"1.4 MP/cm² pixel density"
Questa è la pixel density del sensore della Nikon D3, mentre nella D300 si ha 3.3 MP/cm². Grossomodo capisco cosa significa, avendolo letto su DPreview, ma come interpetare qualitativamente un dato del genere, in maniera corretta? Cioè al variare della dimensione del sensore c'è una PD ottimale?
Domanda un pò ingegneristica che farà  giustamente arrabbiare chi, questa domenica mattina, anzichè stare davanti ad un pc a lavorare è andato nello spazio fisico a fare foto
beato!
ciao
c

Non si tratta di PD ottimale, ma di quanto più si riesce a miniaturizzare un foto diodo con elettronica di contorno senza perdere eccessivamente in sensibilità .
ovviamente un fotodiodo più piccolo ti permette una PD maggiore, ma se poi la superficie che cattura la luce del fotodiodo è troppo piccola non ci fai nulla di una PD eccessiva ...
tornando alla tua domanda quindi non cè una correlazione diretta tra sensore e PD, specialmente tra marche che montano sensori differenti con elettronica differente ...
chi ha gli ingegneri più "fighi" riesce ad avere un PD maggiore mantenendo sensibilità  e rumore contenuto, chi non dispone di un elevata tecnologia continua ancora a fare sensori con bassa PD ...

stiamo assistendo proprio in questi giorni alla lotta tecnologica che si stanno facendo le due case principali (leggesi Canon e Nikon) a suon di MP e implementazioni elettroniche ...
chi avrà  avuto gli ing. più fighi vincerà  questa lotta ...

Ciao e buona domenica

Non sono un grande esperto di ottica, ma la densità  dei pixel dovrebbe incidere sull'indice di diffrazione.
Da quello che ho capito pixel più "sbracati"=>meno effetto di diffrazione raccolto dal sensore.

Qui però chiedo lumi a chi è più esperto...