Ho notato in altri Thread che ci sono utenti che si dedicano alle riprese ad animali,mi pare però si tratti di riprese diurne,difatti sentivo parlare di capanni mimetici,ecc.:ma nel caso di riprese notturne,come garantite la buona riuscita degli scatti,senza spaventare i soggetti? Non so,se è necessario il capanno,in questi casi,ma è l'illuminazione che mi dà  dei dubbi,non sono un esperto,ma penso che per cogliere l'attimo,siano necessari i tempi rapidi,e magari anche lo scatto a raffica,soprattutto nel caso di soggetti veloci,ad es. rapaci in volo;nel caso di soggetti più statici,si ricorrerà  alla posa Bulb,se c'è l'illuminazione della luna piena,altrimenti? Ecco,mi piacerebbe sapere come Vi organizzate,in questi vari casi:che tempi di otturazione e diaframmi usate,e quali ottiche adoperate,in particolare,se volete garantirvi un buon ingrandimento del soggetto,(500/600mm?),e se usate una reflex 35mm,o una dsrl,in quest'ultimo caso le ulteriori regolazioni che usate( Iso; bilanciamento del bianco ecc.),se poi potete postare delle foto di esempio,o darmi un link da dove poterle vedere,sarebbe perfetto.
Per la verità ,dando un'occhiata in giro su vari forum,diciamo che la risposta al quesito principale:come ottenere nel notturno la giusta illuminazione,senza spaventare gli animali da riprendere;l'avrei trovata:ho sentito parlare del flash Nissin IR 5200 Infrared,che negli anni 70/80 ha avuto un buon successo,a seguito del boom di quegli anni per la foto naturalistica e questo tipo di flash,veniva collegato con fotocellule ed usato per l'appunto per riprese notturne di animali,in modo che scattasse senza spaventare l'animale,che percepiva solo una debole luce,piuttosto che la tradizionale accecante flashata.Ha numero guida 24,e con le reflex tradizionali andava usato con pellicola infrarossa.Il problema è che tale flash,credo sia di difficile reperibiltà ,non so se ve ne sia ancora una produzione,anche di altra marca,ma al di là  del costo( credo sostenuto ),il suo acquisto sarebbe giustificato,solo nel caso se ne faccia un uso costante,e non occasionale;certo nel caso lo si trovasse usato a pochi soldi,si potrebbe valutarne l'acquisto,ma poi potrebbe essere compatibile con una reflex digitale? Quest'ultima è una domanda interessante,come si fa ad essere certi,della compatibilità  di un flash:so per certo che soprattutto sulle dsrl elettroniche,si rischia di danneggiare seriamente la macchina.
Ringrazio chi vorrà  rispondermi
Ciao

Joe

Ciao Joe!

Personalmente ho fatto foto notturne a Tassi e Civette ma le ho fatte di notte per un solo motivo......di giorno è praticamente impossibile vederli in giro.

Il mio intento era una foto naturalistica diciamo non scentifica e ho usato Flash nromali (io uso Nikon e i flash erano gli SB25 e 26 fatti scattare con cavi e servocellule).

Ti assicuro che ciò che da molto ma molto fastidio agli animali non è assolutamente il flash ma il rumore della macchina fotografica......per fotografare il tasso dovevo avvolgere attorno alla mcchina svariati asciugamani in spugna, in pratica ne risultava una grossa palla da cui fuoriusciva l'obbiettivo e i cavi necessari. Il risultato era un insonorizzazione praticamente perfetta. Questo naturalmente dopo aver fatto la giusta inquadratura, posizionato i 3 o 4 flash e aver sistemato la trappola fotografica composta da fotocellule agli infrarossi.

Con questo sistema il Tasso mangiava tranquillamente sul favo delle api che gli avevo sotterrato nelle vicinanze della sua tana. La fotocellula aveva un taimere e potevo impostare scatti ogni tot.....di solito 15 o 30 secondi in quanto tempi piu brevi avrebbero sicuramente disturbato l'animale, questro dopo averlo abituato con tempi iniziali di 1 o 2 minuti............a raffica non serve a nulla.

La luce agi animali, sotto forma di flashata è ben tollerata forse perche non la collegano a un pericolo mentre il rumore per di piu metallico dello scatto li terrorizza.

Per fare queste foto non servono tele spinti io usavo di solito uno Zoom 35-70.

