Citazione:

beh, il fatto che ce n'è bisogno è una conclusione mia arbitraria, del tutto opinabile (metto le mani avanti ) , ma è relativa all'arte. si basa più che altro sul dibattito legato all'importanza di produrre nuovo materiale visivo nella civiltà  dell'immagine in cui viviamo (televisiva, mediatica in generale).
Per il commerciale, ed è questo un pò il dubbio iniziale di questo thread, non saprei, o meglio mi piacerebbe sapere dove piazzarmi, e comunque le opinioni espresse fino ad ora hanno contribuito a chiarirmi le idee.

ecco, grazie sempre

ale

Concordo con la necessità  di trovarsi un maestro, una guida...inizia con il fare un serio workshop o corso, dove puoi confrontarti con i professionisti e valutare la tua motivazione, chiarendoti anche le idee.
Poi, come dice un fotografo magnum, se vuoi fare il fotografo di lavoro, nelle fasi iniziali, ma anche dopo, chiediti a cosa pensi al mattino quando ti alzi e fai colazione; se pensi alla fotografia, bene, e dopo, continua a pensare alla fotografia.
Se invece vuoi fare l'artista, beh, non cambia molto.

Allo stesso tempo, é diverso partire nel fare una cosa se la spinta arriva da dentro, se si cerca una risposta ad una domanda interna, tutta tua, o se si cerca di rispondere a esigenze esterne, che hanno gli altri.

bs
marco

Sono daccordo in linea di massima con quanti hanno dispensato i loro consigli,pero'se vuoi capire veramente come funziona l'ambiente fotografico,lascia stare costosi workshop x il momento e prova ad assistere un esperto professionista.Ad es.
se vuoi fare il matrimonialista, dovresti provare a vivere cosa significa direttamente sul campo x renderti conto se e ' la tua strada o meno...
Certo nn riuscirai a carpirne i segreti alla prima uscita,ma se saprai approcciarti con umilta' e mente aperta,ti farai un bagaglio di esperienza che potra' esserti utile negli anni a venire...

Per la modesta esperienza personale in ambito artistico, quoto in toto quanto detto da Marco Frigerio. Aggiungerei che
specialmente in Italia l'attività  di artista in generale come unica fonte di reddito (che l'artista si esprima con la fotografia o con altro 'medium' poco importa) è una sorgente alquanto arida a cui abbeverarsi.
Allargando ancor di più il discorso sembra prospettarsi un mondo del lavoro futuro dove, per emergere, diventa sempre più necessario intraprendere la via della 'Ultra'specializzazione oppure essere consapevoli che si deve essere in grado di gestire anche 2 / 3 professioni diverse e quindi la via dell'eclettismo...spero di non esssere andato troppo OT.

Citazione:

per me non sei OT, anzi, mi interessa quello che hai detto: ultra specializzazione o occletismo. Ma intendi dire che una esclude l'atra oppure che se non si è in grado di Ultraspecializzarsi ci si deve accontentare dell'ecclettismo? a me sembrava invece che fosse proprio una ultraspecializzazione ecclettica la reale soluzione. o ecclettismo ultraspecializzato. boh.
l'ultraspecializzazione a se stante non so se basta più. cosa ne dici?

ultraciao
ale

Sempre modesto parere si intende non prenderlo per oro colato...torniamo all'ambito fotografico ...in Italia la ultraspecializzazione non funziona, perlomeno per le persone che ho conosciuto...tu dici giustamente eclettismo ultraspecializzato e forse quella (per chi vuole fare fotografia) è la via da percorrere.
Per esempio molti artisti della fotografia spesso sono docenti universitari e contemporaneamente collaborano con riviste specializzate (ARTE,ARCHITETTURA,SPORT,SPETTACOLO..ALTRO) e contemporaneamente con agenzie...ma tutto contemporaneamente quindi tutto ad alto livello e poi fanno anche esperienze di ricerca personale (non commissionate).
La ricerca personale (artistica) viene in genere perseguita per maturare una propria visione, per arricchire il proprio bagaglio e/o per distinguersi magari anche in ambito commerciale...è difficile che sia coltivata come unica esperienza.

Intervengo ancora perchè la stessa tua domanda me la fanno diversi studenti, talvolta grafici travolti dalla fotografia...
La realtà  professionale e i modi con i quali avvicinarsi sono molteplici, con tutto il rispetto, conosco professionisti che sono diventati tali perchè hanno fatto un workshop, come altri lo sono diventati dopo anni di gavetta presso un bravo fotografo, neanche tanto conosciuto, ma sapiente e volenteroso nel trasmettere la conoscenza. Dunque regole non ce ne sono.
Così come ci sono fotografi ultraspecializzati nella fotografia d'arte (dei quadri) o dei violini che girano il mondo per fotografarli e fotografi che fanno di tutto pur di campare e altri che hanno unito, ma per loro capacità , carattere, motivazione, la professione a livelli alti con l'insegnamento e la ricerca.
C'è un giovane romano di 26 anni che ha già  vinto un premio internazionale per un reportage fatto a Roma dietro casa sua, praticamente, e che si é formato ad un corso serale della Regione Lazio. Vedi un pò...
Insomma, ogni strada va bene, ma deve essere la tua, quella che senti più vicino. O hai culo e alla prima esperienza lo capisci al volo e vai tranquillo, o sei nella norma e serve un po di più e spesso un'esperienza sola non basta. Da giovane mi é successo che dopo un workshop con Fontana mi aveva chiesto di seguirlo quando veniva a Torino; non l'ho fatto, avevo alcune ragioni...ma avrei potuto provarci.
Ho fatto la professione per un paio d'anni, perchè ho trovato un giornalista che aveva bisogno di uno schiavo, ma mi ha insegnato, non tanto a fotografare, ma a costruire il lavoro fotografico e ho capito come funzionava l'editoria.
E allora vale la domanda iniziale alla quale si potrebbe aggiungere anche la domanda "cosa vuoi fare con la fotografia". E se è l'arte quella che ti interessa, il post di Marco é quello indicativo (come ti hanno già  detto), aggiungendo che forse ti occuperai spesso di arte e non necessariamente di fotografia, a mio parere, e che devi capirne più di arte che di fotografia e che devi imparare a stare dentro un mercato, forse più che nella fotografia commerciale.
E ci sarebbe ancora molto altro da dire.
bs
marco

io ti consiglierei un bel corsodi marketing-commerciale,per imparare come proporsi ai potenziali clienti e come sapersi vendere.
al giorno d'oggi lo trovo piu'importante che saper fotografare....
a digitale come te la cavi?
si deve essere bravi e veloci,maledettamente veloci come il mercato in rapida e continua evoluzione richiede.

Prova a procurarti questo:

http://www.fotografi.org/MI.htm

E' una lettura illuminante, molto "coi piedi per terra".

Ovunque ci sia uno stand Tau Visual c'è la possibilità  di acquistarlo a prezzo politico (7 Euro) Io l'ho trovato al ClickUp a Ferrara, lo scorso ottobre...