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Molo K Marghera
Utente non più registrato
Per passare una lunga attesa in un ufficio ho comprato l'ultimo numero di Fotografia Reflex, e oltre a leggere cose che già  sapevo da internet (cioè tutte le cosiddette "anticipazioni" riguardanti le nuove reflex etc etc) ho apprezzato le immagini di questo lavoro di Giuseppe dall'Arche sulle architetture industriali di Marghera.
Le immagini sono state ottenute da lastre 4x5 con Sinar f2 e lenti Schneider, e poi scansionate.
Un articolo qui con alcune immagini.
ciao
c
ps: precisazione, l'articolo non l'ho ancora letto ))

Inviato: 21/10/2008 20:50
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Re: Molo K Marghera

Iscritto il:
28/10/2006 14:37
Messaggi: 466
Offline
anch'io ho comprato la rivista per caso e passatempo e ho trovato questo lavoro molto buono. Niente di eccezionalmente nuovo ma una cosa davvero ben fatta, a mio avviso tra basilico e ghirri (con citazioni esplicite di quest'ultimo).
Comunque è bello trovarsi un articolo del genere in una rivista amatoriale.

Inviato: 22/10/2008 7:32
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Re: Molo K Marghera
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6555
Offline
Porto Marghera è un pò la nostra Chenobyl. Una bomba ecologica che ha già  fatto e che continua a fare molte, moltissime, troppe vittime.
Il risultato perverso di una industrializzazione senza freni e regole, senza etica e miope, che non ha saputo prevedere o non si è curata dei danni inflitti alle persone e poi dei costi e delle immense difficoltà  per riportare questa immensa discarica di veleni ad una situazione ambientalmente compatibile con la vita.
Le immagini sono "belle", nel senso di ben composte, corrette, con le linee ben compensate, con i colori suggestivi. Ma desolatamente prive di ogni forma di vita, umana od animale.
Sono luoghi di "antivita" per definizione e per eccellenza, luoghi dove nessuno, non potrebbe e non dovrebbe, non dico abitare - che è assurdo - ma neppure semplicemente lavorare.
Questo deserto di strutture industriali è quindi profondamente angosciante e fa il paio con altre situazioni di analogo degrado , come quelle create nel casertano dalle discariche abusive di rifiuti tossici e, pare, addirittura nucleari. E' molto demoralizzante, e spero non appaia troppo qualunquistico, pensare che in entrambi i casi, sia per opera di una camorra onnipotente, che per un piano industriale fatto alla luce del sole, i risultati sono parimenti disastrosi.

Inviato: 22/10/2008 9:01
Tessera C.F.A.O n. 3

"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più così sicuro" Boscoe Pertwee

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