Scianna per Snam
ciao
c

Mi sembra un lavoro molto modesto con foto per lo più senz'anima e slegate. In una c'è una sfocatura in primo piano che considero un errore.
Un classico esempio di come spesso le varie commissioni vadano solo ai fotografi che portano un nome famoso del circolo dei soliti noti.

Giuseppe

non sono d'accordo, le foto sono molto belle

ad avercene di ferdinandi scianna...

Citazione:

Ciao Pegasus

Ti rispondo punto per punto. Perché oltre ad essere in disaccordo con te, voglio spiegarti i motivi e magari ampliare la discussione.

Punto primo:

Dici che ti sembra un lavoro molto modesto. Che cosa intendi? Per te sembra modesto, una serie di situazioni e di paesaggi che sembrano appartenere ad un altra epoca? (con un bianco e nero azzeccatissimo per il tipo di foto cercata).

Punto secondo:

Ti sembrano senza anima queste fotografie? Per me sono pura poesia ed è già  tanto per un calendario che é un prodotto commerciale!

Punto terzo:
Secondo te sono slegate queste immagini? Forse non hai visto i videi? Scianna fa vedere e dice, di aver affrontato questo lavoro con lo spirito del reportage, cercando situazioni e punti di vista che si correlassero tra di loro. Ci sono paesaggi di tutti i tipi: naturali, di strada, aerei etc. etc. Per non parlare della fotografia alle situazioni: persone intorno alle chiese, nei campi, nei circoli. Non avrà una cultura esagerata e sicuramente quà  ci sono persone più in grado di me di dare un giudizio, ma a me questa pianura padana così piatta e viva, mi è arrivata e quando arriva un messaggio addirittura molto poetico e non fatto di fatti (il che è molto più difficile) il fotografo ha raggiunto il suo risultato.

Punto quarto:
In una per te c'é una sfocatura in primo piano che giudichi un errore. Qual'é? Io non l'ho vista, forse non sono stato molto attento, me lo puoi dire? . Non mi dirai mica quella del circolo con i signori anziani al tavolo e sullo sfondo Giuseppe Verdi?

Punto cinque:
E' un lavoro su commissione certo, ma quanti realizzano dei calendari così? Interpretare in maniera poetica, decidendo che foto fare, scegliere le situazioni andandole a cercare da se da perfetto reporter. Saresti stato in grado di realizzare un lavoro meglio di questo? Io no, perché di pane duro per arrivare a questi livelli c'è ne da mangiarlo!

Ciao

Citazione:

Indio, Giuseppe ha espresso un suo giudizio sul lavoro, tu il tuo.
Mi pare che la tua domanda non sia pertinente.

La Snam ha affidato il lavoro a Scianna, ha fatto una scelta; Scianna ha fatto un lavoro che, come tutti i lavori, è lecitamente sottoponibile a critiche. Finiamola cortesemente con la mania italiota di considerare intoccabile chi ha un nome conosciuto.

Andrea

Citazione:

Interessante, un giudizio senza alcuna motivazione, contrapposto ad un giudizio motivato; non pensi che forse aiuterebbe la discussione capire perché ritieni belle queste immagini? Poi magari sarebbe utile andare oltre la singola immagine, per considerare il lavoro nel suo complesso.

Andrea

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eh ma come siamo severi qui

non ho motivato perchè c'è poco da motivare, chiunque abbia un minimo di dimestichezza con la fotografia non puà far altro che notare che la composizione delle foto in esame sia ottima, ovvero semplice all'apparenza, ma complessa e studiata in realtà ... in sostanza sono foto che uno alle prime armi non sarebbe ovviamente in grado di comporre perchè solo l'esperienza permette di inquadrare le cose in modo che "tutto funzioni"

lo so adesso divento noioso ma per me la fotografia è al 90% composizione dell'immagine, quindi quando gli elementi che la compongono sono bilanciati io me ne esco semplicemente dicendo che sono foto "belle", scusate se non lo specifico ma tendo a darlo per scontato e a non partire in spiegazioni dettagliate

ecco alla fine della fiera ho dato la mia motivazione anch'io

saluti

Un amico mi ha fatto avere oggi una copia del calendario in questione.
Vi ho trovato la spiegazione di quell'apparente mancanza di un filo conduttore fra le varie fotografie che mi aveva indotto a ritenerle "slegate". E' nelle parole introduttive dello stesso Scianna che leggo nel calendario:
"Avrà bisogno di tutta la vostra generosità  e fantasia perchè riusciate ad intravedere in queste immagini la meravigliosa ricchezza del territorio che ho voluto raccontare. Perchè possiate immaginare l'infinita varietà  che gli alberi, i fiumi, i cieli, la terra, gli uomini, le città , le opere d'arte della Val Padana offrono al nostro sguardo e alla nostra coscienza."

L'eterogeneità  dei soggetti e l'esile filo che li lega mi è ora spiegato e posso tranquillamente accettarlo.

Continuo però a ritenere che immagini come quella del Ticino a Bereguardo (la 7ma) ed Il Mincio nel Veronese (la 4ta), che ha alla destra la vistosa sfocatura menzionata, non abbiano un particolare valore emotivo. Così come colloco nella dimensione del ricordo/documento i due notturni a Ferrara (2da) e Milano (12ma)e la foto del Delta del Po (11ma). Forse perchè, da padano, esse mi richiamano solo atmsfere già  viste.

Apprezzo invece tutte le altre immagini e soprattutto la prima "La campagna nei pressi di Treviglio" e la terza "Valli di Comacchio" dove la sintesi di composizione, soggetto e resa stilistica crea per me un insieme di grande bellezza, carica di di profondi e complessi richiami.
Infine nelle foto di Bergamo (9na) e Nonantola (6ta) colgo la grande sensibilità  umana di Scianna.

Giuseppe

Io più che altro mozzerei le manine al web designer che fa vedere dei francobolli di foto, bisogna fare visualizza immagine una per una per poterle vedere ad una risoluzione decente (cmq insufficiente, ma vabbè).

Riguardo al lavoro devo dire che ci sono immagine di una forza impressionante ad altre, è vero, più deboli ma però, stranamente, la cosa non mi ha infastidito. Questo perchè il complesso dell'opera mi ha trasmesso davvero delle sensazioni, o meglio, riacceso dei ricordi (considerato che sono zone che conosco molto bene) come un grande affresco in cui anche la parte più "banale" ha una sua ragion d'essere nell'essere mostrata, funzionale alla riuscita del complesso.

Ho richiesto il calendario: mi pare il minimo vedere il prodotto per poterlo giudicare; al solito, vedere immagini sul web è sempre una gran fatica.

Andrea

Citazione:

Al solito perchè ci son delle ....., vabbè mi autocensuro.

Ma comunque anche da queste cose si capisce la cultura fotografica che c'è in Italia. Ma pare possibile che una aizneda spenda quel che ha speso per produrre un calendario così e si debbano vedere delle immagini in formato francobollo sul loro sito web?
Ma @#!@! fosse il calendario di Max che debbono vendere il numero della rivista (che poi di quello le immagini in alta risoluzione poi si trovano).
Possibile non si riesca mai a fare un passo in avanti che è uno alla cultura fotografica?