Ciao.
Stavo prendendo in considerazioe la possibilità  di scansionare
tutti i miei negativi B/N che ho in archivio. A tal fine stavo considerando uno scanner dedicato alle pellicole tralasciando gli scanner piani con adattatore esterno per pellicole.
Pensavo ad un Nikon COOLSCAN V che sembra un buon compromesso
tra qualità  e prestasioni. Il mio Budget per lo scanner si aggira sui 600/700 Euro. Considerando che dovrei scannerizzare solo negativi B/N 35 mm (hp5 plus per il 99%) e che la velocità  di scannerizzazione non è per me un fattore importante, credete che il suddetto Nikon sia una scelta valida in rapporto al prezzo?
Grazie a tutti!
Ciao

Scusate, una precisazione: dal momento che scatto solo in B/N
devo porre attenzione alla scelta di uno scanner ottimizzato per la scansione di negativi bianconero?
Grazie mille e scusate se sono pedante: il digitale è per me un mondo sconosciuto, abbiate pietà 
Ciao

E' un terreno molto difficile quello degli scanner, perché la scansione è l'anello debole della catena "ibrida" (scatto su pellicola e stampa in digitale).

Personalmente considero i Nikon Coolscan come il minimo indispensabile per una scansione 35mm decorosa, però, ed è un'opinione personale (sia pur supportata da aver posseduto e provato per lavoro e hobby veramente TROPPI scanner), un Minolta 5400 ti darebbe di più, specie per i negativi BN.
Purtroppo sono macchine fuori produzione, quindi l'acquisto andrebbe fatto sul mercato dell'usato con tutti gli annessi e connessi.

Se non te la senti di acquistare usato, e ti capisco, il Coolscan che hai preventivato è comunque una macchina molto valida che puà ben servirti.
C'è anche la possibilità  di affidarsi ad un buon service.

Fer

Ciao,
il Nikon 5000 funziona alla grande pero' nei tempi di scansione considera la spuntinatura di graffi e polvere perche' con il B/N non funziona il digital ICE e quindi devi fare tutto a mano, e non e' 'na passeggiata....
Ciao,
Renzo

Grazie Fer, sono in pieno trip da transizione! Stà cercando di avvicinarmi al digitale provenendo da un paio d'anni di camera oscura da hobbista che mi ha dato grandi soddisfazioni.
Voglio cominciare in modo soft continuando ad utilizzare il mio fido corrdero analogico: YAshica fx3 super 2000 con obiettivo Carl Zeiss 50/1.4 T* (mi diletto prevalentemente in fotografia notturna)
Stampo con un Durst M600 dotato di obiettivo Rodagon 50/2.8 ed ottengo dei buoni risultati su carta ilford Multigrade relativamente alle mie necessità  di semplice fotoamatore. Scannerizzare i negativi mi permetterebbe di avvicinarmi alla stampa digitale, magari partendo da una Epson R800 con kit Photoactivity o Piezography a costo di non perdere troppo in qualità  nella fase di scansione. Prevedo una nottata in giro per siti tecnici in cerca di tips e comparative.
Grazie mille per l'aiuto!
Ciao

Il Coolscan V (che non è il 5000 di cui parla Renzo) ha qualche limite in tre campi: risoluzione massima, densità  massima e profondità  di campo.
Il primo limite potrebbe non essere così importante se ti dedichi alla fotografia notturna: nonostante il Planar 50 non difetti certo di risolvenza, probabilmente il micromosso e i soggetti non comportano più di 60-70 lp/mm su pellicola, valori che il V puà gestire.
La densità  massima, a livello hardware, è più che altro un problema sulla dia a colori Fuji; però Nikon Scan tende a tagliare la gamma tonale dei negativi.
La soluzione è di scansionare come positivi e lavorare in Photoshop. Quindi anche questo è un limite aggirabile.

La profondità  di campo è un problema serio se i tuoi negativi sono piuttosto curvi. I Nikon hanno illuminazione poco potente (LED) e quindi obiettivi a grande apertura relativa -> p.d.c. ridottissima.
I portapellicola possono ben poco se il negativo tende a curvare. Solo tu puoi sapere se questo è un problema serio o no, comunque non è che ci siano grosse soluzioni in ambito consumer (a meno di non passare al wet mounting, non possibile però su V/5000/Minolta 5400).

