sisi non mi stupisce il prezzo del fineart, ma l'altro!!!
mi viene da pensare che per la stampa non fineart usa inchiostri compatibili che abbattono ulteriormente il costo e non i pigmenti originali... non so...
ma chiedevi info sulle carte perchè puoi portargli tu la carta? se così fosse guarda attentamente il catalogo delle carte felix di photoactivity sono appena arrivate nuove carte mooolto simili alle famose han...

ciao
daniele

Ma che ricarico fa sul costo della carta?
La professionalità il tempo e l'inchiostro usato è lo stesso che la carta sia cotone o plastica... E non c'è una differenza nel costo della carta da giustificare un prezzo quasi quadruplo...

anche tra le carte della felix che vende fotoactivity ci sono delle opache di ottima qualità e basso prezzo

poi il costo è quello dello stampatore... non della carta su un foglio A2 la differenza di prezzo tra fine art e no è di pochi euro

mi sembra decisamente più che accettabile!!!
mi sembra incredibile
ora ti voglio alle prese con la "scansione" di un medio formato!

e come dmax? come se la cava la reflex? c'è un modo per arrivare ad una misurare la dmax come per gli scanner?

Ma la mira ottica scandita dal nikon8000 come viene?
Queste mi sembrano eccellenti!

a me negli ultimi giorni sta andando già meglio
si vede che il server vecchio si è preso paura eheheh

ciao
dani

forse non è quello che ti aspetti... ma potrebbe essere quello che ti serve
http://www.relio.it/

qui una recensione
http://connect.dpreview.com/post/8394 ... -led-light-in-your-pocket

ciao
daniele

molto interessante!
ma come tempi (contando che devi fare ripresa, sviluppo raw e stitching) rispetto al nikon 8000 4x quanto ci metti?

ciao
daniele

Io i rallentamenti più evidenti li ho la mattina tipo tra le sette e le dieci
Ma anche nel resto della giornata non ho mai tempi di risposta accettabili

1a- innanzi tutto devi capire se le immagini saranno stampate effettivamente in quadricromia o con il solo inchiostro nero o con più lastre di nero per ottenere densità maggiori
1b1- in secondo luogo se l'ipotesi è stampa cmyk normale il tipografo dovrebbe quanto meno indicarti il profilo cmyk verso cui devi convertire la tua immagine rgb (in che profilo?) perchè cmyk e basta non vuol dire nulla
1b2 - se stampa solo con inchiostro nero devi fornire le immagini in scala di grigi e deve dirti che profilo usare e quanto inchiostro al massimo può reggere la carta (TAC)
1b3 - in caso di stampa con più lastre di nero devi per forza far fare a loro la separazione in quadricromia perchè è una separazione non standard

2- fa tutto in rgb (sRGB, AdobeRBG, ... ? ) una volta volta finita l'immagine devi convertire verso il profilo di quadricromia (forgra27, fogra39, altro?) che ti sarà stato indicato (punto 1b1) e convertire a 8bit. per la conversione ti consiglio l'intento di rendering percettivo che preserva meglio le differenze tonali nell'immagine
3- se conosci il profilo di destinazione in photoshop puoi fare una softproof che simula la conversione al profilo di stampa senza farla definitivamente. in questo modo ti rendi conto di quali colori sono fuori gamut e puoi fare degli interventi per ridurre selettivamente la saturazione senza compromettere troppo l'aspetto generale. la soft prof la attivi dal menu visuliazza/imposta prova
4- converti tu a 8 bit. i sedici sono conservativi per l'elaborazione ma in stampa tipografica non vengono gestiti. meglio che converti tu rispetto che vada in stampa qualcosa di non conforme che può dare risultati inattesi
5- si! perchè il bn può essere stampato usando tutti e quattro gli inchiostri... e se ti fatto una separazione delle lastre partendo da un file rgb applicano una conversione che non sai come è fatta e può dare risultati inattesi
6- ti consiglio i video corsi di marco olivotto per teacherInABox sul metodo cmyk ce ne solo almeno due o tre e sono tutti fondamentaliQ

ciao
daniele

non centra nulla la velocità della connessione
è un problema lato server
e può essere che dipenda dal carico della macchina nel momento in cui si fa la richiesta
probabilmente essendo un hosting condiviso uno dei siti sulla stessa macchina ciuccia tutte le risorse e noi andiamo a singhiozzo

secondo me la questione geografica è casuale oppure può dipendere da un problema di instradamento sui router intermedi della rete, ma mi pare davvero difficile, anche perchè sarebbe un problema generalizzato di navigazione e non solo con effeunoequattro

io comunque ho il problema con asdl 20 mega, 7mega, e reti mobili h+, h e 3g
quindi non dipende sicuramente dalla velocità di connessione del client

ciao
daniele
p.s.
a me ora ad esempio va che è una scheggia, ma forse aruba ha risolto...

se vuoi gli stessi dati basta che usi Chrome e apri il pannello "network" degli strumenti per sviluppatore. avvi il monitoraggio e ricarichi la pagina.

