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salve ragazzi vorrei porvi una domanda, ho usato il rivelatore kodak t max nella diluizione di 1+4 con una tank che per il 35mm chiede 290ml o 10 oz fin qui tutto a posto, in un ordine fatto via internet invece del solito t max ho ricevuto l'agfa rodinal,leggendo ho visto che ha una diluizione di 1+50.
Contando che per il momento posso solo sviluppare la pellicola, uso solo la quantità minima per la tank. La diluizione 1+50 è corretta? Ma non è troppa questa diluizione? non mi tornano i conti, che quantita di svuluppo dovrei usare? sarebbe minima inoltre vorrei chiedervi di solito il rivelatore o il fissaggio utilizzati nella tank li dopo aver sviluppato la pellicola li posso conservare per un nuovo sviluppo? o (in futuro)li posso integrare nei bagni per sviluppare la carta? sempre grazie a tutti e scusate sempre la mia ignoranza
Inviato: 21/9/2005 11:55
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Re: sui chimici |
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1/9/2005 14:05 Da Padova
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Con queste diluizioni in effetti le quantità sono proprio minime.
Ti consiglio di procurarti una siringa per dosare lo sviluppo: 1+50 significa che con 300cc di acqua, devi metterne 6cc di rodinal. Dovrebbe starci nella tank. Il rodinal diluito NON è riutilizzabile. Il fissaggio si (se però tra sviluppo e fissaggio usi una soluzione di arresto, sennà si inquina il fissaggio). emmedì
Inviato: 21/9/2005 12:03
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Re: sui chimici |
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Utente non più registrato
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si utilizzo l'arresto, ma dimmi tu utilizzi il rodinal?
quando prepari i bagni per sviluppo carta quanto solozione usi? grazie per la guida che mi hai fornito è utilissima, a presto
Inviato: 21/9/2005 12:58
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Re: sui chimici |
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1/9/2005 14:05 Da Padova
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L'ho comprato ma non ho ancora iniziato ad usarlo.
Ma...non ho capito la domanda : il rodinal è uno sviluppo pellicola, non carta! Io come sviluppo carta uso il buon vecchio Neutol. emmedì
Inviato: 21/9/2005 14:18
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Re: sui chimici |
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Utente non più registrato
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scusa mi sono espresso male intendevo dire se utilizzi il rodinal (per le pellicole)
e quando prepare i bagni per carta quanto soluzione usi. io penso di poter stampare tra poco devo comprare un rilevatore per carta sicuramente ci saranno le indicazioni sulla diluizione ecc, era solo per avere un consiglio su quale prodotto comprare e informazioni sui risultati ottenuti visto che c'è un ampia scelta (ed essendo un neofita cerco consigli disperatamente) ciao grazie a presto
Inviato: 21/9/2005 15:47
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Re: sui chimici |
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8/2/2005 19:08 Messaggi:
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Il Rodinal, che è un vero vecchietto della fotografia, da bravo ultracentenario, è anche, a dispetto dell'età , molto energico... per questo puà essere molto diluito. Naturalmente, con qualche piccola prova, si puà verificare quale diluizione è più adatta per le nostre esigenze. E' inevitabile -e gradevole- che vi siano variazioni di contrasto e di acutanza alle varie diluizioni.
L'utilizzo di una diluizione 1+100 è ancora possibile, così come sono possibili diluizioni ancora maggiori, se n'è parlato anche qui: www.fotoavventure.it/modules/n ... php?topic_id=523&forum=11 Altri punti di forza del Rodinal sono la sua economicità e l'estesa conservabilità nel tempo. Attenzione, la soluzione d'uso deve essere preparata appena prima dello sviluppo poiché degrada velocemente.
Inviato: 21/9/2005 19:17
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Re: sui chimici |
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Eh già la solita diluizione 1+100 oramai sto usando solo quella.
Dovete per forza provarla con luci dure come quella del flash una resa bellissima!
Inviato: 21/9/2005 19:27
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Re: sui chimici |
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9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao,
non e' che lo hai scambiato per un prodotto omeopatico? Francamente in diluizione 1:100 non credo di averlo mai provato ma quando mi ritrovero' con delle esposizioni molto contrastate sara' il momento di fare l'esperienza. Ciao Renzo
Inviato: 21/9/2005 20:13
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Re: sui chimici |
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27/3/2004 10:06 Da Svizzera -Lugano
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Se sia omeopatico non lo so, ma c'è chi lo usa anche a 1:150 e 1:200 ma attenti che ad alte diluizioni l'acqua del rubinetto non va più bene ...
ciao Alessio
Inviato: 22/9/2005 8:03
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Skype: Disperso69 Tessera C.F.A.O. n°2 "il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!" ...... |
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Re: sui chimici |
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Moderatore
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8/2/2005 19:08 Messaggi:
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La flessibilità che permette il Rodinal è veramente notevole; sebbene non disdegni di provare altro, devo dire che rimango fedele da anni ad un prodotto che mi soddisfa veramente, e, una volta tanto, è anche un prodotto economico e facilissimo da usare...