Per la civetta Capogrosso qui trovi 3 foto di cui la prima è in luce naturale e le altre 2 sono realizzate di notte con 3 flash. Tieni presente che il nido si trovava a + di 10 mt da terra. I flash erano impposti manualmente con un depotenziamento di potenza che ha il vantaggio di aumentare la velocita del lampo, di colito si aggira su 1/1000 mentre per fermare la civetta ho impostato circa 1/2500. Il tempo di posa in luce notturna è ininfluente, putresti mettere anche 1/2 secondo, perche il movimento viene fermato dalla luce del flash e non dalla velocità  della tendina. Nel caso civetta, sapevo per esperienza che il rumore e il lampo non le provocano praticamente nessun disturbo particolare e la macchina, i flash e la servocellula li ho protetti solo contro le intemperie.....una volta sono rimaste tutta la notte sotto un temporale........

Questo per spiegarti solo alcune delle problematiche delle foto che vorresti fare.
Io se non sei veramente pratico della foto naturalistica ti sconsiglio di cimentarti in tali fotografie per un motivo molto importante.......quado fotografi gli animali di giorno da capanno o in caccia vagante li vedi, controlli il loro comportamento e se vedi che non tollerano la tua presenza te ne vai.......se ti avvicini alla foto notturna tu non sei dietro la macchina e a questo punto devi conoscere intimamente il comportamento del tuo soggetto per non creargli danni............piuttosto che rovinare la coavata di una Civetta è meglio desistere dal fotografarla.......quindi in pratica è un tipo di foto che necessita di moltissima esperienza che deduco tu non abbia.

Non prendertela ma ci sono mille tipi di foto piu interessanti prima e nel frattempo farai le tue esperienze e se posso esserti d'aiuto lo faro volentieri

Se al contrario parli di pellcole e flash che lavorano con gli infrarossi parli di foto scentifica.....in questo caso se il tuo intento sono solo dati per calcolare il passaggio di un dato animale ci sono possibilita meno invasive......ma dalle tue parole, se non sbaglio, deduco che non sia questo il tuo intento



Gerry

Grande Gerry !! Bellissime immagini e saggi consigli

Citazione:

Grazie Galago!!!

Da buon Fotonaturalista ho a cuore prima di tutto la vita dei miei soggetti......spero di non essere stato frainteso con il mio consiglio di dedicarsi inizialmente a tecniche e soggetti + "facili"...............inizialmente l'entusiasmo è tanto ( ci siamo passati tutti) ma bisogna cercare di essere il piu possibile realisti e con il piedi per terra sopratutto se di mezzo ci vanno povere bestioline



e buona luce a tutti

Gerry

Ti ringrazio Gerry per le tue preziose informazioni,è importante sapere che il flash normale non disturba gli animali.Sapevo più o meno che per fare foto del genere,è opportuno conoscere le abitudini degli animali,ma per la verità  non era mia intenzione,andare a riprenderli nel loro ambiente ( magari arrecando loro danni,a causa della mia inesperienza,come giustamente da te ipotizzato).Mi accontento di fare qualche ripresa occasionale,in particolare mi interessava riprendere una civetta,che ha l'abitudine di cacciare nei pressi del mio garage.Chiedevo informazioni,prima di tentare degli scatti con il flash normale,per timore di spaventare il rapace,non facendolo a seguito di ciò,più tornare in loco.Quindi mi basta,almeno per il momento,fare scatti casalinghi ad animali selvatici,che sempre più di frequente si avvicinano alle zone urbane.A questo punto mi chiedevo,se per foto del genere,possa essere sufficiente un solo flash,e qualora sia preferibile l'uso contemporaneo di due o tre,se sia possibile usarne con numeri guida diversi.Ho dato un'occhiata alle tue foto notturne della civetta,e considerata l'ambientazione,appunto notturna sono venute benissimo,molto belle anche le altre foto che ho visto,complimenti.
Ciao
Joe

Ciao Joe!

Puoi fare le foto anche con il sol flash della macchina fotografica oppure metterne 3 o 4......cosa cambia?
Con uno la foto viene piatta e con ombre nette e innaturali....con 3 o 4 bensistemati puoi fara uno scatto che simula la luce del giorno (basta illuminare anche lo sfondo e il tocco di classe è un filtro in gelatina dalla tonalita calda sul flash principale).

Nel caso della civetta nel tuo garage puoi piazzare la fotocellula all'entrata della Finestra o del buco da cui entra e bloccarla al volo.

