Scusate, e' partito un colpo ricaricando la pagina.

Messaggio per ADMINISTRATOR:
puoi cancellare, a meno che nel frattempo non mi venga in mente qualcos'altro di geniale da scriverci dentro..

Beh, giusto pour parler, io sul sensore sarei piu' esigente.
A me piacerebbe full-frame, o tuttalpiu' 1.2x (ma quest'ultima soluzione penso proprio di potermela scordare) e sui 12-15 MP.

Caratteristica che vorrei ritrovare nella mia reflex digitale (in quella tradizionale gia' ce l'avevo): un mirino GRANDE e luminoso. E magari vetri intercambiabili (nello still life, e comunque in caso di tilt/shift e' preferibile la messa a fuoco manuale).

Mi sa che sto aspettando una 1Ds Mark II...

Su dpreview avevano gia' pronta la preview di 20D e annessi:

http://www.dpreview.com/articles/canoneos20d/
http://www.dpreview.com/news/0408/04081907canon_efs_flash.asp

Anche per me la scelta di aumentare i MP mantenendo il sensore a 1.6x e' un po' deludente, e ritengo poco significativo il passaggio da 6 a 8 MP.

Per quanto mi riguarda, come proud 300D owner, trovo assai interessante lo zoom EF-S 10-22, che data la fascia di prezzo dovrebbe essere di buona qualita' (se poi fosse anche rettilineo..)

Sul sito Canon USA:

http://consumer.usa.canon.com/ir/cont ... tIndexAct&fcategoryid=111

trovi una pagina dedicata al sistema EOS.

I dettagli di ciascun singolo obiettivo, anche se assai scarni (da integrare con le product information cliccabili sulla destra), riportano pero' uno o piu' grafici MTF.
Credo che siano realizzati 'a progetto' ovvero simulati al computer e non frutto di misurazioni su esemplari di produzione.

Purtroppo non ci sono indicazioni sulla distorsione, che invece photodo (tra i siti indicati da Marco) qualche volta riporta.

La mancanza sia di Roberto che di Marco forse e' davvero un po' troppo..

Un abbraccio Marco, ci risentiamo con calma.

Io voto per vederci comunque, ma solo per il motivo che diceva Marco, e cioe' (egoisticamente) a questo punto la curiosita' e l'aspettativa sono ai massimi livelli...

Certo la mancanza di Roberto e' un major event, per noi da un punto di vista logistico non ci sono problemi a cambiare programma.

L'unica avvertenza per quanto mi riguarda e' che poi noi a settembre non saremo disponibili, poi comincia a piovere etc..

Buon lavoro (ahime') Roberto.

Un motivo in piu' per fare al piu' presto un secondo raduno..

Ciao a tutti,
noi partiremo quasi sicuramente da Firenze (male che vada da Pisa), quindi nessun particolare problema di orario.

Per quanto riguarda le mia personale preferenza, direi the sooner the better (senza farsi del male..), quindi va benissimo le 11:00.

Metto qui un puntatore alle info per arrivare, dato che sul sito ufficiale mancano:

http://vd2.sirnet.it/Turismo/Salse%20Nirano/cartina.shtm

Meeting point ?

Resuscito il thread solo per segnalare che sul National Geografic di Luglio (edizione USA, ma credo che quella italiana sia parallela), c'e' un articolo sulla Olympic Peninsula.

Non ho avuto il tempo di leggerlo tutto, sfogliandolo non mi sembra ci sia un granche' come informazioni. In compenso c'e' qualche immagine che vale la spesa.

Lo Zen e l'Arte del Grande Formato..

Si puo'sempre obiettare sui primi due aspetti (pratico e tecnico), per i quali e' ipotizzabile che l'evoluzione del mezzo digitale portera' al raggiungimento se non al superamento delle possibilita' attualmente offerte dal GF.

Quando si passa al terzo aspetto, spirituale, filosofico o anche solo gestuale, si entra in un campo diverso. Dove non si parla di valori misurabili, ma dove conta l'inclinazione individuale. Non e' piu' una questione di qualita' in termini di 'meglio' o 'peggio', ma della capacita' o meno del mezzo di darci stimoli e portarci a scoperte.

Credo che l'approccio piu' costruttivo alla questione sia ricercare ognuno la propria strada, sperimentando quanto piu' possibile le diverse tecniche, cercando di scambiare con gli altri sia le esperienze che le motivazioni.

Per poi magari concludere che per le proprie urgenze espressive l'ottimo e' un mezzo assolutamente limitato, tipo la macchinetta presa coi punti della benzina... ovviamente non sto parlando di fine art, pero' magari art tout court si'...

Continuo con il filone 'Salse di Nirano', visto che ormai la discussione sulla data si e' spostata qui.

A scanso di equivoci: il 4 luglio non e' la sola proposta, ma c'e' anche il 18, sul quale per adesso solo Luciano e Massimo hanno esplicitato la loro indisponibilita'.

Bentornato Roberto, anche per me valgono le stesse curiosita' su quello che hai riportato dal viaggio, immagini incluse.

Se ti sei potuto accontentare di due 'misere' 512, devi essere veramente oculato nello scatto, virtu' rara tra i digitalisti..

Per le date proposte da Marco, tranne imprevisti, buona la prima e buona la seconda per quanto mi riguarda.

Marco, non sarai mica astemio ????

Penso che anche per te stara' crescendo la voglia di mollare tutto e occuparti solo di fotografia.. quando poi, come nel caso tuo, un progetto prende piede, un'idea tira l'altra e ci vorrebbe sempre piu' tempo & energie da poterci dedicare.

