Non per essere brutale, ma...

Kodak...a cosa serve?

Ok fa ottimi prodotti, ok fa pellicole, ok fa chimici carte etc...ma li fa solo lei?

Io credo che alla fine sia semplicemente un'azienda che non ha saputo vedere abbastanza lontano e che non ha saputo vendersi alle nuove generazioni e riciclarsi per sopravvivere (vedi fuji..)

Felix la ringrazio moltissimo per questo suo messaggio e per aver fatto un po' di chiarezza in questo mare di nuove pellicole che si presentano sul mercato.

Spero di riuscire a provare quanto prima la rpx 400.

Ciao a tutti!

Volevo gentilmente chiedervi un parere:

Quali sono le differenze tra la rollei 400s la RPX 400 e la tri-x?

In termini di grana (a me piace secca e pulita) e di gamma tonale.

Ho sempre usato la tri-x e mi è piaciuta però visto che dovrò partire tra un po' di tempo e visto che costano praticamente uguali volevo optare per la soluzione "con tubetto" invece di girare con la pellicola sciolta e protetta solo dalla linguetta adesiva come la tri-x anche considerato che mi sono trovato benissimo con questo tipo di soluzione adottata dalla adox.

Ho già guardato e comprarmi la tri-x + i barattoli costerebbe abbastanza di più quindi volevo optare per la soluzione all in one della rollei.

Ah un'ultima domanda. Qualcuno ha news su un ritorno della Adox APX 400 nell'immediato futuro?

Lo domando perchè essendo appunto un "adox fan" vorrei usare per quanto pellicole provenienti tutte dalla stessa casa in modo da sperare in una certa uniformità di risultati e procedimento adottato dalla casa madre.

Grazie mille!!

La prima è uno spettacolo!

TITOLO: Per la libertà di stampa
AUTORE: Sebastiao Salgado
Brossura: 93 pagine
Editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele; 3 edizione
Collana: Immagini
ISBN-10: 8876702792
ISBN-13: 978-8876702792

Sinossi
Gli uomini, le donne e i bambini che qui scoprirete sono uomini, donne e bambini di tutti i continenti, che vivono duramente la loro condizione umana nei drammi del nostro tempo. Ma sono colti da un unico sguardo, quello di Sebastiao Salgado. Questo volume intende promuovere anche in Italia l'azione di Reporters sans frontières, da anni attiva nell'impegno per la difesa della libertà di stampa. Un libro non solo per riflettere, ma anche per aiutare concretamente Reporters sans frontières a venire in aiuto ai giornalisti imprigionati e alle loro famiglie, alle vittime di atti di censura, a fare pressione su certi governi, ad allertare gli organismi internazionali e l'opinione pubblica. from Amazon.it

TITOLO: Per la libertà di stampa
AUTORE: Henri Cartier-Bresson
Brossura: 76 pagine
Editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele; 2 edizione
Collana: Immagini
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8876703454
ISBN-13: 978-8876703454

Sinossi
In occasione della Giornata internazionale per la libertà di stampa, Henri Cartier-Bresson, ha offerto le immagini raccolte in quest'album, destinato a sostenere i giornalisti incarcerati. Come tutti gli anni, le somme raccolte con la vendita di questo volume permetteranno a Reporters sans frontières di moltiplicare le azioni di solidarietà in favore dei giornalisti il cui solo crimine è stato quello di averci voluto informare in piena libertà. Un aiuto concreto che permette di inviare avvocati per difendere i giornalisti imprigionati, pagare le cauzioni, finanziare le cure mediche che necessitano e venire in aiuto alle famiglie che spesso si trovano senza risorse. from amazon.it

TITOLO: La mano dell'uomo. Workers
AUTORE: Sebastiao Salgado
Rilegato: 400 pagine
Editore: Contrasto DUE (26 luglio 2001)
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8886982003
ISBN-13: 978-8886982009
Note: L'unico caso incontrato finora di libro che in versione Italiana costa meno di quella Inglese.

