Sto scansionando alcuni ricordi in negativi colore. Il fantomatico Epson DIGITAL ICE (qualità ) mi detrae davvero parecchio tempo (anche se i risultati sono buoni).

Mi consigliate di continuare o per quei pochi pelucchi conviene la postproduzione?

Dalla mia esperienza col Digital Ice (ma non sugli Epson) non ne potrei fare a meno...

Eh eh, bella domanda! Anch'io devo ripassare un bel po' di negativi "di famiglia" e percio' ti capisco.

Purtroppo con l'ICE Epson si passa da 3 minuti a 20 minuti per fotogramma (a 4800 dpi per un 24x36) e quando si hanno batterie di strisce da scannerizzare la cosa non e' piacevole. Se i negativi o slide che siano non sono stati conservati bene (questo e' il caso dei ricordi di famiglia) sono pieni di graffi e peluzzi gia' causati dal laboratorio che li ha trattati e questo induce a usare l'ICE.

Per contro ti posso assicurare che l'ICE un certo degrado di qualita' lo introduce e poi non toglie proprio tutto; a favore ti posso dire che spuntinare a mano centinaia di immagini e' di una noia indescrivibile, oltre a trovare il tempo per farlo, ovviamente...

Insomma, se hai parecchio materiale e non devi ricavarci stampe di grosso formato usa senz'altro l'ICE. Il tempo in piu' necessario per scansionare perlomeno non richiede la tua presenza davanti al PC e puoi impiegarlo per fare altre cose piu' interessanti...


ALberto

Suggerisco di provare Vuescan.
Sfrutta il canale IR degli Epson in modo grosso modo analogo al Digital ICE, ma è decisamente più veloce e non ha un effetto visibile sui dettagli.

Fer

Due noterelle da un non-esperto ma utilizzatore di flatbed Epson + Vuescan:

1) Ha senso fare la scansione a 4800dpi con un flatbed Epson? Io non mi spingo oltre i 2400dpi perché poi interpolando e conforntando con una scansione a 4800 non vedo aumento di dettagli, il che mi fa pensare che 2400dpi sia già  al limite ottico del sistema. Questa però è un'opinione non verificata scientificamente =)

2) Effettivamente Vuescan col canale IR si comporta bene, ma ho trovato un difettuccio: mi capita che, scansionando dia 6x6 , il DigitalICE di vuescan introduca una "fascetta" di rumore molto forte subito accanto al bordo destro del fotogramma. Sembra quasi un'ombra del bordo del fotogramma, ma rumorosissima. Credo che dipenda dal fatto che scansiono tutto il fotogramma, sforando anche nel bordo nero, il che disturba l'algoritmo di Vuescan. Se nella scansione non includo il bordo, il fenomeno non si presenta.

grazie mille, Hipparcos. Credo che mi armerà di pazienza allora ;)

Fer, Vuescan lo uso solo con le dia, mi rifiuto di utilizzarlo con i negativi per motivi dietrologici di lapalissiana infervoratura omicida.

Citazione:

Mi sono posto il problema anch'io, da quando ho preso il V750 Pro Epson. Ho fatto qualche prova su strada, niente di particolare intendiamoci, ed ecco cosa e' uscito fuori.

Si tratta di negativo 24x36 (Kodak Ultramax 400) montato sul telaio standard Epson, calibrato in altezza (posizione [+] dei piedini). I test a 2400,3200,4800 li ho ridimensionati al crop 6400 con bicubic-smoother. Nessun altro intervento in scansione. Ah, ovviamente si tratta di una piccola porzione centrale del negativo.

http://www.webalice.it/acav959/immagini/Test_35mm.jpg

Personalmente ho scelto di usare 4800 dpi come risoluzione per le scansioni future. Voi cosa ne pensate?


ALberto

Che io ho un 4490 e mi sono scordato di dirlo =)
Probabilmente nei modelli nuovi la differenza è notevole. Probabilmente avrei dei vantaggi anche cercando di calibrare l'altezza del portanegativi, ma mi viene da chiedermi: e se il punto di messa a fuoco ottimale fosse SOTTO il vetro invece che sopra?

Comunque nel tuo caso mi pare che effettivamente 4800 mostri evidentemente dettagli in più.

