Ciao a tutti,
come qualcuno sa ho espresso sempre pareri favorevoli sull'acquisto della mia stampante HP9180 soprattutto per effettuare stampe BN su carte artistiche cotone e affini.....

Ok e fin qui niente di nuovo, anzi confermo che se una persona vuole spendere il giusto e si vuole divertire e avvicinare a questo tipo di tecnica in "camera chiara" lo faccia pure.

Il lamento viene però adesso che per motivi di lavoro devo consegnare stampe su carte fotografiche matte o glossy......vi dico subito che questa stampante non è assolutamente adatta ad un utilizzo del genere, e mi spiego meglio: va bene per quanto riguarda la corrispondenza dei colori, va bene per quanto riguarda l'assenza di metamerismo, non ci siamo proprio (e lo dico con rammarico) per quanto riguarda il bronzing......mi chiedo con che coraggio i tecnici dell'HP abbiano messo in commercio una stampante che produce stampe INGUARDABILI se "messe di traverso" sotto la luce......mi sa che se al momento dovessi comprare un plotter non punterei sicuramente su HP.

Sono considerazioni che faccio con rammarico in quanto fino ad adesso mi sono sempre trovato bene con questa stampante che ripeto, ho acquistato per "lavorazioni più artistiche".

Ho dovuto consegnare delle stampe in BN su carta "politenata" (fotografica) e meno male che mi sono venuti incontro due amici (uno possessore della epson 2400, l'altro della epson 3800) che senza problemi mi hanno stampato sia foto a colori che in BN con risultati ottimi.

Considerazione finale: dato che nel futuro non escludo di stamparmi pure i matrimoni da solo, e di mettere un servizio di stampe nel mio piccolo laboratorio, ora come ora mi sentirei portato ad orientarmi sicuramente su EPSON (sono stato un "primo" e forse "vecchio" possessore della mitica epson photo 1200) o su canon, e sconsigliare tutti quelli che volessero prendere una HP per "usi misti" in quanto il BRONZING è sempre presente sulle stampe, a prescindere dal supporto usato (ho provato carte Hannemule, ilford, ecc...), credo sia proprio un problema di formulazione di inchiostri ai pigmenti irrisolto anche nei plotter (nella pubblicità  dei nuovi z3200 dicono che il bronzing è limitato!!!!!!!, roba da ridere).

Attendo vostre considerazioni al riguardo!

Prima di sparare a zero su questa macchina dovresti quantomeno dire che carte hai usato. Mi risulta che il bronzing sia un problema di quasi tutte le stampanti, Epson compresa. Se vuoi un consiglio prova a stampare su queste carte che essendo progettate da Hp non soffrono del problema di cui parli, oltretutto costano leggermente di meno della concorrente che citi.

HP Premium plus Satin Photo
HP Universal instant-dry Semi gloss photo paper
HP Premium instant-dry Gloss Photo Paper
HP Premium instant-dry Satin Photo Paper
HP Professional Semi-gloss Contract Proofing Paper
HP Professional High-gloss Contract Proofing Paper

p.s. Non e' la prima volta che disprezzi questa macchina e il mondo Hp in generale.....te paga Epson???

A mio avviso, il bronzing di Epson 3800 e 2400 è inaccettabile su carta veramente glossy, come quello di tutte le stampanti con inchiostri a pigmenti (non so bene con lo strato trasparente, le poche cose che ho visto non mi hanno entusiasmato).
Per questo mi sono ridotto ad una stampante A3+ come la Epson 1400 a inchiostri base acqua. Per il tuo lavoro, era secondo me una ottima soluzione farlo stampare con il minilab a secco Noritsu D701, che usa inchiostri base acqua e tecnologia Epson Dx5. Un mio amico ha stampato così il "suo" (nel senso che lui era il fotografo!) matrimonio, con spesa molto contenuta e ottimi risultati, su carta glossy e effetto veramente fotografico.
Comunque, in casa Hp c'era la Designjet 120, che non ha assolutamente bronzing, anche se le stampe sono un pò delicate, a differenza delle Epson 1400/Noritsu 701 su carta originale o Fuji.

PS Naturalmente la Epson 1400 non va bene per questo lavoro, non per la qualità , che è ottima, ma per il costo dell'inchiostro nelle minuscole cartucce, e per il dimensionamento in generale per lavori pesanti. La Noritsu D701 è un macchina da laboratorio che costa sui 20000 euri senza tante opzioni. Premetto che il mio amico ha Epson 7600 (era mia, venduta senza rimpianti se non per la ottima costruzione meccanica), Epson 4000, Epson 3800. Ma gli è costato molto meno farsi stampare il tutto con la Noritsu che il costo carta+inchiostro dell Epson. Un conto è farsi stampe curate da se per piccole quantità , un conto è il lavoro, penso. Io sono solo un amatore, e la 1400 mi va bene, tranne che per il formato piccolo.

Ciao, grazie a tutti dei consigli e delle risposte.
Premesso che non ho nessun ritorno o vantaggio a sponsorizzare l'uno o l'altro brand commerciale e sono anche io utilizzatore di queste apparecchiature (qualche volta mio malgrado....potessi permettermi un minilab....mannaggia), il mio tono acceso deriva da questa spiacevole delusione....io speravo che....invece all'atto pratico...

