Considerato che sto scattando sempre più in pellicola (brutto vizio, lo so) e che sono già  il felice possessore di un Epson V700 chiedevo qualche consiglio per migliorare i miei risultati di scansione.

premetto che non sono insoddisfatto dei risultati del V700 con i suoi holders originali ma mi chiedevo se si potevano migliorare le cose senza eccessivo "impazzimento".

Allora le domande in ordine:

1) conosco i prodotti della betterscanning ma sono un po' perplesso se prendere l'holder per la striscia da 120 (con l'eventuale vetro antinewton) oppure andare direttamente su quello che si usa con le maschere, considerato che qualche 4x5 ogni tanto lo faccio.

2) vale la pena fare il wetmounting sul v700, leggendo qui sul forum ho ricevuto impressioni un poco contrastanti.

3) che tipo di nastro adesivo usereste (o usate) per fissare la pellicola al vetro? (nel caso di dry mounting)

4) è così necessaria la maschera? Certe volte scansionando strisce con il classico fotogramma "bianco" di inizio o fine rullo non ho avuto tanti problemi settando con SF l'esposizione sui fotogrammi esposti correttamente.

5) non c'entra fico, ma già  che ci sono. Volessi stampare (dal 30x40 in su) chi mi consigliate sia per il bianco e nero che il colore?

Grazie in anticipo per la pazienza di leggere e le eventuali risposte.

Nell'ultima parte della nostra recensione del V700, c'è una sezione dedicata proprio al wetmounting su holder BetterScanning.
Quindi intanto potresti partire da lì.

Fer

Citazione:

L'avevo letto, ma ero appunto curioso di sapere i risultati anche per il montaggio a secco e se vi era una sostanziale differenza con quello a fluido.

Dalla recensione a me sembra di no, ma in altri thread invece sembra che lo "sbattimento" valga la candela.

La maschera anche a me sembra un di più però sentire altre esperienze mi fa piacere, così posso confermarmi nella mia innata pigrizia .

Inoltre rimangono le altre domande (tipo di nastro adesivo, ecc).

...non vorrei sembrare polemico e forse vado un pò OT ma spesso mi domando il perchè di certe logiche a mio avviso assurde....leggo di gente alla ricerca della qualità  "assoluta" e che quindi scatta a pellicola, diventa pazza per cercare i migliori laboratori colori, spende tempo/denaro/energie alla ricerca delle lenti più performanti, si impippa tutte le sere leggendo curve MTF e sognando risoluzioni stellari....calibra i monitors nelle notti di luna piena, testa le carte da stampa più esoteriche fatte arrivare da un corriere massonico dall'Australia, calibra i profili della stampante per ogni tipo di carta ed in ogni situazione di umidità ......

....e poi leggo che ci si impippa a fare le scansioni con scanner amatoriali versandoci sopra il brodo dei tortellini "come fanno con gli scanner a tamburo i professionsiti".... ....scopriamo poi che tutto questo impippamento serve per pubblicare le foto nel web....allora mi domando:

1. ma se alla fine tutto finisce nel web non è tanto più pratico e semplice farsi una macchinetta digitale rischiando di avere risultati migliori, costi minori e sopratutto minori sbattimenti?

2. qualora la destinazione di dette fotografie fossero delle stampe di qualità  non è molto ma molto meglio in termini di qualità  farsi fare delle scansioni da chi ha macchine idonee e lo sà  fare....alla fine il costo è relativo per i cercatori della qualità  "suprema"

3. ma se il lavoro è per un cliente non è "normale" farsi pagare le scansioni fatta a tamburo come si deve? e se il cliente preferisce dei files digitali non ci si rende conto che forse tutta questa qualità  presunta non è percepita e quindi è un puro spreco di tempo/denaro/risorse

dico questo perchè quando leggo di gente che scatta in 8x10 con lenti apocromatiche, che si fà  venire le pellicole dal giappone e le congela, che sviluppa solo in cert posti e che poi tutta sta meraviglia la scansiona con lo scanner dei puffi ....beh sinceramente mi vengono le lacrime dal ridere....

....è un pensiero mi raccomando...molto generico...ma pur sempre pensiero...IMHO

Roberto, tu tieni pure ragione

Se dovessi fare stampe per Vogue, una affissione di qualità  o una mostra alle Scuderie del Quirinale, andrei da una fotolito dove hanno un tamburo o almeno un Imacon e spenderei i mie bravi 50 eurotti iva esclusa felice e contento.

Ma se con 100 euro e sblisghi per l'holder della betterscanning miglioro le mie scansioni che faccio per i cavolacci miei, da appendere alla parete o da farci una paginetta stampata nel portfolio la cosa ci puà stare.

Sbaglio?

P.S.: con lo scanner dei puffi, la Pentacon Six bolscevica e un CZJ Flektogon 50 della Casa del Popolo (totale spesa sotto i 1000 euro) di solito tiro fuori dei 30 MP di buona qualità  e risolvenza con Velvia 50 120.
Se penso ad alcuni hobbysti che spendono 18.000 euro per una 1dsMkIII non so chi ha delle logiche più strane.

....io per Vogue purtroppo non ho mai pubblicato ma però ho spesso lavorato per clienti fini e sono riamsto felice lo stesso di aver speso per delle scansioni di qualità .

A parte il fatto che oggi una Canon 1dsMk3 te la porti a casa con 6.000 eurozzi....ci sono anche le vie di mezzo...non metto in dubbio che con un 6x6 dallo scanner dei puffi ci tiri fuori dei files da 30mb ....ma ho visto stampe in A3 e perfino in A2 eccellenti e di sicuro superiori fatte con una Canon 5D....

Di fatto il tuo topic mi ha fatto "partire" il ragionamente di cui prima....certo che a questo punto con 100€ forse fai bene a prendere il tuo holder....forse?!?!

Sulle logiche strane....c'hai ragione pure te mannaggia...