Con articoli come quello di Fer sul V700 mi chiedo quale possa diventare il ruolo della stampa di settore. Il fatto che ci sia tutt'ora un pubblico che non usa Internet e' puramente temporaneo. E quando tutti o quasi lo useranno?

La stampa di settore indirizzata verso le immagini (vedi LensWork o Zoom) e' molto meno in pericolo. Ma qualunque editore vi dira' che i soldi si fanno (comunque gia' oggi con fatica) con le riviste di equipaggiamento, non con quelle "colte".

Sono proprio quelle di equipaggiamento che sono in grande pericolo, mi sembra. E non escludo che il giornalista specializzato bravo e preparato tentera' la strada di mettere su il suo sito prima di andare a lavorare per una rivista cartacea, abbassando oltretutto ancora di piu' il livello di chi collabora con una rivista tradizionale. E i piccoli annunci su rivista, con Ebay che imperversa, hanno ancora una trazione per l'editore?

Interessante un esperimento come quello di Magnachrom, un sistema di produzione e distribuzione diverso dagli altri.

Sono solo pensieri ad alta voce, non ho pretesa alcuna di essere un esperto del campo.

Buon weekend a tutti.

penso che il fenomeno dello scadimento della stampa sia un fenomeno tutto italiano (non solo nel settore fotografico).
senza scomodare gli Usa, basta andare in Francia e già  si nota una vivacità  editoriale del tutto diversa della nostra.