Fer

Scusa Fer,
mi sembra di capire che dei 3 lilmiti del colscan V, il 5000 ha solo il problema della pdc.
Ma a parità  di risoluzione, la qualità  di scansione è uguale? Ricordo di aver letto da qualche parte che la maggiore velocità  di scansione del 5000 dava qualche problema di "banding" che il V non aveva. Se ritrovo il sito lo posto.

Un'altra domanda, scusate se vado un pò OT rispetto al msg originale:
Per il 35 mm, riguardo alla qualità  di scansione come si pone il 9000 rispetto al 5000 e al V? Il 9000 è uguale al 50000 oppure l'area più larga di scansione ne abbassa la qualità ?
Lo so che il 9000 è per un uso diverso, ma è più che altro una curiosità  tecnica...
Ciao Filippo

I due scanner hanno limiti simili.
Il 5000 è decisamente più veloce, si dice (ma non ho visto confronti diretti) che abbia maggiore resistenza al flare nelle zone di alto contrasto, ha un convertitore a 16 bit per canale che potrebbe dare una risposta più ricca nelle ombre.

Il 9000 sul 35mm rende forse un filo meno del 5000 (anche qui non ci sono dati certi), ma parliamo di differenze minime spesso annullate o ribaltate a seconda di dove si prende la messa a fuoco, dati i problemi di curvatura delle pellicole.

Fer

Citazione:
Intendi curvatura longitudinale ovvero sul lato corto? Non ci avevo pensato!
Ad una rapida occhiata i miei negativi non hanno accentuato quel difetto. Del resto mi attengo ad una normale procedura di sviluppo tramite semplice tank Paterson singola spirale.
Lascio asciugare con pinze appesantite per tenere la pellicola in tensione. Non saprei cosa'altro fare!
Ops.. scusate se la discussione è deragliata sull'analogico.
cmq grazie a tutti

Qualsiasi tipo di curvatura crea il problema.
I fotogrammi tendono a incurvarsi al centro, con l'emulsione che "tira": il fotogramma diventa concavo su quel lato.
La freccia al centro puà anche arrivare a significative frazioni di millimetro, sia su striscia una volta messa nel portanegativi, che su dia intelaiata.
Una freccia es. di 0.5mm (ma basta anche meno) è fuori dalla profondità  di campo di un filmscanner, specie Nikon, quindi o hai a fuoco il centro o i bordi, o accetti un compromesso.

Fer

Citazione:

Confermo, è una roba allucinante. Una sera per ogni scansione. Però vale la pena...forse

Citazione:
Tecniche meccaniche per eventualmente raddrizzarli?
Ciao

Nessuna che io conosca...

Fer

Ciao ragazzi. Sempre riguardo agli scanner per pellicole
35 mm
navigando qua e la mi è caduto l'occhio su un PLUSTEK Scanner OpticFilm 7200.
Ha una risoluzione massima di 7200 x 7200: ha un Sensore immagine CCD, Profondità  48 bit/pixel, velocità  di digitalizzazione : 48 sec (con 3600 dpi).
qualcuno d ivoi ne ha sentito già  parlare o lo ha usato?
Il prezzo è veramente a buon mercato: 180 euro circa
http://www.pixmania.com/it/it/237410/ ... anner-opticfilm-7200.html

Secondo voi il divario tecnoco con il Niko Coolscan V è così abissale?

ciao

Non voglio mettere in dubbio le tesi di Fer come di altri amici che sicuramente hanno esperienza e pratica (vedo che Fer è anche un tecnico di alto livello)per dimostrare che gli scanner dedicati di un certo range sono i migliori, però un mio amico fotografo sta scanzionando l'archivio di tren'anni di scatti con un epson 4490.

Ebbene questi sono dia, negativi colori e b/n 35mm. negativi da Fujica 6x9.
Il risultato è soddisfaciente anche con il "piccolo" 24 x 36 dal quale ha stampato anche 30 x45/40 privo di grana o di difetti grossolani, insomma più che dignitoso.Anche le ombre non vengono chiuse, anzi.
Certe dia poi sono stupende sia a monitor che su stampa.
Egli dice che se lo scanner Epson 4490 lo sai adoperare bene, basta avanza.
Credo che comprerà un 4490, visto i risultati lusinghieri.
Niente a che fare con il mio 3490, che proprio non mi serve a niente.

Ciao

Mauro