Sinossi
Sebastiào Salgado con le sue immagini della povertà del mondo offre un omaggio incomparabilmente elevato alla condizione umana. Salgado definisce il suo lavoro "fotografia militante", volta a una migliore comprensione dell'uomo": per decenni, con la sua professione, ha cercato di restituire grande dignità a quanti nel mondo vivevano isolati e reietti. Con "La mano dell'uomo" Salgado compone un poema epico dal respiro universale, che trascende le semplici immagini per diventare affermazione dello spirito immortale degli uomini e delle donne che lavorano. In questo volume, le 350 fotografie pubblicate compongono una archeologia visiva di quella attività definita, da prima della rivoluzione industriale fino ai nostri giorni, "lavoro pesante". from Amazon.it

Citazione:

Sì. Con 1 tera vai più che tranquillo!!! Importante, se mi permetti, è acquistare Time Machine che oltre a fungere da modem/router wireless ha nello stesso dispositivo incorporato un HDD da 1/2 Tera che ti funge da NON-STOP BACKUP (ovvero qualunque file tu crei, o versione di file, lui immediatamente e automaticamente fa il back-up: questo significa che se stai scrivendo un documento importante e parte la corrente tu puoi recuperare l'ultima versione del documento che avevi salvato automaticamente con word (salvataggio automatico ogni 5 minuti tipo) quindi perdi al massimo gli ultimi 5 minuti di lavoro che non è assolutamente un brutta cosa!!!

Ti consiglierei eventualmente anche un secondo HDD esterno da 1 TB (circa 70 euro) in quanto la ridondanza dei salvataggi per esperienza personale può fare solo che bene!

Citazione:

Questo lo ignoro ti consiglierei di cercare sui forum che parlano di apple o su google


Citazione:

Fantastico. Certo bisogna avere l'accortezza di non avere luci parassite alle spalle che ti causano un riflesso enorme!!!

Citazione:

Sui software da consigliarti passo la mano ma mi permetto un appunto: è meglio l'office per windows della versione x mac. Ho notato spesso problemi di compatibilità. Meglio se prendi la suite apple...di cui adesso mi sfugge il nome!!

Se mi verranno in mente altre idee te le aggiungerò!

Solo una veloce precisazione in termini poco aulici ma molto efficaci:

che figata di macchina!!!!!!!!!!!!!!!!

Certo non è la classica macchina medio formato da portarsi dietro per fare street...ma per ritratti paesaggi architettura still life e macro è una cosa fenomenale!!!

Il 110 è un rasoio nei dettagli ma rende molto bene anche con lo sfocato per quel che riguarda i ritratti!!

No no è veramente una macchina che da grandi soddisfazioni sia con il b/n (adox 25 e 100 asa + kodak 400 trix) sia a colori (kodak ektar)..anzi a colori...stessa giornata stesso soggetto praticamente stessa luce (ora so che molti mi flagelleranno per quello che sto per dire!) ma a MIO MODESTO PARERE ha una resa dei colori migliore di una canon 60d con montato un 70-200 stabilizzato!!!

Purtroppo ha la sfiga che nel tempo in cui ho scattato 1 foto con la canon ne avevo già fatte una cinquantina ma vabbè dettagli!!! ;) ;) ;)

Ecco pur essendo sempre cresciuto con l'analogico riconosco che passare da 36 pose a 12 del 6x6 a 10 del 6x7 richiede un aumento non indifferente dello sforzo mentale per non fare cazzate...mentre prendere in mano la digitale è come entrare in un negozio di dolci con il commesso dall'altra parte del mondo è un po' come passare da dumas a topolino...ti rilassi mentalmente perchè sai che comunque la memoria ne contiene 3000 di foto quindi non ci badi più di tanto e ovviamente per un discorso statistico prima o poi qualcosa di decente salta fuori!! (e infatti è andata così!!)

[con questo non dico assolutamente che sia il digitale sia il Male, semplicemente perchè se ci si mette di impegno e si entra nell'ottica del voler fotografare bene anche con il digitale e una scheda di memoria da 16GB si posso fare 10 foto e tutte degne di essere esposte...semplicemente è uno strumento un po' più pratico ecco, per quella che è la mia esperienza]

Alla fine questo post era solo per rendervi partecipi della soddisfazione di questo nuovo acquisto...fatto senza troppa cognizione di causa all'inizio ma che si sta rivelando capace di dare molte soddisfazioni!!!

