Anche quest'anno una serie di mostre strabilianti!!!!!

Elliott Erwitt
Trent Parke
World Press Photo 07
Davide Monteleone
Gianni Berengo Gardin
Franco Donaggio
Piergiorgio Branzi
Mary Ellen Mark
Patrizia Savarese
Eduardo Varderrey
Collezione Diaframma
Maurizio Galimberti
Balilty Oded
Vincitore del LUCCAdigitalPHOTOcontest 07
Massimo Mastrorillo


E attenzione!!!! L'8 Dicembre c'è la conferenza, con proiezione di foto e premiazione di Elliot Erwitt!!!!!

Io, la mia ragazza, Indio e un amico siamo già  pronto per l'8!


Ah già  le date della mostra sono:

24 novembre - 16 Dicembre.

Mamma mia che invidia, che invidia!

Elliott Erwitt vi farà  sbellicare dalle risate, parla un perfetto italiano. Io ho già  avuto la fortuna di partecipare ad una sua conferenza a Firenze ed è stata un vero spasso!

Uno dei miei fotografi preferiti...

Claudio

vi fara? Io ho scritto anche: ed un mio amico...cioè te!! l'8 dicembre prendi quel cacchio di traghetti e ti fiondi qui!! Oppure cercati uno scafista corso...insomma fai come ti pare, ma ci devi essere!

Siamo andati questo sabato.
In cinque e rotte ore abbiamo visitato 14 delle 15 mostre, includendo nel giro anche una veloce visita al Museo di Villa Guinigi (archeologia e pittura/scultura della lucchesia), che ne ospita una.

Notevole la quantita' (con quindici mostre..) e la qualita' delle opere esposte, e splendide le location, da Villa Bottini, al sopracitato Museo, al Palazzo Guinigi, Palazzo Ducale etc. Varrebbe gia' il viaggio e il prezzo del biglietto la sola visita dei luoghi che si compie "implicitamente" per vedere la rassegna. E a proposito di biglietto, mandatorio fare il cumulativo per non spendere uno sproposito, se si intende vedere un po' tutto (o anche solo la meta'..).

Entrando nel merito, a parte il World Press Photo, che abbiamo gia' ampiamente commentato in altra occasione, per me imperdibili:

- Mary Ellen Mark (che non conoscevo affatto), American Odissey, sostanziosa collezione di immagini prese in lungo e in largo e nel corso degli anni negli USA. Un'analisi spietata e piuttosto angosciante della societa' americana di fine millennio (dal '63 al '99), fotografata con un bianconero magistrale.
- Gianni Berengo Gardin, la Casa del Sole, opera di documentazione su una iniziativa di recupero dei bambini disabili, molto coinvolgente, oltreche' esaurientemente informativa.
- Elliott Erwitt, Fotografie, perche' E.E. e' E.E., anche se non c'e' un filo conduttore alle immagini e magari allora se ne sarebbero volute vedere di piu' (non sono poche, comunque)

Poi ancora, piaciute particolarmente:
- Patrizia Savarese, Viaggio Acquatico. Per i colori, le forme, le luci, il filo conduttore (il corpo e l'acqua)
- Eduardo Valderrey, Out Borders. Per l'originalita' dell'installazione, e la capacita' evocativa della mostra nel complesso
- Massimo Mastrolillo, Indonesia just another day. Per il taglio delle immagini, che proietta l'osservatore dentro la scena.

Bene le altre tranne una, che non specifico, cosi' poi ognuno alla fine eventualmente dice la sua.. E "non classificato" sulla Lucca di Maurizio Galimberti, che non abbiamo fatto in tempo a visitare a causa anche della location un po' defilata (almeno rispetto a come avevamo organizzato noi il giro).

Alla fine delle cinque e passa ore e delle quattordici mostre, io e MP eravamo un po' storditi, un po' bagnati (piovigginava), ma molto felici..

Fa piacere leggere di manifestazioni organizzate bene.
Credo tra l'altro che la cornice di Lucca non sia facilmente replicabile altrove.

