Vi è mai capitoato di passare una nottata a cercare di tirare fuori la stampa perfetta da un negativo, sempre più frustrati per l'apparente irraggiungibilità  del traguardo?
Soprattutto: la mattina dopo, osservando le stampe ormai asciutte, vi è mai capitato di pensare che fossero tutte MOLTO vicine e, tutto sommato, alcune fossero discrete?
Io ho appena passato una notte così.

20 stampe dallo stesso negativo con tre gradazioni diverse, bruciature e mascherature da polipo, variazioni dei rapporti tonali fra quì e lì, pure un tentativo di split grade. E, dopo qualche ora, non riconosco nemmeno quale stampa è il frutto di quale "ricetta"...

Io non ne so mezza di camera oscura.....mi sono però capitate nottate simili in "camera chiara"!



PS: a proposito...complimenti per la tua "firma"!!!

Quando la lessi morii dal ridere. La dovevo mettere =)

Ciao Matteo,
Si, nella tua descrizione mi è capitato di ritrovarmi un bel pò di volte, la migliore soluzione sarebbe di farne 3-4 al max e al limite continuare la mattina dopo.................... ma invece ti prende qualcosa da dentro che ti dice di continuare ma sei troppo incazzato per partorire quella giusta, distrutto e deluso vai a letto pensando al tuo negativo ................... al risveglio ti accorgi che la prima che avevi stampato è perfetta ................ però dall'incazatura non ti sei preso i dati di stampa (mascherature, bruciature, filtri ecc) e così è praticamente irripetibile.
..............che strazio................... ma che soddisfazioni!!
Ciao
Stefano

Citazione:



Verissimo !!

Mi è capitato + di una volta di fare e rifare sempre la stessa stampa cercando di migliorare quel pizzico di contrasto o mascheratura o bruciatura...o il peletto che quando hai raggiunto il risultato si presenta: era rimasto silente ed invisibile e poi...eccolo li, magari proprio sul viso o sul particolare che ti ha fatto impazzire !!!

...e non hai + carta !!!

Resta comunque la grande incazzatura, la grande notte pasata a sfidare il negativo ed il tuo ingranditore...resta la soddisfazione poi, di esserci riuscito...dopo altri 10 fogli !!

la cosa + importante però, a mio avviso,resta la capacità  di un compromesso troppo assopito (anche se ammetto che qualche volta con l'aiuto della taglierina, ho ottenuto la mia stampa, un po' diversa lei e molto depresso io).

Mi è servito però a rientrare in CO con gli artigli affilati e .... adesso a noi due !!

E sono venute: belle, brillanti, a fil di rasoio e con le tonalità  giuste...2..3..4 stampe ! Poi preso da uno scarico adrenalinico...il contemplare delle immagini,per tanti senza senso e forse già  viste in mille salse, ma per me la soddisfazione di essermi riappropriato del mio mondo che cercava di sfuggirmi o soltanto, scherzosamente, nascondersi.

Continua, continuiamo,a trascorrere giorni felici nella nstra CO: è un luogo magico dove le nostre urla si perdono nel silenzio profondo di una vaschetta di fissaggio !




P.S. Chissà  cosa mi sono fumato !

Oddiomammamiasantissima......

Ma.... veramente si diventa così ??

Citazione:
Sicuramente questa è assuefazione da metolo
Ciao
Stefano

Capita, capita.
Soprattutto quando la stampa ha un acquirente e non possiamo permetterci di bucare.

la mia tecnica psicologica è fermarmi alla quarta prova sballata e proseguire con il resto del lavoro. Alla fine si ritenta iniziando daccapo, senza tenere conto degli errori precedenti.

Ieri pomeriggio sono incappato in questo problema, e quando finalmente ho ottenuto il risultato che volevo, mi sono accorto che mi ero accanito sul fotogramma sbagliato!