Ciao a tutti,

invogliato dalla positiva recensione delle pellicole Rollei CN 200 e relativo kit di sviluppo, mi sono recato da PFG e mi sono preso un bel pacco di rulli e kit C-41.

Orbene, io NON HO MAI sviluppato in C-41, ma il punto di forza di questo kit sono le temperature di sviluppo.

La mia domanda è questa: sviluppando a 25 gradi, lo sviluppo dura 13 minuti. In questi minuti, all'interno della tank avvengono mirabolanti "cose chimiche" e la temperatura varia (si abbassa un po'). Ragion per cui la tank dovrebbe rimanere a bagno-maria. Purtroppo non ho una bacinella termostatata.
A che temperatura dovrebbe essere in più, rispetto alla tank... indicativamente, intendo.

Al limite potrei sviluppare a 45 gradi?

Altri accorgimenti?

Grazie!

Enrico.

Ciao Enrico,

ho iniziato anch'io da poco a pasticciare col C41, però con il Kit della Tetenal, non con quello Rollei. In questo caso la temperatura di sviluppo è di 30 gradi. Neanche io ho una bacinella termostatata, ma ho risolto con un riscaldatore per acquario da poche decine di euro. In questo modo tengo l'acqua del bagnomaria a 30 gradi e non ho avuto particolari problemi.

Per il resto non uso particolari accorgimenti, se non quello di fare un bagno d'arresto tra lo sviluppo cromogeno e la sbianca/fissaggio, come suggerito dal bugiardino. Visto che sviluppo uno/due rulli alla volta ho preferito fare così per prolungare la durata del secondo bagno.

Davide

Io uso il kit "mastella" con un prodotto diverso (Tetenal), ma i procedimenti sono analoghi.
Prendi una vaschetta da bucato di circa 35-40 cm di lato, ci butti l'acqua calda ad una temperatura superiore a quella di lavoro (dipende dalla temperatura ambiente, adesso se lavori a 25 gradi puoi metterla sui 30-32). ci metti dentro le bottiglie di soluzione di lavoro (che stiano immerse il più possibile senza rovesciersi) e pure il tank con la pellicola (questo magari aspetta un po' perchè non ha liquidi all'interno da portare in temperatura). Ogni tanto dai una mescolata alle bottiglie e misuri la temperatura dei liquidi.

Quando sei a 1-2 gradi più della temperatura di lavoro (anche qui dipende dal differenziale fra temperatura ambiente e temperatura di lavoro, io lavoro a 35 gradi e calcolo che durante i travasi e fra una cosa e l'altra come la temperatura della spirale e della pellicola, quella nel tank è 1-2 gradi di meno), cominci. Misura ogni tanto la temperatura nel tank e se hai variazioni allunghi il tempo in base alle indicazioni della ditta (potrebbe essere circa 30" per ogni grado).

Io mi tengo pronta anche dell'acqua alla stessa temperatura perchè per non inquinare la sbianca preferisco alla fine dello sviluppo fare un rapido risciacquo con l'acqua.
Con il kit della Tetenal preferisco lavorare ad una temperatura superiore alla minima (che sarebbe 30) e i tempi me li sono fatti io (è intermedia fra i 30 e lo step successivo che sarebbe 38) perchè è facile da mantenere, e mi dà tempi di lavoro (sui 5') abbastanza brevi senza che siano troppo brevi , con tempi lunghi secondo me è più facile avere una deriva termica durante il lavoro (io estraggo il tank dal bagno per fare ogni minuto la stessa agitazione che faccio con il B&W) e per contro con tempi troppo brevi anche 15" fanno la differenza.

Avrai probabilmente delle leggere dominanti che correggerai facilmente in postproduzione. Se invece devi stampare così com'è, il processo casalingo è un po'critico perchè la correzione in camera oscura è un po' più complessa.


Sono convinto che senza una apparecchiatura veramente professionale, le tabelle dei kit sono puramente indicative, devi farti l'occhio come la nonna che fa il ragù;
senza pesare al grammo ogni volta tutti gli ingredienti, riesce a farlo sempre uguale.

Ciao

Vi ringrazio per i preziosi consigli. Domani comincerò a preparare le soluzioni. Speriamo!

Ovviamente se hai fotografato una tigre siberiana nel suo ambiente naturale a 10 metri di distanza e siete sopravissuti tu e la pellicola, se posso darti un consiglio, portala in un laboratorio specializzato!

Scusa, ma una tigre siberiana in un laboratorio specializzato ce la porti tu. Ma che razza di consigli ....

Pino, fortunatamente è una pellicola di "prova", con foto, che se andassero perse, non sarebbe 'na tragggedia. Ovviamente mi seccherebbe.

Ma in fondo, noi pellicolari, siamo soprattutto alchimisti (non chimici!) e quindi errori, passi falsi e fallimenti sono all'ordine del giorno, almeno all'inizio.

Vi terrò informati, ragazzi. La 6x7 scalpita per mangiare rullini e questa domenica è probabile che riesca a trovarmi una bella location urbana dove far scatenare il grandangolo. ^_^

Ciao a tutti, sono nuovo del sito. Poprio stamattina ho comprato anche io il kit digibase c41. Volevo chiedervi delle infomrazioni sulle proprorzioni di diluizione, è la prima volta che sviluppo il colore e non vorrei fare stupidaggini rimettendoci 38 euro di kit. grazie

Ok, ho sviluppato, seguendo le indicazioni di RolleiPino e quelle riportate sul bugiardino.

In teoria dovrebbe essere trasparente il supporto: beh, per come ho sviluppato io la pellicola, non appare così... :(

Sperèm....!

E' normalissimo, quando è bagnata la pellicola sembra opaca e coperta da un velo scuro, poi diventa trasparente.

con questa pellicola più lo sviluppo è ben fatto più il supporto è trasparente incolore. io avevo fatto dei test in alcuni laboratori professionali di milano e solo uno era riuscito a darmi uno sviluppo privo di dominante rosata, alcuiavevano il supporto pesantemente magenta...
ciao
daniele

DaniPen, in effetti lo sviluppo effettuato da me riporta il supporto non trasparente, ma un grigio-bluette.
Diciamo che poteva andare peggio.

La cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso, ma questo può essere in parte attribuito a me e/o ai limiti del mio scanner, è stata la grana. Più pronunciata rispetto da una Portra 400.

Io credo che questo possa essere imputato al fatto che abbia scattato con esposizione "ad oculum", sovrastimando certe zone, che sono poi risultate più scure.

non è che hai sottosviluppato?
acqua troppo fredda o tempo troppo breve?

Citazione:

Può darsi, essendo stato lo sviluppo di 13 minuti, non escludo tale possibilità.

Oppure non ho agitato come si deve: a 25 gradi bisogna "agitare" ogni 30 sec. Io ho eseguito i classici 4/5 ribaltamenti di quando sviluppo in b/n.