Mi sembra eccezionale quella cosa delle ventotto specie di orchidee fotografate che dicevi nell'altro post. A parte pubblicare quelle (e sarebbe gia' una bellissima cosa), poi ci sono le altre dodici da scovare !

Si', io proverei comunque a 'stringere' prima delle ferie, per settembre alcuni di noi (io per esempio) hanno progetti piu' impegnativi... al limite ci potremmo dare appuntamento a Yellowstone...

L'argomento trattoria poi mi sembra decisivo !

Interessante.. io approfitterei proprio di questa segnalazione per rilanciare un'ipotesi di meeting dei Fotoavventurieri. Mi sembrerebbe una location conveniente per tutti (tranne quelli di Seattle...)

Che ne dite ?

Per la Fuji S7000 puoi direttamente vederti le immagini campione su Steve's Digicams (o altri siti) e giudicare se per te quel livello di rumore e' OK. Poi, come dicevo, la recensione e' di qualche mese fa, magari nel frattempo hanno migliorato l'elettronica.

L'attacco a vite Pentax e' detto anche M42, ed era adottato su un certo numero di macchine (non da Canon). Per una tabella sui diversi attacchi e relativi tiraggi (distanza dal piano pellicola all'obiettivo):

http://www.a1.nl/phomepag/markerink/mounts.htm

X Enrico:

per saperne qualcosa di piu' su tilt e shift:
http://www.luminous-landscape.com/tutorials/movements.shtml

Non seguo piu' molto le prove delle compatte, ma mi pare che quando e' uscita la Fuji S7000 avesse problemi di rumorosita' eccessiva.
Nel caso tu dovessi optare per la soluzione 'temporanea' (compatta in attesa di evoluzioni future) ti consiglio di valutare bene quale e' il range di focali coperto dallo zoom. La tendenza spesso e' enfatizzare piu' il versante tele che quello grandangolo, perche' e' piu' facile otticamente e forse paga di piu' sul mercato. Se fai foto di sport o di natura, OK, ma se ti interessa l'architettura, o anche semplicemente fotografare i monumenti nei viaggi, ti conviene avere una focale equivalente al 28 mm (anche piu' corta, if possible).


X Manu:

Mi sa che la tendenza fetish e' comune tra gli appassionati di fotografia..
Io decanto il TS-E, l'ho comprato (il 24), ma fino ad ora ho usato solo il tilt che, diciamolo, si puo' emulare tranquillamente in fase di fotoritocco, senza spendere quel migliaio di euro...
La righina rossa degli obiettivi serie L poi mi fa quel certo effetto , neanche fosse la riga delle calze a rete..

Piuttosto, parliamo di sensori & paesaggio: e' il discorso sulla dinamica o c'e' dell'altro .. ?

Ciao Manu,
non che io voglia per forza schierarmi dalla parte di Canon, pero' l'associazione di Tilt & Shift con la sola foto di paesaggio e' riduttiva.

Lo still life ad esempio e' il luogo di elezione dei movimenti di macchina. Lo shift e' fondamentale in architettura e il tilt puo' essere utilizzato per sfocature selettive e creative nel ritratto e altre situazioni di studio.

Diciamo magari che per il 'principiante' di cui in oggetto possono essere utilizzi poco rilevanti, e, con quel che costano questi obiettivi, occorre essere ben convinti della loro utilita' prima di prenderli in considerazione.

Mi interessa (e allarma !) alquanto il discorso della scarsa propensione dei CCD CMOS per la foto di paesaggio.. parliamone...

Allora mi getto anch'io nella mischia Nikon vs. Canon e D70 vs. 300D.

Come gia' raccontato in altri thread, sono diventato canonista solo perche' la 300D e' uscita prima, altrimenti ora sarei nikonista. In realta' stavo per prendere la Fuji S2 Pro, ma gli obiettivi, che poi e' il nocciolo della questione, sarebbero stati i Nikon.

Ho pochissima esperienza sui Nikon, l'unica prova con un obiettivo 'serio' e' stata con il 200 Micro, che mi e' sembrato superlativo. Come gia' evidenziato da altri, Nikon e Canon sono entrambi grandi marchi e hanno in catalogo soluzioni per tutte le esigenze/tasche.

In base alla mia esperienza posso dirti un primo vantaggio che ho riscontrato sul versante Canon: il tiraggio dei corpi EOS e' minore, il che significa che si possono montare piu' obiettivi non EOS con adattatori privi di elementi ottici (quelli con elementi ottici sono piu' cari e comportano qualche scadimento di qualita'). Eccezione (molto) significativa, i vecchi obiettivi Canon FD... In particolare, se tu avessi quelli con vite Pentax (ho visto che hai usato una Pentax dei primi '70), li potresti riutilizzare con 20 euro di adattatore (io ne ho diversi, e inizialmente usavo quelli)

Un altro buon punto a favore di Canon e' la presenza in catalogo di tre obiettivi (24 - 45 - 90 mm) con i movimenti di Tilt e Shift, preziosissimi (anche come costo.. ) per riprese di still life, architettura, paesaggio e in qualche misura anche per il ritratto. Nikon ne ha solo uno da 85 mm, quindi sostanzialmente non copre la fascia architettura/paesaggio.

Ho basato le mie considerazioni soprattutto sugli obiettivi, dato che i corpi macchina passano (specie i digitali in questa fase), ma gli obiettivi restano.

Come macchina comunque la D70 offre qualcosa in piu' della 300D. Devi valutare quanto per te queste differenze siano significative. Da questo punto di vista la cosa migliore e' studiarsi bene le recensioni di Dpreview, Steves Digicams, Imaging Resource e compagnia.