Andrea il mio è quello con la ghiera ma a distanze ravvicinate a dire il vero non l'ho mai usato. In ambienti a 3 - 5 metri nessun problema, più vicino non saprei.

Roberto pure io uso g.f. ma ti assicuro che se non devi fare stampe di tre metri per un utilizzo professionale -editoriale in architettura specie in interni non vedo differenze! Che c'entrano i movimenti con la qualità ?
oscar

Cristiano direi che la qualità  c'è e mi sto convincendo che un digitale "serio" puà essere una valida alternativa al g.f.
Belle le foto, a mio parere un po' troppo ampie certe inquadrature (sono col 14?) ma se ti mandano fino in Kazakistan a fare le foto sei un professionista a tutti gli effetti!
complimenti
oscar

Se per 4/40 FLE intendi il cfe40 hasselblad ti posso dire che è strepitoso, lo uso spesso per gli interni in cui l'ampio angolo di campo e il quadrato li trovo perfetti.
A mio parere nulla da invidiare a foto fatte in G.F. anzi.
ciao
oscar

grazie Cristiano, ovvio che un H3D magari con l'HTS 1,5 si potrebbe fare meglio ma non vorrei vendere la casa per comperarla...parlo invece del 24x36 come alternativa praticabile e mi sembra di capire che un corredo tipo il tuo funziona in modo eccellente: se sei soddisfatto tu potrei esserlo anch'io!Non conosco i tuoi lavori e sarei felice di vederli.
Un sensore sul b.o. per grande che sia non mi consentirebbe mai di utilizzare come grandangoli il 58 o il 90 che si trasformerebbero in normali se non in tele. Bisognerebbe allora andare verso gli obiettivi dedicati per il digitale ma non so se stanno sulla techikardan in sostanza vedo la cosa poco pratica e molto costosa.
La mia committenza è l'architetto che usa le foto per il sito o per pubblicarle sulle riviste d'architettura.

Paolo Monti lo conosco benissimo essendo di Bologna e come tu ben sai l'utilizzo del 35mm venne adottato per eseguire in tempi ragionevoli il censimento del centro senz'auto, sarebbe stato impossibile (come si legge nel libro bologna centro storico) fare lo stesso tipo di indagine solo con la linhof che invece venne utilizzata "per le foto dei palazzi e dei monumenti più importanti, interni e scale nonchè per le vedute generali di strade e piazze,ecc...(cit.p.55)
ciao
oscar

Leggendo su questo forum altri che parlano di grandangoli e F.F. o di foto di arredamento e pcNikkor...
vorrei aprire una nuova discussione specifica per capire, da chi è più esperto di me, se l'architettura in 24x36 digitale è qualcosa di praticabile a livello professionale
o rimangono davvero dei limiti.(bordi dell'immagine etc..)
10-15 anni fa l'architettura in 35 mm era una bestemmia e nessuno si sarebbe sognato di fare il fotografo d'architettura serio solo con un corredo nikon.
Oggi vedendo i nuovi decentrabili canon e nikon, uniti alla potenza dei 20MP mi chiedo se questa strada sia più seriamente praticabile.

Sto in poche parole chiedendo se sia possibile e conveniente, visto i costi del 10x12, pensionare la linhof continuando a fare questo mestiere...
grazie
oscar