Citazione:

In effetti chi non conoscesse Lucca potrebbe programmare una visita di un paio di giorni e alternare le visite tra il festival e la citta'. Il biglietto cumulativo non ha scadenza.

Citazione:




Claudio

Purtroppo la consegna del premio e la prioezione della retrospettiva ad Elliot Erwitt c'è stata sabato scorso al teatro del Giglio. E' stato dvvero divertente.
Sabato 8 dicembre oltre che visitare le mostre, potrebbe essere interessante seguire un workflow di stampa fineart digitale presso il photocaffè ( piazza san michele ).
carpe diem, se vieni chiamami, io ci sarà.
conosco bene i luoghi delle mostre e posso fare da guida ai fotoavventori che vengono da fuori.
ciao
antonio

Ciao,
non sono in grado di promettere niente, forse la mattina di sabato potrei accompagnare le figlie a scuola e rimanere per visitare le mostre. Non lo so, vedremo.
Gia', ma sabato e' festivo...ancora meglio.
Ciao,
Renzo

Purtroppo Sabato ho un matrimonio....spero di riuscire ad esserci ad domenica 9, ma non ne sono sicuro quindi voi fate pure il vostro comodo.....vi faccio eventualmente sapere Sabato.

Citazione:
Ma dai! C'ero anch'io!!! mi sa che ci siamo incrociati...
ero con un gruppo di pazzoidi del forum Pentax (un bel gruppetto di 12 persone). Non sono riuscito a vederle tutte (è mancata anche a me Galimberti e ho saltato Valderrey (erano già  le 7 di sera, ed eravamo cotti...).
Concordo sostanzialmente con i tuoi commenti, anche se il WPF mi ha lasciato un po' perplesso...
Francamente trovo che dare un premio ad una immagine che rappresenta un assassinio o una serie di immagini che riportano torture o uccisioni sia altamente immorale.
Capisco documentare, ma farne oggetto di un concorso e di un premio, come qualsiasi altra immagine... no, non mi piace.

Citazione:

Probabile, anche se un gruppo di dodici scatenati l'avrei dovuto notare..
Noi abbiamo iniziato intorno alle 13.30 passando nell'ordine dall'ex Chiesina dell'Alba, a Villa Bottini, Villa Guinigi, Palazzo Guinigi, Palazzo Ducale, ex Manifattura Tabacchi, da dove siamo sbucati verso le 18.40 per prendere a volo un taxi che ci ha riportati a Porta Elisa dov'era la macchina.

Sul discorso dei premi di fotogiornalismo (che inevitabilmente tratta guerre, violenze, miserie e sofferenze), bisogna considerare che per molti di quelli che lo praticano e' una professione e che quindi, premi a parte, ne traggono regolarmente anche dei guadagni. Premi e guadagni li vedo in linea di principio giustificati se li si considera come un corrispettivo per un'opera di informazione. Certo il terreno e' scivoloso, tipo nel caso di immagini taroccate e/o "eccessive", insomma quando il fuoco si sposta decisamente dall'informazione al commercio..

Ce l'ho fatta anch'io!! Ne è valsa davvero la pena! Tutto ben organizzato come al solito...con l'unico piccolo neo che rispetto all'anno scorso c'è stata poca fotografia naturalistica e di Sport....era tutto piuttosto accentrato sul reportage.

Oltre che al Maestro Erwitt ed il World Press Photo il cui apprezzamento è stato scontato, sono molto contento dei lavori di Patrizia Savarese (ci cui posterà il link nella sezione moda), Trent Parke e Mary Ellen Mark.

Concedetemi di dire che ho trovato un po' sottotono la mostra di Berengo....sarà  che da lui mi aspetto sempre il massimo, ma questo suo lavoro non mi ha trasmesso le emozioni che solitamente le sue foto mi danno.

Anche la mostra di Diaframma alla Chiesina dell'Alba è stata molto interessante (l'avevo già  vista a Venezia) specie per gli scatti di Buscarino fatti nel Carcere di Volterra.

Comunque in ogni caso il LuccaDigitalPhotoFest è per me un evento davvero ben organizzato ed imperdibile per i suoi contenuti e la sua qualità .