Personalmente preferisco diluirlo poco, per amplificare quella sua magnifica capacità di dare vigore e presenza all'immagine con quei bordi quasi scolpiti che danno un rilievo ed una plasticità impagabile...
Inviato: 22/9/2005 8:35
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Re: sui chimici |
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21/5/2005 16:44 Da Riviera del Brenta
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Ciao
Io molte volte arrivo a diluirlo a 1+100 per allungare il tempo di sviluppo che magari per causa di uno sviluppo N-1 o N-2 mi si accorcia troppo, cerco infatti di restare sempre sopra i 5-6 minuti come sviluppo nonostante faccia un bagno in pre immersione (in acqua) prima per ammorbidire l'emulsione. Ciao Stefano
Inviato: 22/9/2005 8:49
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..................... In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ... Tessera C.F.A.O n°1 ......... ... |
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1/9/2005 14:05 Da Padova
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Il Neutol dell'Agfa mi sembra un buon sviluppo carta: economico e pratico. se hai trovato il Rodinal, dovresti trovare anche il Neutol dal negoziante.
Qui trovi il datasheet dell'Agfa, e comunque sulla confezione c'è scritta molto chiara la diluizione e i rispettivi tempi di sviluppo minimi, assieme al numero di stampe garantito. Ricorda che per la carta non è come per la pellicola: in quest'ultima i tempi sono molto importanti altrimenti il negativo risulta sovra/sotto sviluppato, per la carta invece non c'è questo problema. Io vado sempre ad occhio,un paio di minuti in ogni bagno. emmedì
Inviato: 22/9/2005 9:52
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Re: sui chimici |
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ragazzi non smettero mai di ringraziarvi sto imparando tantissimo da voi!
grazie a tutti
Inviato: 22/9/2005 12:59
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Re: sui chimici |
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acche più concentrate di 1+25?
Inviato: 23/9/2005 0:17
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8/2/2005 19:08 Messaggi:
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Citazione:
Sì, qualche volta l'ho usato a diluizioni anche più concentrate, con soggetti con contrasto veramente basso, nel periodo che dividevo la CO con un amica ed usavamo un ingranditore a luce diffusa. Con diluizione 1+12 calcolavo i tempi di sviluppo togliendo un 20% circa ai tempi per la 1+25 senza mai scendere sotto i 3 minuti. E' un giochino che avrà fatto più o meno 4 o 5 volte. Normalmene uso 1+25 in situazioni standard; penso che sia la condizione in cui il Rodinal dà il meglio di sé.
Inviato: 23/9/2005 1:39
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ciao a tutti...sono elena mi sono appena iscritta al forum di foto avventure e come voi ho una forte passione per la fotografia!!!camera oscura appena allestita in cantina e tanta voglia di iniziare a sviluppare con pochissama esperienza alle spalle!!!
avrei una domanda base da farvi...inizio da zero: diluizione dello sviluppo 1+9 cosa significa??? quant'acqua e quanta soluzione devo mettere nella tank e nell' apposita bacinella per la stampa? grazie infinite e scusate l'ignoranza cronica iniziale!!!
Inviato: 4/10/2005 18:18
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Re: sui chimici |
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ciao lela anche io sono agli inizi qua troverai gente competente e disponibile, 1+9 vuol dire nove parti di acqua 1 di sviluppo. mi hanno fornito una guida veramente utile che ora ti passo (la devo cercare) e conuque se visiti il sito www.nadir.it trovi una sezione fatta bene sulla camera oscura per chi inizia!!
ciao
Inviato: 4/10/2005 19:31
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ecco il link http://www.contrasti.it/iaf/download/CO/camera_oscura.pdf
nella tank di solito è specificato quanto ml di soluzione va inserita, da me per esempio 290 ciao
Inviato: 4/10/2005 19:32
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Re: sui chimici |
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9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao Lela, benvenuta
vedo che CCCP ha immediatamente assimilato lo spirito che anima questo Forum. Ottimo. Quando hai bisogno chiedi pure, e se vuoi puoi presentarti in "Fotoavventori", cosi' potremo conoscerti meglio, sapere i tuoi gusti fotografici e che macchine usi. Se poi riesci a farci vedere qualcuna delle tue immagini ancora meglio. Qualunque problema tu incontri troverai qualcuno pronto a darti una mano. Di nuovo benvenuta, ciao Renzo
Inviato: 4/10/2005 20:50
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Re: sui chimici |
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Benvenuta, Lela!
Inviato: 5/10/2005 1:04
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