"To the majority, image quality is an even harder sell than it is to those who recognise it (yet don’t recognise a real need for it on Facebook)."

Una interessante analisi di mercato. QUI

Mah, le solite iperboli ed esagerazioni.

Sicuramente le compattine sono in via di estinzione, ma chi oggi acquista una superzoom, un corredo mirrorless o un corredo reflex non è l'utente descritto nell'analisi ("all'utente interessa solo condividere le sue foto sui social network").

Sono invece utenti che si rendono ben conto dei limiti delle compattine e cercano prestazioni specifiche: nell'ordine un superteleobiettivo stabilizzato luminoso per foto naturalistiche e/o sportive pur rimanendo entro certi costi e ingombri (utente superzoom), un corredo di qualità molto versatile e molto portabile (utente mirroless), una piattaforma completa in grado di affrontare qualsiasi situazione (utente reflex).

Sono categorie di prestazioni e funzioni che gli smartphone non possono e non potranno coprire.

Che poi ci sia stato un restringemento delle vendite di DSLR lo credo bene: la crisi raccapricciante (basti guardare al mercato delle auto) e l'aumentata segmentazione del mercato (fenomeno mirrorless, non preso in considerazione nell'analisi), più la saturazione, una certa stagnazione tecnica e un esagerato aumento dei prezzi, hanno chiaramente avuto impatto.

Fer

C'è del vero in ciò che dici, tuttavia io penso ai vari amici che un tempo mi chiedevano suggerimenti per l'acquisto di reflex di fascia medio bassa, che oggi non hanno niente altro che smsrtphone, per trovare una certa aderenza con la situazione attuale anche nel l'articolo che, indubbiamente, ha mutuato dal giornalismo di aniera la predisposizione all'iperbole per stupire.
Intanto aspetto una rflex cche, come la 5d otticochimica, abbia il sensore sul movimento dell'occhio per stabilire il punto di messa a fuoco.