In questo caso non ce nessun pericolo di fargli un danno perche non è li che nidifica e quindi se si sente in pericolo l'unico inconveniente che potresti avere è che non tornera piu nel tuo garage.

Le prove le puoi fare con cincie o altri uccellini che arrivano sulle mangiatoie, loro tollerano tutta la tua inesperienza e avrete vantggi comuni.....loro il cimo e tu le tue cavie per gli esperimenti.

Al limite puoi farlo anche semplicemente lanciando un pezzo di carta sttraverso le fotocellule e vedere se tutto funziona e se i flash sono piazzati bene.

Puoi usare flash con numero quida diversi e non avrai problema.....usa quello piu potente per la luce principale e quelli meno potenti per la schiarita.

Come ti ho accennato per bloccare gli uccelli in volo dovresti usarli in manuale con il depotenziamento impostato su almeno 1/4, cosi facendo pero diminuisce anche il numero guida. Ricordati che i vari calcoli devono essere fatti tra flash e soggetto mentre la macchina fotografica puà essere anche lontana...........di solito cqe si usa al massimo il 100mm oer queste foto.

Quindi in definitiva fai un po di prove in bianco e poi prova pure l'agguato in garage
Tieni presente pero che potrebbe non tornare piu.....sta a te decidere se una foto vale il rischio di non rivedere mai piu nel tuo garage la tua civetta

Che civetta è? sei posi sicuro che non sia un allocco o barbagianni? conosci la differenza tra le varie specie?

Nel mio paese in piu occasioni hanno visto un Gufo Reale appolaiato sui tetti delle case e una volta ha persiono attraversato la piazza in volo, sempre di notte. Ci sono un sacco di colombi, faine e gatti e quel bestione è uno dei predatori piu micidiali del mondo animale

Amo tutti i Notturni.....sono la mia passione ma è cosi difficile osservarli

Ciao

Gerry

Due anni fà  un Gufo Reale, o perlomeno credo che lo fosse viste le dimensioni enormi, aveva l'abitudine di appolaiarsi sull'antenna TV della mia casa.
La cosa buffa è che ci ho messo settimane per capirlo, sentivo il classico UH UH, ma non capivo da dove arrivava fin quando una sera sono l'ho visto illuminandolo con una torcia.
Un'emozione unica, era enorme.
Ovviamente non sono riuscito a fare nessuna foto e poi non è più tornato.

ciao a tutti,

Ho visitato il tuo sito Gerry e ti faccio i complimenti!!!! Belle foto, belle catture, dalle immagini traspare tutto l'impegno e la bravura nello studiare le abitudini e nel saper avvicinare i soggetti! E poi condividiamo la stessa passione per i notturni, è da un po che vago per le campagne osservando fienili e case diroccate incerca di posatoie per gufie civete ma ancora nisba!!!:sad



ciao!!!!!!


PS

credo che per lo strigiforme nel garage la soluzione stia nella fototrappola ben congegnata. Come ha detto Gerry disponi 3/4 flash e piazza la trappola in modo le le luci e le ombre siano "credibili", metti la gelatina calda sul principale e fai un po di prove (se hai una DSRL è più facile fare il test) anche incollando ad una pallina da tennis due fogli di cartone sagomati (ali) e fissandola ad uno spago inchiodato sul soffito a mo di pendolo. Poi fai passare la tua sagoma nella trappola e vedi cosa succede, aggiusta le cose se necessario e quando sarai soddisfato attiva la trappola e attendi. Sicuramente avrai una bella soddisfazione ma il notturno credo non tornerà  più.





ciao

Grazie Emanuele!

La cosa speciale con i Strigidi è che una volta trovti sono, di solito, molto amichevoli e curiosi.

Per la civetta di quelle foto il trucco è stato sfregare leggermente alla base dell'albero con un rametto, il rumore viene trasmesso dal tronco e sembra che qualcuno salga sull'albero. La civetta, o il picchio nero, si affacciano a gaurdare cosa succede (non funziona sempre e bisogna saperlo fare ma è veramente un buon metodo)......in questo modo ho fatto la foto del mio Avatar (io arrampicato su una pianta vicina e il mio amico sfregava per far uscire la Capogrosso)..........poi sta li anche qualche minuto a fissarti con i suoi occhinoni

Quando è stufa torna nel nido........pero questo lo facevo solo quando ero sicuro che le uova si erano schiuse e questo lo capisci solo calcolando i tempi di cova.

Ciao

Gerry