Cosa succede se con un 28 mm, una pellicola Iso 100 Dia, si disattiva la messa a fuoco automatica per puro sbaglio e non ci si accorge, presi dal cogliere l'azione e si scatta da f.8 a f. 2.8, rendendoci conto e non accorgendoci di questo difetto perché l'immagine ci sembra nitida in un ambiente chiuso? Le immagini sono state tutte fotografate sensa primi piani molto vicini!

Perdonate la domanda stupida, ma ho un dubbio su una serie di scatti da me realizzati e ho creato questo problema, fortunatamente avevo due corpi macchina e l'altro non mi ha tradito, anche perché scattavo con un 50 mm e ci si rende conto più di un 28 quando non siamo a fuoco.

Aggiungo che il corpo macchina a cui si è disattivato la messa a fuoco automatica, non so sinceramente a che distanza di messa a fuoco si trovasse! Perché proprio non me ne sono accorto, maledetta concentrazione visiva!

Scusami, forse non ho capito bene, ma non riesco a cogliere il senso della tua domanda.
L'unico modo per sapere cosa è veramente successo è sviluppare i rullini e vedere cosa salta fuori.
Se per caso sei stato fortunato, potrebbe anche essere che hai lavorato sulla distanza iperfocale, ed in questo caso - trattandosi di un 28mm - le immagini potrebbero anche essere ben utilizzabili; perlomeno quelle scattate a f8.
Ma un modo per esserne sicuri, senza sviluppare i rulli, non credo esista.

Citazione:
Frank, ma che mi combini? guarda che glielo dico ad Alex Webb!

Comunque, come dice giustamente Luciano, sugli scatti ad f/8 potresti cadere abbastanza in piedi, mentre ad aperture più ampie aspettati brutte sorprese...
Parli di concentrazione visiva, però non hai visto che l'obbiettivo non si muoveva per focheggiare! Insomma, sarà  mica arrivato il momento di mettere da parte le indecisioni e ricominciare a fotografare di brutto?

Preparati, che come torno a Prato ci facciamo una bella maratona fotografica insieme a CarpeDiem, della serie scatti+sviluppi+stampe, AFTERHOUR (leggi fino a mattina e giorni a seguire)!

Claudio

Si è vero, non me ne sono accorto, anche perché lavoravo con due macchine e veloce. Una manuale e l'altra autofocus, preso nella concitazione del momento, mi si è disinserito l'autofocus e io ho continuato a scattare per fortuna poco, non accorgendomi di andare in manuale! Lo so è un errore da principiante e non riesco a farmene una ragione, non sai quanto mi sono dato del .... meglio non postare parolacce! Più che fotografare di brutto, cosa che più o meno sto facendo, devo dominare molto più la tecnica. Cmq questa è stata proprio una cavolata che non ho mai fatto nemmeno quando ero principiante! Forse ero troppo concentrato!

Citazione:
E che c'era mai, lo sbarco in Normandia?

Dà i, scherzo, puà capitare a tutti... se la street photo o il reportage ti appassionano, devi metabolizzare molto bene quegli automatismi "mentali" che ti consentono di prendere le decisioni tecniche "giuste" a livello quasi inconscio. Più praticamente, devi riuscire a trovare i comandi a tatto e ad azionarli con un movimento rapido e preciso. Più scatti e più ti verrà  naturale, ma ti consiglio di non strafare... come me, anche a te manca il "multi-tasking" (occuparsi di due cose contemporaneamente insomma), per cui non complicarti la vita con due corpi macchina, almeno non ancora.

OT "periferico":
Immagino che tu abbia voluto lavorare sia a colori (diapo) che in bianconero, ma trovo questo approccio un po' dispersivo: i risultati migliori li ottieni più facilmente quando sei concentrato in una sola "interpretazione", e quindi vai a cercare solo "quella luce" e "quella composizione", compatibilmente al supporto scelto... non vorrei cavillare troppo, ma la composizione di un'immagine puà cambiare decisamente in funzione dei contrasti cromatici o chiaroscurali: quando ad esempio scatti in bianconero, affascinato dai contrasti cromatici di una scena, potresti ritrovarti con un'immagine desolatamente grigia! e lì ti ci vuole il corpo macchina caricato a colori, certo... ma fai un passo alla volta.
Fine OT.

Logicamente, si tratta di opinioni strettamente personali, derivate dalle nostre tante frequentazioni fotografiche...

Claudio

No Claudio, i due corpi macchina erano dovuti al fatto che su uno era montata un'ottica luminosa e su cui potevo montare anche un medio tele (la mia Pentax manuale), l'altra aveva il 28 mm fisso! Purtroppo il tuo obbiettivo al chiuso non è un granché e lo sai bene, soprattutto a 100 iso. Un solo corpo macchina sicuramente ti fa concetrare di più che avere due corpi macchina. Cmq va a finire che il lavoro lo ha fatto la Pentax con il 50 mm e il 135 mm perché non mi potevo avvicinare tanto anche se tutti sapevano che io c'ero! Alla fine quelle erano situazioni da 50 mm e 135 mm, forse la Nikon con il 28 mm non dovevo nemmeno portarla, però ho fatto alcuni paesaggi esterni e doveva fare il suo lavoro. Cmq qualcosa di buono credo di averlo portato a casa! E questo mi consola, anche perché a quest'ora non sarei qua a parlarne!

Beh, hai fatto la cosa migliore alla fine: ottiche fisse luminose. Capisco bene i problemi di scarsa luminosità  dello zoom, diciamo che ti aiuta a previsualizzare il "carattere" delle differenti focali, ma spesso ti inibisce lo scatto, purtroppo...

Sono curioso di vedere i risultati, anche perché adesso è un bel pezzo che non mi gusto più qualche bella dia!

Claudio

Mi fai schiattare.....

Mi ero perso questo tuo intervento.

Si chiama "panico-ansia post mega cappellata".

Credo che più o meno ci siamo passati tutti...ma non avevo mai visto nessuno chiedere delucidazioni sul risultato prima di aver visto i rulli sviluppati.


Tu sei tremendo! Dai...in questi giorni eviterà battutine perché so che son cose che fanno girar le balle di suo.

Comunque tu sei tremendo!!!

Sei simpatico sai! Cmq per fortuna si è trattato di pochi scatti e soprattutto già  sapevo cosa sarebbe successo e naturalmente sapevo di aspettare i rulli. Beh ho postato ciò solo per sentirmi rinquorare e consolare. D'altronde molto spesso quando scatto e la situazione mi piace non capisco più niente e tante volte quando torno a casa non sono sicuro nemmeno se uscirà  da quello che ho scattato una foto decente.

Io di solito metto a fuoco manualmente, anche con le fotocamere autofocus.
Comunque in interni consiglio almeno una pellicola da 400 asa (negativa colore) e con il grandangolo puoi pre-impostare la messa a fuoco ad una distanza stimata e (potendo) diaframmare ad almeno f:5,6 sarai sicuro di avere il soggetto ed anche l' ambiente ben descritto.

E solo un esempio: il vantaggio con le aps ed il 4/3 è proprio nell' usare un grandangolo simile anche alla stessa luminosità ...ma conservando una profondità  di campo ampia: nel reportage aiuta molto.