Un interessante articolo:

http://punto-informatico.it/p.aspx?id=2071495

Marco

E' un bene, per la maggior parte degli acquirenti, che non sono necessariamente molto esperti di informatica e computers, trovarsi per le mani una macchina nuda e cruda, con cui non possono iniziare immediatamente a lavorare e con idee abbastanza confuse circa il software necessario?

E' un bene acquistare a parte il sotware, spendendo notevolmente in più di quanto viene fatto pagare quando è previsto in bundle?

Personalmente non nutro molta simpatia per Microsoft e per la sua posizione, che di fatto è praticamente monopolistica.

Però non sono così ideologicamente ostile da non riconoscere che in questo modo i computer sono potuti entrare in tutte le case, a prezzi ragionevoli, e potendo dialogare tra loro e con i numerosi applicativi disponibili, e con un numero di inconvenienti non trascurabile, ma neppure drammatico. Tanto che anche persone senza alcuna competenza specifica di informatica ed elettronica, ci lavorano abitualmente senza problemi.

Insomma, sono questioni non facili da decidere.

Beh è vero che grazie a windows ora c'è un PC in ogni casa ma oramai i tempi sono maturi per un cambiamento. Esistono versioni di linux (tipo ubuntu) che sono semplici quanto windows da utilizzare ed in più è gratuito (lasciando perdere tutti i discorsi di stabilità , sicurezza e supporto fornito). Il problema non è solo microsoft ma anche le altre case produttrici di software. Uno tende ad usare windows perchè i giochini per linux non sono quelli che trovi nei negozi o ad esempio alcuni software per linux non ci sono (tipo Photoshop, anche se esiste un sw simile ma non uguale chiamato Gimp). Io tipo uso windows solo per usare PS o Lightroom o Capture One che per linux non ci sono. Quando le sw house inizieranno a mettere in commercio versioni del loro sw anche per linux (non è che se il sistema operativo è gratis, lo deve essere per forza anche il software che ci gira sopra) allora si che sarà  un gran bel cambiamento.

Citazione:

La questione non la metterei in questi termini. Ci sono due tipologie di utenti: chi vuole il PC con tutto installato ed è contenta, chi vuole il PC "nudo". Allora la soluzione sarebbe quella di poter scegliere al momento dell'acquisto fra due tipi di macchina. La A con il software installato e venduta a prezzo A, la B senza software (ma identica come hardware) al prezzo B. In tal modo ognuno avrebbe quello che vuole al giusto prezzo. Mi pare semplice in fondo.

Marco

Citazione:

mi pare, ma forse sbaglio, che già  adesso, se si acquistano PC di tipo professionale, le cose stanno in questi termini. Quando ho acquistato la mia workstation potevo anche prenderla nuda e cruda. O col sistema operativo Windows. O con Linux.

Si, ma se compri un portatile questo non è vero; idem se compri macchine di marca in centri commerciali (o anche in negozi specializzati)
O col software o niente.
Bene, perchè a me interesserebbe un portatile, ma senza sw...

In Italia la situazione (come al solito) non pare essere molto rosea............

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1495943

Marco

Mentre nella vicina Svizzera..............leggete:

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1708714

Marco

Citazione:

Questa cosa mi fa venire in mente un episodio di qualche tempo fa:
La prima volta che esco con una mia ex fidanzata la porto in un ristorante sul lago Arvo (in sila), dopo aver guardato il menu per una decina di minuti, dice al cameriere: "a me porti pennette all'arrabbiata, però, senza piccante!"

A parte gli scherzi,
alcuni noti produttori, tra cui hp e acer, stanno tirando fuori pc con linux o senza s.o., credo che presto arriveranno anche i notebook.

salve,
riprendo questo thread per delle "novità "...........
http://www.corriere.it/scienze_e_tecn ... 7_ottobre_25/window.shtml
e la sentenza............
http://www.corriere.it/Media/Foto/2007/10/25/sentenza.pdf
ciao
Stefano