Ciao. Avevo pensato di allestire una piccola sala posa casalinga per fare qualche ritratto.

Pensavo di utilizzare oltre al mio flash Metz 58 altri due flash laterali da 400 W con ombrello. Che ne dite di questo kit della Bowens?

http://www.bowens.co.uk/content/pages/kit400.html

Ho valutato anche dei Dynasun 400/600 W ma come costi siamo di poco al di sotto di un kit come questo

Bowens è un marchio conosciuto ed apprezzato da tempo.

Puoi comunque valutare anche tra le molte alternative Elinchrom , per esempio questo kit di base.

Non ti propongo altre marche possibili, o perchè poco diffuse da noi o perchè decisamente più costose.

Grazie Luciano...ottimo pure questo kit. Ho visto che lo fanno anche con due monotorcia da 200 W e costa decisamente meno. Secondo la tua esperienza sono migliori gli ombrelli o i softbox come diffusori tipo come questo kit che hai linkato? Inoltre secondo te in una stanza piccola, tipo 15 mq, sono sufficienti i modelli da 200 W insieme al Metz 58 per fare ritratto? O è meglio optare per i 400 W?

Da un lato ogni accessorio diffusore, si tratti di ombrello o di bank, sottrae un buon diaframma (cioè il 50%) dalla potenza iniziale. E quindi i 200Ws sono davvero un minimo sotto cui è difficile scendere.
D'altra parte le moderne digireflex sono in grado di fornire risultati molto buoni anche a sensibilità equivalenti abbastanza alte. E quindi è possibile recuperare per questa via la scarsa potenza.

In generale, se la differenza di prezzo non fosse rilevante, starei almeno sui 400Ws. Altrimenti, vada per i 200Ws, ma con la consapevolezza che dovrai usarli praticamente sempre alla massima potenza e lavorando a sensibilità medio alte.

Sia gli ombrelli che i softbox producono luce morbida: più diffusa per gli ombrelli, più modellata coi softbox. Se vuoi giocare con luce morbida, ma anche con effetti di ombre, meglio i secondi. Per luci "facili" senza ombre, ma spesso un pò banali, ok gli ombrelli.

Tu nella tua esperienza di sala posa su che potenze flash stavi?

Non ha molto senso parlarne, perchè all'epoca avevo calibrato la potenza sull'uso di pellicole a bassa sensibilità, con banco ottico e diaframmi da f.22 a f.45, oppure su set abbastanza complessi di fondo bianco a figura intera, ecc..
Quindi ho un totale di 5000Ws certamente esuberanti col digitale.
Ma sucede che , almeno per la figura intera, anche adesso mi capita di usare ben più di 400Ws.

Ok. Luciano rimanendo sui kit da 400 Ws quale vedi migliore tra Bowens ed Elinchrom? Uno ha gli ombrelli e l'altro ha i softbox, l'Elinchrom ha anche la centralina trigger inclusa.
Da quello che riesci a capire entrambi hanno le stesse opzioni di settaggio delle potenze ridotte? Il Bowens leggo fino a 1/32 però per l'Elinchrom non riesco a vedere questo dato. Si parla solo di steps di 1/10 di stop.
Inoltre il Bowens ha luci pilota da 250 W contro i 100 W dell'Elinchrom.
C'è pure un set D-Lite 4/2, cioè con un flash da 400 e uno da 200. Meglio di potenza uguale?

Ti allego le pagine con le caratteristiche:

http://www.bowens.co.uk/content/pages/kit400.html

http://www.elinchrom.com/products.php ... =200&tab=overview#content

L'Elinchrome D-Lite è regolabile su 5 diaframmi, in passi di 1/10 di diaframma, stabilizzato +/-0,5%. Ventilato.
Dalla pagina che hai indicato puoi andare su brochure e specifications per scaricare i dati in formato PDF.

Bè, non saprei dirti quale è meglio. Penso siano validi entrmabi. Prendi quello che ti ispira di più.

IL D-Lite attuale credo sia una nuova versione rispetto a quella della prova test che avevo indicato (che è di qualche anno fa): ventilato (prima non lo era) e con attaco per stativo più robusto e modificato e credo con nuove funzionalità di telecomando.
La regolazione della potenza è a pulsante membrana, tenendo schiacciato quello con "freccia in su" o "freccia in giù" (tipico di quasi tutte le attrezzature Elinchrom).