Ciao a tutti,
Stasera ho l'idee un po confuse...
Una domanda : Due ottiche di uguale lunghezza, su formati diversi, hanno tiraggio diverso? Certo che no, perche' mi sembra di ricordare che la lunghezza focale misura in millimetri la distanza tra la superficie della pellicola e il centro della lente dell'obiettivo con il fuoco impostato all'infinito. Se cosi' e', la costruzione delle ottiche per i due formati debbono essere molto diverse, infatti un 75 per il GF ha la classica forma a clessidra e lenti piu convesse per abbracciare un campo maggiore e coprire un formato molto piu' grande. Non determina questo un comportamento diverso, con deformazioni prospettiche tipiche di un grandangolare, mentre la stessa ottica sul 35 mm ha un disegno e un comportamento tipico dei medio tele?
E un 300, nel GF, non si comporta come il corrispettivo per il 35mm e cioe' appiattendo i piani e togliendo plasticita' nell'uso per il ritratto?
Giornataccia.......
Ciao,
Renzo

Ciao Renzo, provo a risponderti anche sulla base dell'altro post che avevi fatto sul tema, dato che li' forse mi era piu' chiara la tua perplessita'.

Provo a riformulare in breve (correggimi se interpreto male): perche' sul GF il 300 va bene per il ritratto e sul 35mm no per l'eccessiva compressione ?
La risposta e' che la compressione del tele e' un fenomeno prospettico, che e' funzione del punto di vista, e quindi della distanza tra macchina e soggetto. Se faccio un ritratto col 300 e il 35mm, o peggio ancora l'APS-C delle digitali, dovro' allontanarmi molto dal soggetto, e da quella distanza la prospettiva (che e' indipendente dallo schema ottico usato) sara' molto compressa. Montando il 300 sul GF, per riempire il frame allo stesso modo dovro' avvicinarmi molto di piu' al soggetto, e da li' avro' una prospettiva piu' "normale". Per cui il 300 sul 4x5" si comportera' come un mediotele sul 35mm, eccezion fatta per la profondita' di campo che risultera' piu' ridotta (pero' posso cercare di incrementarla, se lo ritengo opportuno e praticabile, diaframmando).

Era questo il punto ?

Citazione:


Ehm ...sì. Direi giornataccia, perchè la risposta è: "manco per niente".

La prospettva è determinata solo dalla distanza di ripresa.
La diversa costruzione ottica dei due 75mm (diciamo di un 75 Super Angulon rispetto al 75 Leica) è dovuta esclusivamente alla necessità  di coprire col primo il formato 4x5" (diagonale di quasi 150 mm) e col secondo il 24x35mm (diagonale di 43mm) . Ovvio quindi che nel primo caso bisogna utilizzare uno schema da grandangolare e nel secondo uno schema da medio tele. Ma se, con questi due 75mm, hai scattato 2 fotografie dello stesso soggetto e dallo stesso punto di ripresa, una col banco ottico e l'altra con la Leica e, all'interno dell'immagine 4x5" vai a ritagliare la stessa porzione inquadrata dal 75mm Leica, le due immagini avranno la identica prospettiva. Ovverossia, al di là  delle differenze di qualità  (il Leica dovrebbe sicuramente apparire più nitido), le due immagini saranno identiche.

Ragazzi vi ringrazio, ero proprio rincoglionito.
Infatti mi tornava logico che le due ottiche avrebbero dato lo stesso risultato a parita' di campo inquadrato, ma per ottenere questo e' logico che con il GF mi dovro' allontanare.
Tutto chiaro.
Grazie di nuovo.

Au contraire.. due ottiche di stessa lunghezza non danno lo stesso risultato su formati diversi a parita' di campo inquadrato.

Se il campo inquadrato e' lo stesso, e la lunghezza focale e' la stessa, significa che con il GF mi sono avvicinato di piu' al soggetto e quindi la prospettiva risulta meno compressa, anzi nel caso di un ritratto fatto con un 75mm inquadrando testa-spalle, sul GF avrei le stesse esasperazioni prospettiche (leggi "nasone") di un grandangolare sul 35mm.

La maggiore o minore compressione e' dipendente solo dalla distanza dal soggetto, indipendente quindi da focale e formato. Se monto obiettivi della stessa focale su GF e 35mm e scatto alla stessa distanza, il risultato prospettico sara' lo stesso, pero' sul GF avro' inquadrato un campo molto piu' ampio rispetto al soggetto. Cioe' se sul 35mm avevo un testa-spalle, sul GF mi ritrovero' magari con una figura intera o un piano americano.

Insomma sul GF, specificatamente 4x5", il 75mm e' a tutti gli effetti un obiettivo grandangolare cosi' come il 300mm e' un medio tele. Ma questo gia' lo sai meglio di me, che t'o dico affa'..

Renzo Renzo! la sera si sta´ leggerini a cena se no poi vengono fuori di questi pensieri.....ed ora su´ corri in camera e slega tua moglie


Roberto

questa volta avete capito male...o mi sono espresso male io.
Cioe' un 75 per il 35mm oppure un 300 per il GF mi daranno lo stesso risultato se con il 300 mi allontano di quel tanto da avere inquadrata la stessa area.
non e' che ora sono tanto riposato...sto lavorando su un ponte da muratori alto otto metri e con una sega a nastro montata su un'asta di tre metri per potare i tigli. E ho il polso destro stirato. Mettetevi nei miei panni. Meno male che ho mia madre che mi aiuta ( ha 93 anni) a tagliare i rametti in terra.
Ciao,
Renzo

Alla fine un 75 sul 35mm e un 300 sul 4x5" daranno un risultato abbastanza simile, dato che il 300 dovrebbe equivalere a un 85 circa. Ma il punto e' proprio che se mi avvicino o se mi allontano dal soggetto la prospettiva cambia. Se mi allontano di poco, cambia di poco (e infatti tra 75 e 85 mm non c'e' molta differenza come "visione")

Comunque stai inventando di tutto pur di non fare quel test con le mire ottiche..

Citazione:

Hai ragione, tutte le volte che entro in sala di posa vedo il pannello con le mire attaccate sopra e ti penso, ma so che dovrei perderci una mattinata e mi scoraggio. Comunque se puo' consolarti e' tutto pronto, basta mettere una Velvia in macchina, posizionare pannello e luci e scattare...solo che ho sempre un sacco di cose da fare, casa mia e' peggio della stazione Termini, parte un treno ogni 5 minuti.
Va a finire che quando passi da Firenze mi vieni a trovare e il test lo facciamo insieme.
Ciao,
Renzo