Citazione:

Renzo guarda che è proprio per quello che i progettisti della Epson non hanno mai tempo per risolvere le magagne dei loro prodotti ... sono sempre affaccendati in altre faccende

alessio

Allora spero non cachino per sei mesi, cosi'il tempo ce l'hanno....

Ciao,
torno sulle infiltrazioni di luce.
Finalmente ho scoperto in via definitiva il motivo delle infiltrazioni, e la colpa se cosi' si puo' chiamare, quando invece e' un problema di non completa compatibilita' e' del dorso Polaroid. Infatti gli altri due dorsi che ho, il Calumet per il 6x7 e il Sinar zoom, lateralmente hanno delle scanalature continue dove vanno ad inserirsi le slitte di bloccaggio della Shen. Il dorso Polaroid no, non ha le scanalature continue, infatti a meta' del dorso si interrompono e proprio nei punti in cui dovrebbero entrare le slitte di bloccaggio della Shen. Cosicche' il dorso e' libero di muoversi, trattenuto a stendo dalle molle che non non nascono specificatamente per questa funzione. A questo punto, visto che le scanalature sono ricavate nella faccia esterna di una lamiera tubolare quadrata di rame che corre lateralmente al dorso Polaroid, tirero' fuori il mio trapanino della Dremel per modellismo, inseriro' la base per le fresature guidate, e completero' la fessura per tutta la lunghezza come negli altri dorsi, o perlomeno nei punti in cui serve. Un po' di vernice nera e il dorso non lo schioderanno neppure le cannonate.
La cosa importante da notare, e che nessuno mi aveva detto, e' che non sono le molle a dover trattenere il dorso, ma le slitte di serraggio, che lo bloccano in modo sicuro.
D'altronde neppure nel Toyo C le slitte di serraggio riescono a trattenere il dorso Polaroid ma battono sulla parte non scavata che impedisce loro di entrare. Con un piccolo tocco di fresa la Polaroid potrebbe rendere veramente univerale (cosa che attualmente non e')il popolare dorso, utile per la famosa pellicola ma anche per poter utilizzare le quick load.
Ciao,
Renzo

Ciao Renzo,
felice che tu abbia compreso il motivo delle infiltrazioni e trovato il modo per ovviare al problema. Quello che però mi sembra strano è che questo problema non sia mai stato segnalato su macchine diverse dalla Shen Hao: il dorso Polaroid è ben utilizzato dai grandeformatisti... Sono sempre convinto che il ruolo delle molle sia determinante.


Andrea

In effetti nel GF che e´ meno soggetto a logiche di marca la qualita´ dei particolari si paga a caro prezzo....sembra banale ma anche il ruolo di una stupida molla puo´ essere determinante ed il prezzo di particolari apparentemente sciocchi puo´ far lievitare in modo significativo i prezzi.
Quindi qualche limite la cinesina dovra´ pur averlo...


Roberto

Ciao Roberto,
secondo me non e' un limite della cinesina ma del dorso Polaroid. Perche' Sinar e Calumet hanno tutta la fessura libera e Polaroid no? Perche' Toyo ha gli stessi problemi della Shen? Sono sicuro che altri GF hanno lo stesso problema con il dorso Polaroid. E' stato costruito per un banco specifico, ma non so quale, un banco che la le slitte di serraggio con due linguette molto distanziate.
Della Shen l'unico difetto che gli riconosco attualmente sono le rotelline di serraggio del basculaggio e decentramento anteriori troppo strette che alla lunga fanno dolorare i polpastrelli. Tutto qui, per il resto e' una gran macchina.
Ciao,
Renzo

Allora:

RISOLTO FELICEMENTE IL PROBLEMA DORSO POLAROID

Ho sciupato un paio di frese a legno ma le scanalature del dorso Polaroid ora consentono di essere aggangiate dalle slitte di serraggio della Shen. Ora posso prendere in mano il dorso Polaroid e tirare su Shen e cavalletto senza timore. Ho risolto il problema dello spazio occupato dal dorso Polaroid perche' nel trasporto con lo zaino lo lascio inserito. Ho risolto il problema dell'asta di serraggio dello schift del dorso della Shen. Io lo schift del dorso lo uso raramente, e poiche' l'asta di serraggio si puo' svitare, una volta stretto a fondo il serraggio tolgo l'asta e la ripongo a parte. Mi e' rimasto soltanto da far fare ad un tornitore le rotelline di serraggio del decentramento verticale. Mi ispirero' a quelle della Ebony, costruite in modo intelligente. Cosi' saranno salvaguardati anche i polpastrelli.
A questo punto via con le foto. I primi risultati sono confortanti, se solo avessi uno scanner adeguato potrei fare degli ingrandimenti a parete....
Sono veramente soddisfatto...
Renzo