia di architettura...se poi và  bene rispondere in modo approssimativo solo per far sfoggio del proprio sapere allora mi taccio e lascio spazio agli esperti non polemici.

leggendo l'imtervento #2 tuo mi pare che sei tu che ti poni in modo polemico chiedendo a Cristiano se non và  di fretta...poi Cristiano ha chiesto a coloro che hanno le lenti Nikon dei pareri, tu gli hai postato le solite zuppone teoriche e hai affermato che il 20mm distorce tantissimo...cosa poi confutata da altri. Cristiano è architetto e appasionato di architettura ma vuoi che sia così scemo da non conoscere i vantaggi del GF e che non sia in grado di distinguere una immagine schifida e distorta? Cristiano ha poi scritto in un tot di post che NON ha budget e tempo per il GF...e quindi visto che molti MAESTRI riconosciuti a livello mondiale hanno usato macchine e lenti alla sua portata perchè non limitarci a questo.

Se questa è polemica me ne scuso.

Tutto vero, ma Cristiano è un amico.

Grazie Marco e grazie Roberto, i vostri scambi sono comunque molto preziosi per me
ciao
c
ps: ricordo anche a proposito di 35mm la Bologna fotografata da Paolo Monti con Nikon e decentrabile...

Girando un po' su internet ho preso un po' di informazioni sul 14-24... che pare avere una resa prodigiosa, migliore degli altri zoom ultra-wide professionali ma anche di parecchie lenti fisse, sia come risolvenza ai bordi che come distorsione.
In particolare pare che nelle focali centrali, quelle più utili, abbia una distorsione pari alla metà  di quella del 20mm nikon di cui parlavamo sopra.
Ero un po' scettico su questo punto, ma mi devo ricredere: se quello che ho letto risponde al vero non posso che consigliarti l'acquisto. Poi il corredo lo puoi completare anche con qualcosa di meno stratosferico ed abbordabile economicamente, per fare il resto delle foto.

Marco/Palomar...apprezzo moltissimo la tua onestà  intelletuale ma, in generale, non capisco come mai a volte quando uno scrive non viene creduto...

post #9
"Io ho il 14/24 e l'ho montato su una D3 e da quel poco che fino ad ora ho fatto lo trovo veramente eccellente...."

se scrivo che ce l'ho e dico che nelle focali tra i 18 e i 21 è pazzesco perchè non credere?....invece poi si legge un test di qualche inglese che dice cose simili e allora è vangelo!!!
Ma allora è inutile postare pareri e opinioni sarebbe meglio fare dei bei copia incolla di articoli e test....ed eviteremmo un sacco di inutili polemiche.

con simpatia

Con tutto lo sforzo di comprensione che mi è possibile, mi sfugge tuttavia capire come sia possibile consigliare l'acquisto e l'uso di un'ottica senza possederla o averne visto personalmente i risultati, ma dopo aver preso informazioni girando un po' su internet.

Posto che, girando su internet, si siano trovate informazioni corrette, trovo in ogni caso che un obiettivo vada giudicato nell'uso e non per due parametri, pur importanti, come distorsione e risolvenza, numerini che sulla carta hanno un valore e ben altro possono rappresentare quando si vede l'immagine finale. In sintesi, se non lo si è provato, non se ne puà parlare, oppure il giudizio che ne deriva è - a mio avviso - del tutto fuorviante.

Andrea

allora facciamo parlare solo il grande Marco Cavina... mica tutti hanno provato tutti gli obiettivi del mondo, come ha fatto lui))
ps1 distorsione e risolvenza ai bordi in questo caso specifico sono fondamentali, meno lo sono le caratteristiche "esoteriche" che in genere valuto per prime(plasticità , sfocato, resa cromatica e tonale)
ps2 Lucifero il mio scetticismo era sul punto specifico della distorsione, che è fisiologicamente difficile da risolvere in zoom ultrawide, per di più con tante lenti di cui molte asferiche.

Cristiano non mi risulta che abbia scritto da nessuna parte dove andra' a fare queste foto ne per chi ne per cosa servano. La polemica si e' creata perche' (e non solo) se gli utenti si parlano in privato e poi continuano a parlare tra di loro in forum senza specifiche e' chiaro che il resto del forum non capisce e forse risponde erratamente. La battuta sull'essere pagati un tanto a polemica comunque non e' male.....complimenti.

Dove no, ma per chi e per cosa ormai lo sanno anche i "polli", come si dice... Comunque se lo vuoi sapere: Kazakistan.
Nei post non vedo nessuna vera polemica, e lo dimostra anche il buon Marco che si è andato a cercare info sul 14-24 Nikon.
ciao
c

Chi va con lo zoppo....

Non sono stato io a citare i 20 gradi sotto lo zero e altro, francamente non mi interessa dove vai, mi sembra di aver dato le mie impressioni su un'ottica che uso normalmente e stop. poi se vuoi capire altro su quello che scrivo accomodati.

Runtu, se hai da dire qualcosa sull'argomento del post bene, ho bisogno di informazioni; in caso contrario, mi sembra in questo momento stiano dando Domenica In, o qualcosa del genere
ciao
c

....ooooooo dimenticavo, quello che scrivo non ha valore, io non sono un professionista. Ciao e segui i consigli dei GRANDI.....

p.s. non posseggo un televisore, mi dispiace.

In effetti si è fatto riferimento ad una informazione a quanto ne so non pubblica, o quanto meno non sortita in questa discussione, riguardo la destinazione di Cristiano: in ogni caso buon viaggio e good luck!

Ps c'è stata un po' di confusione perchè ho congetturato, sbagliando, che la distorsione del 14-24, che sfortunatamente non ho, non potesse essere inferiore a quella del 20, che ho e che non userei per foto "serie" di architettura proprio per una distorsione ancora piuttosto evidente per i miei gusti. Sono stato fregato dal fatto che una performance del genere fino alla commercializzazione del fatidico 14-24 non era neanche immaginabile, seppure ci fossero stati in casa nikon e canon fior di zoom ultrawide con prestazioni molto elevate, ma non dal punto di vista della distorsione.

Runtu, se hai problemi con qualcuno mica è colpa mia. Vedetevi, incontratevi, fai come vuoi.

Grazie Marco!
ciao
c

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