Come carte oltre alle summenzionate e a tanti altri scampoli che ho accumulato negli anni, ho usato la HP ADVANCED PHOTO PAPER Glossy 250gr, e la HP Advanced photo paper Satin-matt 250gr, entrambe sulla confezione riportano la specifica di poter essere usate con tutti gli inchiostri, ideali gli hp38 vivera utilizzati per l'appunto dalla stampante.

Niente da fare, il mio disappunto nasce dal fatto che se devo "vendere" o "consegnare" materiale cosidetto FOTOGRAFICO, non posso permettermi di uscire con stampe che di fotografico non hanno niente (il bronzing non esiste in camera oscura!!!) e l'altro aspetto che non posso tollerare è il fatto che gli inchiostri a base d'acqua mi fanno sinceramente un po' paura per la loro "base d'acqua".

In tutta onestà  le stampe uscite dalle Epson mi sono piaciute, basta stare sempre molto attenti a non mandare in stampa foto con "bianchi bucati" altrimenti mettendo in controluce la stampa si vede una zona in rilievo che è il bianco carta (la zona non inchiostrata dalla stampante).

Ripeto sono considerazioni che faccio col senno di poi, in tutti questi anni mi sono sempre avvalso di laboratori per la stampa fotografica, ho visto crescere le potenzialità  di queste stampanti "domestiche" e prima di fare investimenti avventati e sbagliati mi piace toccare con mano i risultati ottenibili.....spesso i produttori e i rivenditori non sanno minimamente i problemi che possono affliggere "i poveri fotografi" che con queste stampanti vorrebbero ma..............evidentemente non possono .......
Al momento l'unica macchina che mi ha permesso di superare questo ostacolo ripeto che è stata l'Epson, senza ingrullire nella scelta del supporto e con un driver di stampa che gestisce bene il bn.

I vostri contributi sono sempre ben accetti, adesso farà una ricerca per quanto riguarda il macchinario della Noritsu e della tecnologia che usa (Claudio per caso hai per caso provato ad immergere una foto uscita da questa macchina nell'acqua?).

bye

Le stampe dye Epson e Noritsu reggono uno schizzo d'acqua e ditate bagnate senza problemi (non le dye HP invece), a bagno non le ho messe, ma a bagno non dovrebbero andare, penso.

Fatta ieri una prova con una stampa riuscita male, su carta Fuji per Epson (swellable come le Epson Photo Glossy Premium Plus): sotto il rubinetto per due minuti, nessun problema. Non l'ho immersaa perchè come quasi tutte le carte per inkjet, il retro assorbe l'acqua, ma vale anche per le stampe con pigmenti, penso.

Scusa Claudio, ma non ho capito, quale stampa hai testato "sotto l'acqua"? quella fatta con quale stampante?
Gli inchiostri a pigmenti reggono benissimo l'acqua, se immergi una carta che assorbe, appena si asciuga non ci sono problemi
Grazie

Stampe con la Epson 1400, carta lucida foto.
La carta immersa nell'acqua si rovina, il supporto intendo, la parte inferiore è porosa, come una carta matte. Ho avuto stampanti a pigmenti, il colore resiste ma la carta no, si deforma, tranne poche carte. E poi scusa, perchè mai le stampe dovrebbero finire a mollo? Mica è una stampa chimica da sviluppare, forse non ho capito quale è il problema.

ok, grazie per l'informazione. Non è che mi diverto ad immergere le stampe in acqua, era solo un modo per chiedere se resistevano all'acqua, sai i produttori sono fieri di dire che durano 100 anni, a me basterebbe che resistessero "alle intermperie", poi tanto tra cento anni non ci sarà più, se vorranno le mie foto le prenderanno dal cd o dal dvd, sempre che anche questi supporti durino nel tempo...mmmmm....io credo che questa generazione scatti molte foto ma di ricordi ne lasceremo pochi.....a me capita di riprodurre foto antiche di album di famiglia che hanno 60 anni e più, speriamo che le nostre foto durino abbastanza o quantomeno che qualcuno le stampi!!!!!
Milioni di foto vanno persi o perchè il pc prende il "virus", o perchè si perde il cd o si rovina nel giro di qualche anno....
Tante foto ma secondo me pochi ricordi ai posteri!!!

STAMPIAMO DI PIU''!!!!!!!!!!

Io stampo abbastanza, infatti mi lamento delle cartuccette della Epson 1400. Non so, ma una foto digitale finchè non la stampo ... non sto tranquillo, tra HD che muoiono di colpo, CD che svaporano, mah.
Come colori, direi che anche i moderni dye sono meglio delle stampe a colori chimiche come qualità  e durata. Per il bianco e nero forse è meglio la stampa chimica, anche come durata.
Per quanto riguarda HP, le stampe dye Vivera sono molto delicate, a meno di proteggerle come ha dimostrato Fabio Bi in un suo interessante thread. A vantaggio di Hp, il consumo di inchiostro molto minore, e l'auto taratura della stampante. Su carta matte, meglio invece i Claria Epson, che danno risultati veramente notevoli.
Per le tue esigenze, perchè non provi a farti stampare qualche foto con la Noristsu D701 (dye Epson), sono pochi euri, e poi magari puoi torturare le stampe secondo i tuoi capitolati!