A presto altre notizie...

Saluti!!!!

Sempre sul tema

Sito

Citazione:

Solo per dirti Luciano che sarai la diecimellesima persona che me lo dice!!

C'è stato chi mi ha detto ti diano una pistola con un sol colpo come i marinai che venivano abbandonati su un'isola deserta dai pirati, chi mi vuole regalare una flebo svuotata di fisiologica e riempita di nutella per i momenti di disperazione, chi mi ha detto ma cosa anti-depressivi!! te ne starai tutto il tempo in stanza...piuttosto una maxi confezione di viagra per quando non ce la farai più!! etc etc etc quindi credimi, scatenati quanto vuoi

Dopo i numerosi commenti sono andati a sbirciare il sito della lowepro e la scelta alla fine è caduta su questa triade:

-Lowepro Mini Trekker AW Sito che mi sembra abbia riscosso numerosi successi. Ammetto che sulla carta mi sembra piccolo e invece ci si può mettere dentro un bel po' di roba!! (Ed è anche parecchio discreto, cosa che in città non guasta di sicuro)
-Lowepro Nature Trekker AW II Sito e devo ammettere che mi isprira non poco anche se devo capire (e spero che qualcuno in questo mi aiuti!) che differenze ci siano tra quello e questo
-Ed infine questo - Lowepro Pro Trekker 400 AW che però non riesco ancora bene ad inquadrare e quindi a capire se potrebbe soddisfare le mie esigenze o meno..

Ah, e un'ultima cosa, sicuramente la più importante: che sia comodo e ben imbottito a livello di spalle, schiena e che mi permetta di legarlo "a tutto torace". Grazie!

PS non ho trovato la funzione modifica messaggio

Saluti a todos!!!

Da un paio di settimane mi sono auto-regalato una Mamiya RZ67 Pro2 con il 110.

Ora, la borsa da spalla o shoulder bag, che avevo per la contax e il parco ottiche relativo non va più bene per due motivi

1) perchè la mamiya ci sta dentro giusta giusta

2) perchè dopo una scampagnata nemmeno troppo impegnativa in collina con il cavalletto ora ho almeno 3 dita di voltaren (non è pubblicità al farmaco ma se scrivevo chetoprofene non so quanti avrebbero capito ) sulla spalla incriminata ed è tutta dolorante

Quindi la domanda è la seguente:

avete da consigliarmi uno zaino con queste caratteristiche?

- Trasportabile in aereo come baglio a mano (dimensioni)
- Hi-tech : materiali resistenti impermeabili con copertura antipioggia e tessuti antistrappo
- "Tecnico": nel senso comodo in città come sull'Himalaya. Dal Sahara al circolo polare artico.
-Capace ci contenere: corpo macchina, 3-4 magazzini, 3 ottiche grandangolare, normale, tele esposimetro esterno con accessori, cavi di scatto flessibili, kit pulizia/riparazione d'emergenza, flash, pellicole 120 (numero variabile tra le 5 e l'infinito)più eventuale futuro pentaprima esposimetrico, e filtri (circa 5-6)
-Ammennicoli vari tipo una bottiglietta di acqua o fazzoletti o altro
-Un supporto porta cavalletto (manfrotto classico senza troppe pretese) meglio se posto posto al centro e non di lato.
-Ottimamente imbottito in modo da proteggere la macchina da urti accidentali o leggerissimi maltrattamenti dello zaino (tipo autobus, aereo, metropolitana o altro..)
-Con una taschina sottile esterna/laterale per mappe carte o agendine quadernino appunti...

Come per la borsa da spalla che per tanti anni ha fatto il suo lavoro in maniera eccezionale anche questo zaino come ho già scritto dovrebbe essere universale ovvero adatta tanto alla città quanto agli ambienti più impensabili. Basti sapere mi piace molto girare per le città nostrane ed europee ma anche andare in montagna,mare e tra sei mesi andrò in erasmus a tromso per 9 mesiquindi capite che le caratteristiche che ho inserito ci stanno tutte.

Grazia mille a chi saprà darmi qualche suggerimento o indicazione