Si parlava da un po' della possibilità  di realizzare materiali ottici con indice di rifrazione negativo.

Ora la Carl Zeiss ha conferito il proprio Carl Zeiss Research Award a Kurt Busch e Martin Wegener, per le loro ricerche (teoriche e sperimentali) proprio su questi "metamateriali".
Avere un indice di rifrazione negativo è cosa assai interessante, in quanto consentirebbe di costruire sistemi ottici molto più performanti degli attuali; in particolare, consentirebbe di evitare le perdite di potere risolvente per diffrazione (cosa assai apprezzata nei microscopi e soprattutto negli "stepper", sistemi di incisione per microchip).

http://www.zeiss.de/C12567A100537AB9/allBySubject/FramedNews3

Fer

E' solo negativo o e' anche costante ? :o)

Quando mi parli di negativo intendi < 1 giusto ?

E' da un po' che non uso le leggi di snell ma se non ricordo male l'indice di rifrazione è la velocità  della luce nel vuoto fratto la velocità  di un'onda em nel mezzo in questione. Per definizione positivo e non inferiore a uno.
Come puà essere quello che dici? Forse è l'indice di dispersione (di tipo anomalo)?

Quello di cui ho parlato io e' proprio l'indice di rifrazione e, dati alla mano, vedo che mentre su alcune frequenze -per un determinato materiale- vale 1,5.... su altre vale 0,98... Lo stesso indice nel vuoto vale 1.0

Tutto ok
Risolto l'arcano:wikipedia dà  sempre una mano.