Di nulla!

Per ricambiare, fammi sapere come procedono i tuoi studi che mi interessano molto. Magari non farà mai questo lavoro, però una cosa meglio saperla che no.

Lorenzo.

Credo che Fer abbia detto la cosa piu' giusta e che tu in sostanza l'abbia confermato: si puo' "pulire" di piu' l'immagine, fare in modo che l'occhio percepisca quello che prima non percepiva, ma non si puo' in alcun modo creare informazione che non c'e' (se non sbaglio ne va dei principi di termodinamica..!). Anche in astronomia si possono vedere degli oggetti fino alla 30th mag. quando il cielo ha una mag di 22th! Gli oggetti sono annegati in un fondo bianco che moolte immagini sommate riescono ad abassare, ma NON presenta frequenze spaziali migliori.

Un aspetto che i fotografi non tengono in conto invece e' l'apodizzazione, ovvero la forma della pupilla d'entrata.
Questo si che si chiama superrisoluzione, si va in sostanza a modificare la PSF dell'obiettivo restringendo il picco centrale a scapito di un aumento degli anelli concentrici.
Forse varrebbe la pena di fare qualche prova (mi rivolgo ai digitalisti, in analogico diventerebbe un odissea) ponendo davanti al'obbiettivo dei cerchi neri come nei catadiottrici,
e recuperare cosi' frequenze piu' elevate.

p.s.: certo che sappiamo crearci dei bei problemi eh? forse
Cartier Bresson non ha mai saputo cos'e' una MTF...

Però usare iridi per la superrisoluzione in fase di cattura la vedo dura con gli obiettivi fotografici, dato il rapporto tra diametro e risoluzione angolare tipica.

Non è il mio campo ma credo che in microscopia si siano fatti dei lavori in tal senso e addirittura siano in commercio iridi a superrisoluzione (va ricordato però che si perde moltissimo in luminosità ).

Riguardo la superrisoluzione in postprocessing però, quello cui ci riferivamo Gemini ed io è lo sfruttamento di più immagini leggermente diverse, per andare a prendere porzioni di spettro ad alte frequenze un po' da una, e un po' dall'altra (detto chiaramente in modo ipersemplificato).

Alcuni lavori di Keren, Peleg, Huang e Irani, a cavallo tra gli anni '80 e '90, andavano in questa direzione; oggi il software ALE sembra raccogliere parte di questa eredità ; ci sono inoltre diversi software verticali per le applicazioni forensi, che però non sono granché adatti a scopi fotografici.

Fer

Mi pareva di aver capito che si partiva da immagini tutte uguali, anche tu infatti hai avanzato dei dubbi a proposito.
Sono d'accordo cha da immagini diverse si puo' ricavare piu' informazione, esempio lampante e' un telemetro..

Riguardo alla scomodita' di usare iridi od otturazioni, concordo pienamente, ma mi pare di capire che il bello di queste discussioni e' proprio di come complicarsi un po' la vita

PhotoAcute vorrebbe immagini tutte uguali, e infatti il testi di AG69 ha mostrato che non si va da nessuna parte con quel software.

Invece ALE per ingranare la superrisoluzione richiede una sequenza di immagini sfalsate di una quantità  nota.
Purtroppo in questo periodo gli impegni non mi permettono di studiarne il codice, ma sembra promettente.
Gemini l'ha testato e dice che è lentissimo, ma va anche detto che, almeno la versione Windows, è single-thread e non usa neppure le estensioni vettoriali dei processori moderni. Spero di poter dare un'occhiata tra un po' e vedere se si puà fare qualcosa per dargli un'accelerata.

Fer

Le prove che ho fatto poi le ho fatte con dei jpg, visto che il macinino non ingrana seguenze di Raw.
Il top sarebbe fargli processare 3 o più file tif a 48 bit ottenuti da altrettanti raw. Magari con conversione A/D a 14 bit.

Comunqe, fare due foto perfettamente uguali pixel per pixel è impossibile (mi riferisco a raw in particolare), anche con camera incassata in un blocco di cemento, proprio perché il rumore termico additivo varia sempre. Detto all'acqua di rose.

Le foto che ho dato in pasto ad ALE sono state prese in sequenza con macchina ferma, eppure qualcosa è riuscito a fare.
Un altra prova, fatta con una sola foto utilizzata 3 volte non ha portato (quasi) a niente.

Se riesco, uno di questi giorni, provo a compilare ALE sotto linux, vediamo se si velocizza!




P.S.
L'elettronica semplifica la vita eh...?
Presto, datemi la mia OM-1!