Ciao
Dani

anche dall'area milanese c'è una grande latenza nella risposta del server.
i problemi sono di due tipi:

1- eccessiva latenza nella risposta iniziale del server
normalmente un hosting condiviso dovrebbe avere una latenza di risposta inferiore al secondo, di più è indice di qualche problema che il provider dovrebbe risolvere.
come si vede dal primo allegato effeunoequattro ha tempi di risposta del server anche di venti secondi!!! mediamente a me stanno sui 5-10 ma non è raro come in questo caso stare anche sui venti

2- blocco temporaneo del server nel servire le risorse.
una volta stabilita la connessione il server dovrebbe passare tutte le risorse necessarie senza intervalli. capita invece che ci siano dei blocchi nel download non dovuti a lunghi tempi di scaricamento, ma dal fatto che il browser resta in attesa che il server gli dia qualcosa da scaricare.
nel secondo allegato vedete come il tempo di latenza iniziale è stato di circa due secondi dopo i quali è iniziato il download. dopo lo scaricamento del file "barras.gif" però il server ha aspettato circa venti secondi prima di servire la risorsa successiva "ab_menu.gif"

con questi dati ci sono tutti gli estremi per aprire un ticket di assistenza con il provider dell'hosting e richiedere un controllo sulla macchina che ospita il sito.

ciao
daniele

Allega:

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  Schermata-12-2457003-alle-10.37.27.jpg (34.72 KB)


  Schermata-12-2457003-alle-10.39.38.jpg (67.33 KB)

è sicuramente definitivo e di qualità... però la sola testa costa come i modello che ho individuato... chissà... magari babbo natale è disposto a spendere tre volte tanto... posso sempre provarci

ciao
dani

Grazie gianluca del consiglio. io però non voglio un cavalletto definitivo, ma un cavalletto leggero e compatto
se ho bisogno di grande stabilità uso il manfrotto 055
questo ha più lo scopo di poter avere sempre dietro un cavalletto in modo da fare le foto che altrimenti non farei... anche se non sarà il massimo di stabilità sarà sempre meglio che senza, no?

ciao
daniele
p.s.
ho chiesto un consiglio a mia moglie e, dato che è sempre lei che si trova con il cavalletto in mano, ha detto: "non voglio saperne nulla basta che prendi il più leggero!"

sulla questione dorso H o V non so, ma in per quanto riguarda la mamiya rz può usare dorsi digitali solo la versione PRO II D

Ciao
Daniele

di negozi forniti ne ho vicini molti... il problema è che tengono tutti praticamente solo manfrotto uppure comunque hanno pochissimi modelli delle altre marche

a questo punto sono moolto indeciso!
fondamentalmente ci sono due tipi di cavalletti con le caratteristiche che mi interessano:
1- quelli con la colonna fissa che stanno attorno al kg, hanno h max minore (130cm), sono più corti da chiusi (32cm) e costano meno (130€)
2- quelli con colonna mobile che stanno attorno al kg e mezzo, hanno h max maggiore (150cm), sono più lunghi da chiusi (40cm) e costano di più (150-180€)

nel primo gruppo rientrano il Sirui T-005X e il MeFoto BackPacker. tra i due (che sembrano identici) prenderei il Sirui che costa due lire meno e pesa un etto e mezzo meno!

nel secondo gruppo rientrano il Benro IT25, il BENRO A1690T, il Manfrotto MKBFRA4-BH e il MeFOTO RoadTrip. tra questi:
- il manfrotto è il più leggero (1.4kg), ma caretto (167€),
- il Benro IT25 è il più economico (144€) ma il più lunghino la chiuso (42cm) e il più pesante (1610g), ma porta fino a 6kg contro i 4 degli altri
- il BENRO A1690T è sostanzialmente uguale al manfrotto ma costa di più e quindi lo scarto
- il MeFOTO RoadTrip, sarebbe perfetto ma costa troppo (180€) e pesa "tanto" (1630g) quindi lo scarto...

Ora se qualche pazzo mi ha seguito fino a qui... il dubbio è: tra i 3 cavalletti rimasti quale scelgo?
il sirui che è super compatto e economico, ma con h max 10-15cm minore e meno versatilità dovuta alla colonna fissa?
il benro IT25 che costa 20€ di più, si converte pure in monopiede, porta 2 kg di più ma pesa 600g di più?
o il manfrotto che costa 40€ di più, ha la stessa portata e pesa 400g di più del sirui?

tra il manfrotto e il sirui starei sul sirui dato dato il miglior rapporto qualità/prezzo (anche se il manfrotto sembra molto meglio rifinito...)
tra il sirui e il benro sono davvero indeciso! 6 etti di più non sono pochi, ma 1,6Kg sono comunque meno della metà dell'unico cavalleto che ho ora!

Aiuto!


Ciao
Daniele

@Franz
si anch'io avevo guardato quel manfrotto. però avendo un badget più alto si riesce a prendere un trepiede ugualmente leggero e compatto, ma più stabile

@Luciano
interessante si! il problema è che non arriva a 80cm da aperto!
per volere più altezza serve la colonna aggiuntiva.
però è molto allettante! diventa davvero trasportabile... mmm... ci devo pensare.

in compenso ho visto il Benro IT25 che mi sembra molto buono. si converte anche in monopiede. l'unica pecca è che pesa un chilo e mezzo, mentre volevo stare sul max 1kg

la ricerca continua
ciao
daniele

Grazie ancora per le dritte!
Interessante i Manfrotto 732CY
sembra non più in produzione... ho visto che è ancora in vendita con anche testa lda fotocolmbo per un prezzo molto interessante. nella scheda prodotto leggo che è alto 51cm. Mxa confermi? immagino con la testa, giusto?

ciao
daniele