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1 Utenti anonimi
La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Utente non più registrato
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Ciao a tutti.. sono nuovo dei forum!
Vorrei fotografare degli oggetti riflettenti in digitale e nel miglior modo possibile, e così ho pensato che dei bei illuminatori a fluorescenza a 5400k mi potessero fornire le prestazioni che desidererei ottonere. Le mie priorità sono: 1. luce continua per studiare e posizionare al meglio l'oggetto da fotografare 2. luce fredda per non arrostirci assieme .. 3. alta resa cromatica e bassa post produzione nella fase di correzione del colore 5. Alta qualità .. bassi costi 4. e non da ultimo.. basso consumo! Da qualche settimana mi sto cimentando con la scelta del modello giusto e non vi dico su e-bay come si fanno la guerra i rivenditori ... tra copie dalla cina e presunti originali .. C'è qualcuno che mi puà dare qualche utile dritta.. consiglio o esperienza che mi possa aiutare ad individuare un 4x55/6x55/(12x55) adatto al mio scopo e che si prestassero poi anche molto bene per i ritratti? .. magari qualcuno di voi ne vende di usati in ottimo stato??? Matteo da Lugano
Inviato: 22/7/2007 23:16
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Utente non più registrato
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Se posso chiedertelo, che tipo di oggetto devi fotografare (forma?) e come vuoi "usare" le luci? Dirette o indirette?
Inviato: 23/7/2007 0:22
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Utente non più registrato
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Ciao, gli oggetti in questione sono orologi a cassa in titanio e oro, con brillanti ecc.. e la luce la faccio ingabbiare da una "bolla" di plexyglass costruita da me appositamente in cui immergo gli oggetti. àˆ un procedimento molto delicato ma che mi permette di dare un'impronta di luce molto personale ma che rischia di essere cromaticamente filtrata dalla "pelllicola" di plexy glass opalato. Effettivamente non ho mai controllato poi la temperatura di colore che arriva all'oggetto. Ho qualche dubbio, ma poi in post produzione, utilizzando un file RAW la correggo manualmente fino ad ottenere la cromia desiderata. .. Questo è quello che faccio io, so che ci sono dei sistemi forse più semplici che usano luce diretta ma non ho mai applicato in quanto non ho avuto l'attrezzatura idonea per farlo. Infatti, forse ora con queste lampade potrei provare..
Matteo da Lugano
Inviato: 25/7/2007 23:01
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Utente non più registrato
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Personalmente ho sempre trovato scomodi i tubi fluorescenti, in parte perchè quelli con dimmer costano una follia, in parte perchè sono poco potenti (per me, almeno), in parte perchè modificare la luce da una sorgente così grande è scomodissimo.
Spero di aver capito giusto, infili gli oggetti nella "bolla", e le luci stanno all'esterno. E' corretto? Se è così... L'idea dell'uovo è brillante. Al posto tuo (se proprio non vuoi usare i flash ) proverei con le luci continue dotate di parabola, una o due al massimo, ne esistono di molti tipi e non costano un'esagerazione. Il bilanciamento del bianco si puà fare comodamente, visto che lavori in digitale. Se posso permettermi qualche consiglio: Per la cromia non dovresti avere grossi problemi, cerca di porre il tutto in un ambiente neutro, cosicchè il plexiglass non raccolga colori dall'esterno. Per quanto riguarda i brillanti, non amano la luce diffusa, un piccolo specchio puà far comodo. Se invece il plexiglass serve solo da diffusore, a maggior ragione è più comodo un illuminatore piccolo, credo... Se non ho capito un tubo, aiutami!!! Omonimo... P.S. Secondo me (e adesso arrivano le frustate) non esiste un reale vantaggio di una marca rispetto ad un'altra, nonostante qualcuno si attribuisca particolari tubi realizzati appositamente... Si tratta sempre dei soliti osram con alimentatore elettronico. Guarderei piuttosto alla potenza, alla regolabilità , alla possibilità di montare accessori!
Inviato: 26/7/2007 0:00
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Utente non più registrato
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mi sono dato la pena di risponderti in modo molto succinto ieri notte.. ma a quanto pare la mia registrazione è scomparsa..
peccato..
Inviato: 27/7/2007 22:43
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Utente non più registrato
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In che senso?
Inviato: 27/7/2007 23:24
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Iscritto il:
9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Se posso permettermi un consiglio io mi cercherei due monotorcia d'occasione di tipo professionale e lavorerei con quelle.
Penso che come fedelta' nella resa del colore e potenza non abbiano eguali, e si puo' sfruttare la lampada guida per messa a fuoco e previsualizzazione, tipo luce continua. E sicuramente spenderesti molto meno. Ti mancherebbe soltanto, se non ce l'hai, un esposimetro flash. Ciao, Renzo
Inviato: 28/7/2007 1:34
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Utente non più registrato
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Idem per me, Falcopardo, mi sembra la soluzione più pratica anche se le lampade pilota scaldano un po'. D'altra parte mi pare che Matefine voglia proprio le luci continue, è una scelta anomala, quindi credo che abbia i suoi motivi.
Inviato: 28/7/2007 9:51
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Iscritto il:
9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao,
se i suoi motivi fossero quelli di poter vedere in tempo reale il dosaggio della luce, gli effetti dei riflessi e le ombre con la lampada pilota ha tutto questo. Ma penso che la brillantezza e la corposita' dei colori che si ottengono con un grosso flash ( e' gia' abbastanza valido un CT 60 della Metz, che pero' non ha lampada pilota ) non credo si possano avere in luce continua. Io ho anche un parco lampade in continua montate anch'esse su bank, ma i colori e i contrasti non solo gli stessi. Non conosco pero' la resa delle luci a fluorescenza, ci vorrebbe un parere di Roberto/Lucifero, Franz o di qualche altro professionista... Ciao, Renzo
Inviato: 28/7/2007 11:10
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Re: La selva della fluorescenza: "LUPO" - "TRE-D" - "PHOTON BEARD" - ... |
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Utente non più registrato
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Io ho un quattro tubi della lupo, acquistato qualche anno fa. All'inizio lo usavo per fotografare, ma non mi piaceva per tutta una serie di motivi, e l'ho trasformato in un illuminatore ambientale per lo studio. Preferisco di gran lunga lavorare con i monotorcia e le luci pilota, quando la luminosità ambientale lo consente. I flash sono più facili da muovere, forniscono un punto luce piccolo ma modificabile, e danno meno problemi coi riflessi (non è bello trovarsi quattro strisce...). A quanto ne so, neanche Roberto usa le fluorescenze.
Inviato: 28/7/2007 14:27
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