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Le agenzie pubblicitarie in Italia
Utente non più registrato
partendo da una affermazione di runtu:

"Ho smesso di fare fotografia commerciale per la nausea di un mondo falso dove per avere un lavoro eri costretto a partecipare alle feste organizzate dalle agenzie."

mi è venuto spontaneo chiedermi come realmente sia il mondo della agenzie pubblicitarie in Italia.

Personalmente conosco bene il mondo delle agenzie di modelle, dove è vero che spesso vengono organizzati dei parti o degli aperitivi con lo scopo sia di presentare e far vedere agli addetti ai lavori le nuove modelle ai vari professionisti, sia per far socializzare tra loro le modelle e sia per fare semplici P.R. Di certo se un fotografo non ha capacità  puà andare a tutti i party's di questo mondo ma lavori a casa non ne porta. Altro discorso invece è il "malvezzo" tutto italiano delle conoscenze dove in effetti ci sono degli incapaci che perchè amici di o parenti di portano a casa dei lavori.

A livello di agenzie pubblicitarie la mia esperienza in Italia è limitata dal fatto che per qualche anno ho avuto tra Trento e Milano una agenzia pubblicitaria che lavorava inun settore di super nicchia che erano le promozioni sulla distruzione e nel settore wellness....tranne a natale con i nostri collaboratori non abbiamo mai organizzato dei party.

All'estero nelle agenzie pubblicitarie vengono abbastanza spesso organizzati dei party tra collaboratori, clienti e fornitori vari....ma l'acquisizione dei lavori avviene solo per via meritocratica....fatto poi particolare che ad esempio in Germania in tutti i posti di lavoro c'è la cucina ed è normale che in pausa pranzo i dipendenti e collaboratori pranzino assieme nell'apposito spazio che di fatto è una cucina.

Da quello che leggo Carlo sei di Roma e quindi debbo supporre che la prassi da te descritta sia tipica delle agenzie pubblicitarie romane....mi piacerebbe sapere da altri se questo è realmente un fenomeno diffuso e cioè se per portarsi a casa del lavoro veramente si è costretti a simili inciuciamenti....sapere il rapporto che si riesce ad istaurare tra fotografo e agenzia pubblicitaria...

La cosa mi interessa e anche molto perchè è tanto che mi chiedevo quali e como sono in Italia i rapporti tra fotografo ed agenzia pubblicitaria.

grazie

Inviato: 7/11/2008 13:35
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Re: Le agenzie pubblicitarie in Italia

Iscritto il:
27/4/2006 13:48
Da Roma
Messaggi: 2754
Offline
Una brevissima parentesi.

anche nel rapporto con i giornali, come nel campo del quale mi occupo adesso, se non sei un dipendenti devi intrattenere relazioni sociali. questo non significa raccomandazioni di amici o parenti, ma se vuoi alargare il giro devi conoscere, e per conoscere si partecipa a situazioni sociali.

Di solito il potenziale fruitore di una commessa - se non è alle prime armi - invita per primi coloro che valgono di più sul mercato. I clienti fanno lo stesso. In questo modo si crea il "giro" che, si badi bene, non esclude nessuno da eventuali assignment, ma converrai con me che il direttore della tal rivista si ricorderà  più facilmente del tale fotografo incontrato al cocktail della Susy. O no?

Inviato: 7/11/2008 22:39
Franz ...Tessera "Bromuro d'argento" C.F.A.O. n. AgBr 31......
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