ciao a tutti, sono nuovo!!!

ho visto la mostra su Kubrick e se volete un consiglio (come ha scritto sul mio articolo) prendetevi tre ore di comoda fruizione della mostra. C'è tanta tanta roba che merita la dovuta attenzione.

La cosa che non mi è piaciuta e dover pagare un prezzo non basso (12 euro) per tre mostre quando io ero interessato solo a kubrick

dimenticavo!

se qualcuno è interessato a leggere il mio articolo vada qui:

http://www.alphabetcity.it/index.php?com=articolo&id=1070

L'ho scritto subito dopo aver visto la mostra,
che ne pensate?

Mi aspettavo, dal tuo articolo, qualche commento sulla mostra! Così sembra un comunicato stampa...

Grazie delle info comunque, buono a sapersi che serve molto tempo per visitarla adeguatamente, pensavo di andarci uscendo dall'ufficio ma evidentemente non avrei abbastanza tempo.

Ne approfitto per chiedere se qualcuno è interessato a trovare un Sabato mattina libero per visitarla.

Fer

Citazione:

La mostra ci interessa sicuramente. Tra l'altro avevamo fatto un abbonamento annuale al Palazzo delle Esposizioni pochi mesi prima che chiudesse per la ristrutturazione, e ci dissero che l'avrebbero fatto valere anche dopo la riapertura. Sono passati 5 anni nel frattempo, chissa' se si ricorderanno ancora della promessa..

Siamo stati ieri al PdE. Che dire.. e' come entrare in un Santuario Kubrickiano. Pellegrinaggio doveroso per ogni appassionato di cinema. E confermo minimo un paio d'ore per visitare con calma, meglio tre: un sacco di materiale e molti audiovisivi.
Il Sancta Sanctorum per me: la stanza degli obiettivi..

Consigli operativi: partire dal livello zero (scendere per la scala vicino al guardaroba), dove ci sono gli esordi come fotografo e la biografia, e salire poi al 2 per lo scalone di destra (spalle all'ingresso), fare il giro in senso orario del ballatoio e seguire poi la freccia a sinistra uscendo sull'altro scalone. Lo dico perche' noi abbiamo fatto l'esatto contrario..
Un po' di fila all'ingresso (sabato pomeriggio) ma smaltita in 10/15 min. In ogni caso si pu' prenotare e quindi saltare la fila.

PS
Il Palazzo delle Esposizioni rinnovato e' ancora piu' grande e articolato di prima. Cinque anni di attesa ma ne valeva la pena.

PPS

Molti e inevitabili i rimandi alla fotografia moderna/contemporanea.

Penso agli scenari di guerra di Full Metal Jacket che assai hanno a che vedere con i nostri "calcinacci".
Agli interni del finale di "The Shining", che mi hanno richiamato alla mente le immagini di Claudio Gobbi (giovane e per me interessantissimo fotografo di architetture, scoperto questa estate al Festival di Fotografia).
O le gemelline, sempre in Shining, replica a colori delle "Identcal twins" della Arbus.

Richiami bidirezionali (influenze sulla fotografia e dalla fotografia), di cui ho fatto un elenco senz'altro parzialissimo: chissa' quanti me ne sfuggono.

Ciao a tutti, ho visitato sabato la mostra, veramente fantastica. Ho una domanda: nella stanza degli obiettivi (molto carino anche il video che li racconta uno ad uno) ho visto obiettivi (Zeiss e Schneider mi sembra) con diaframma semichiuso a 3 lamelle: di cosa si tratta? Sono digiuno di tecica cimnematografica, quindi potrebbe essere una domanda stupida. Grazie
sonicblue

Niente di particolare, semplicemente un diaframma con tre lamelle. Ne esistono anche con solo due lamelle. Ovviamente in questi diaframmi a pochi elementi, le lamelle sono sagomate, per dare un minimo di "rotondita'" al foro di apertura.

Benissimo, grazie. Alla faccia della perfetta rotondità  per un ottimo bokeh... un'altra conferma che grandi immagini si fanno con la bravura oltre che con gli strumenti...

In effetti credo che nel cinema questa attenzione al bokeh sia meno pervasiva. Piu' di una volta ho notato luci sfocate a forma di pentagono anche in produzioni di alto livello.

Potrebbe poi essere che, ricercando piu' l'effetto che la resa ottimale delle lenti, sia piu' praticato l'uso a tutta apertura, da cui una minore importanza della forma del diaframma

Assolutamente ragionevole. Altrimenti non si spiegherebbero i superluminosi... ancora ho negli occhi l'aggiuntivo Mutar Zeiss per rendere il 50mm f/0.7 un 25 f/0.7...