Ciao,
qualcuno di voi ha esperienza di stampa con la glicina?
Consigli ecc.?

Questa domanda è stata rubricata con riferimento alla fotografia digitale (forse perchè alcune stampe digitali vengono talora indicate come "glicèe").
Se di questo si tratta non ho nulla da dire.

Se invece si tratta di stampe tradizionali con trattamenti chimici esiste effettivamente un eccellente sviluppo che contiene tra i suoi agenti rivelatori la glicina. E' la formula Ansco 130 che trascrivo qui:

750 ml acqua a 52°
2,2 gr metolo
50 gr Na solfito
11 gr Idrochinone
67 gr Na carbonato anidro (oppure 78 gr monoidrato)
5,5 gr K bromuro
11 gr glicina
+ acqua per fare 1 litro.

E' uno sviluppo per carte eccellente perchè fornisce (con toni neutri) neri profondi ed una gamma di toni grigi ben separati. Photographers Formulary lo vende col nome "130", così come vende la glicina sfusa, e lo indica come la miglior opzione dopo gli sviluppi all'amidolo. Quest'ultimo agente rivelatore è però molto tossico, costosissimo e si altera nel giro di poche ore. La glicina non è tossica e costa relativamente poco, il bagno dura tranquillamente per una giornata di stampa. Però anch'essa si ossida più in fretta di altri rivelatori. Quando è in polvere Phot. Formulary suggerisce di utilizzarla al massimo entro 6 mesi, mentre lo sviluppo va preferibilmente preparato di fresco ed utilizzato entro 3 mesi. Quando è ossidato assume una colorazione bruna che macchia anche i bordi bianchi della stampa.
C'è un altro problema: in Italia col nome di glicina si vende un composto diverso da quello americano e non funziona per nulla. Parlo per esperienza personale.
Trascurando i difetti che ho detto la formula 130 è davvero molto molto bella.

Giuseppe

La glicina è un ottimo agente di sviluppo, ad azione blanda, ma che puà diventare più energetico con aggiunta di metolo, fenidone, idrochinone. E’ poco ossidabile all’aria, quindi una soluzione ha una vita più lunga rispetto ad altri sviluppi. Da buoni toni, tendenti al caldo, ovviamente dipende dalla concentrazione. La formula che ti ha postato Giuseppe è la anso 130 modificata, un ottima soluzione per il bianco e nero(Adams ci stampò uno dei suoi portfolio).
Io uso l’amidolo regolarmente per le mie stampe, è un ottimo agente di sviluppo, che se usato in soluzione alcalina tende a ossidarsi velocemente, ma se usato in soluzione acida(e questo è uno dei pochi agenti che lo permettono) ha una vita più lunga, personalmente ho usato la solita soluzione di sviluppo per due giorni, senza nessun problema, nessuna perdita di energia e nessuna macchia sulla stampa. L’Amidolo tende a macchiare(vi ricordate i fotografi con le unghie nere), ma la soluzione acida tende a minimizzare la caratteristica di macchiare,anche se meglio per la mani usare i guanti, come per tutti i chimici.

Stefano

Scusa ho sbagliato a postare la domanda nell'argomento digitale. Naturalmente mi riferivo alla stampa chimica.
Io ho provato il Fomatol prodotto dalla FOMA che è uno sviluppo alla glicina. Il risultato mi piace molto, ma il costo è troppo elevato e quindi dovrà procurarmi la glicina per prepararlo. Mi ha colpito la lentezza di questo sviluppo e la sua gradualità . E' talmente graduale che rende meno critica la scelta dell'esposizione in stampa. Ho notato poi che è necessario uno stop di esposizione in più. (intendo più luce). Confermate??
Ah.. dimenticavo che l'ho provato su carta ROLLEI 131 Vintage venduta da puntofoto di Milano. Trovo questa carta superba.

Solo per informazione:
La glicina che si trova in Italia (farmacia?) è in realtà  un altro composto, ad uso farmaceutico e come detto non funziona come agente di sviluppo. Il nome del composto esatto è paradiidrossifenil-glicina.
Un paio d'anni fa ho telefonato alla Ornano, e molto gentilmente mi hanno detto che non la producono da anni per costi di produzione e scarso consumo. Se qualcuno riesce a trovarla in Italia, mi farebbe molto piacere, perchè comprarla all'estero è impegnativo per le spese di trasporto.

Grazie a tutti

Cia Aph
penso che in Italia sia impossibile. Da fotomatica hanno il Fomatol che è a base di Glicina ma costa 5 euro per un litro di sviluppo.
Se vuoi possiamo metterci d'accordo e ordinarla insieme così dividiamo le spese di spedizione. La vende Photoformulary. Fammi sapere... Ciao.

Pare che qualche anno fa fosse possibile acquistare la Glicina ad uso fotografico o sviluppi a base di qlicina QUI.
Ma adesso quel sito non funziona più. Forse si puà chiedere a chi aveva rilevato la commercializzazione di questi prodotti dopo la scomparsa di Barry Thornton , QUI.
In ogni caso, nel primo dei siti segnalati si possono leggere alcuni brevi articoli sulle caratteristiche della Glicina e degli sviluppi relativi, che possono comunque essere interessanti.