Sta per uscire su Fotoavventure una prova piuttosto dettagliata del V700; le considerazioni si applicano pari pari al V750 che cambia solo nel trattamento antiriflessi sull'hot-mirror del sensore CCD.
Per farla breve, i risultati migliori si ottengono, una volta individuata l'altezza ottimale della pellicola, scansionando a 6400, applicando una leggera maschera di contrasto, poi ricampionando alla dimensione richiesta e applicando una nuova maschera di contrasto a due passi.
Un po' lungo, ma fino a 3000-3200 dpi diventa difficile riconoscere l'output rispetto a un filmscanner se si guardano solo i dettagli catturati.

x Felinux: con il 4490 è improbabile che tu possa ottenere molto di più salendo oltre i 2400 dpi, anche se per motivi difficili da capire (forse il firmware lavora a 4800 e poi ricampiona nel buffer a bordo?) c'è strumentalmente qualcosina in più a 4800 (difficile però che si traduca in dettagli in più nell'uso pratico).
Cercare l'altezza ottimale è sempre un esercizio che vale la pena fare su questi scanner, poi puà anche succedere che sia quella di fabbrica. Sotto il vetro non mi è mai capitato sui modelli testati recentemente, ma statisticamente potrebbe anche capitare...

Fer

Fer, hai riscontrato differenze tra la modalità  Velocità  e Qualità  del DIGITAL ICE epson?

Sì, la modalità  Velocità  mi dà  degli artefatti in diverse occasioni (la cosa è stata riscontrata anche da Vincent Oliver di Photo-i.co.uk), per cui le pochissime volte che uso Epson Scan uso il modo Qualità .

Fer

Giusto una nota di utilizzo. Ho cominciato a mettere sotto il V750 con negativi colore 35mm risalenti ad almeno una trentina di anni fa. Sono classiche foto di famiglia e le sto passando a 4800/48, anche troppo forse, ma tant'e'....

Lo stato di conservazione dei negativi e' penoso: sono stati tenuti nelle buste di carta originali del laboratorio, quasi tutti a nudo, senza neanche le bustine (eeekk!!). Dopo tutto questo tempo lo stato dei pigmenti colorati e' disastroso e graffi e peluzzi sono piuttosto frequenti.

In questo caso devo dire che Silverfast dal punto di vista cromatico non riesce a fare un granche'. Con negativi "freschi" si comporta piuttosto bene, ma con le vecchie Kodacolor II (erano quelle 30 anni fa?) non c'e' profilo che tenga! Molto meglio invece il tanto bistrattato Epson Scan che, con la sua funzione di ripristino colore, riesce a ridare decenza cromatica a questi negativi in brevissimo tempo. Eh si', perche' quando hai svariate centinaia di strisce da 4 o da 6 (sob!) che ti aspettano non ci si puo' mettere a perdere tempo piu' di tanto con la correzione colore. Quindi almeno in questo caso un punto a favore per il povero Epson Scan.

Che c'e'? No, no, non ho nessuna intenzione di acquistare Vuescan, per carita'.....


ALberto

Con Epson Scan, controlla che gli Istogrammi non siano di default... tendono infatti a tagliare impietosamente ombre e luci.
Riporta manualmente i livelli di input e di output a 0 e 255, sempre lasciando inserito il Ripristino Colore.

Fer

Citazione:

Hai ragione, Fernando. Mi ero dimenticato di dire che in effetti Epson Scan pretenderebbe di fissare le alte luci a 200, un valore un po' troppo conservativo. Meglio portarle a 245-250 e riaggiustare l'istogramma. Ampliando i valori I/O si riesce ad ottenere una dinamica piu' che dignitosa.


ALberto

Citazione:

se è vero che si tratta di "ALCUNI ricordi" nemmeno mi porrei il problema ... cioè userei l'ICE di sicuro!

Fer, ora che ci penso mi hai messo un po' di curiosita'.
Quando pensi di mettere online la prova del V700? Mi e' parso di capire che tempo fa quello prestato da Stefano (ricordo bene?) non ti aveva entusiasmato molto.

Io del V750 ne sono sufficientemente soddisfatto, tenendo conto che prima avevo il Canon 9900F, decisamente piu' scarso sotto tutti gli aspetti.


ALberto

La prova sarebbe già  pronta per quanto riguarda le scansioni a secco; è stato però deciso di posticiparne la pubblicazione per aggiungere una sezione sul wet mounting (con gli adattatori di BetterScanning.com e i materiali di ScanScience.com), su cui sto ancora lavorando.
In questa seconda sezione ci saranno anche confronti con il mitico Kodak/Creo IQSmart3.

Purtroppo non saprei dire quando potrebbe essere ultimata la sezione del wet mounting, temo ci vorranno ancora una decina di giorni anche se spero di finire prima.

Fer

Bene. Sara' come al solito un test ben fatto e ricco di spunti interessanti su una macchina ancora sulla breccia, visto che il Microtek M1 fatica ad uscire.
Mi ha fatto un po' arrabbiare il fatto che qui in Italia il V750 si venda senza l'accessorio per il WM, ma dal momento che non avevo target IT8 e Monaco e Silverfast avevo intenzione di usarli alla fine ho optato per lui.


Alberto