Buongiorno peoples,

(mi scuso inanzitutto ancora dell'intervento scomodo che feci,non era mia intenzione assoluta di creare screzzi.rileggendo oltretutto non posso far a meno di vergognarmi un po.)

Vi chiedo, effettivamente col medio formato quanti e che limiti ci possono essere con l'applicazione del sistema zonale?(pellicola,grandezza,etc..)
da 0 a X quanto mediamente si riesce a estrapolare di tonalità 
con questo formato e un consiglio per la metodica di "esposizione-scatto-sviluppo" : l'organizzazione del lavoro insomma con queste pellicole"

effettivamente conviene un approccio?o cmq si puo arrivare ad un distino compromesso? Il GF ora sarebbe solo un passo piu lungo della gamba
grazie

Dean

Se disponi di una macchina medio formato a magazzini intercambiabili, diventa possibile una applicazione quasi integrale del SZ, usando un corpo macchina e 3 magazzini da svilluppare N+1, N-1 e N secondo le situazioni.
Non è il massimo della comodità , ma probabilmente non è neppure una cosa più complicata di una folding con una decina di chassis, e rispetto a quest'ultima è certamente più snella e veloce operativamente.
Il crollo dei prezzi dell'usato rende tra l'altro questa soluzione accessibile anche dal punto di vista economico (anni fa lo era molto meno).

grazie luciano, quindi sviluppo una pellicola a n+1 un'altra a n-1 etc.. ma senza sostituire i magazzini potrei semplicemente sostituire le pellicole? o dici sarebbe uno spreco.cioe non capisco la metodologia in questo senso delle pellicole per il medio formato. io con una pellicola quindi sono limitato?,nel senso non esiste che esponga diversi paesaggi con differenti aperture e tempi sulla stessa pellicola? molto probabilmente questo concetto nn mi è chiaro definitivamente ma sicuramente provando lo sarà ,pero cmq chiedo un aiuto teorico per sapere come comportarmi.

Il Sistema Zonale prevede , tra le altre cose, che ci siano degli sviluppi diversi della pellicola, essenzialmente a seconda del maggiore o minore contrasto della scena.
Certamente su una sola pellicola puoi esporre lo strsso soggetto con diverse esposizioni: ma questo è il bracketing, che è una cosa diversa.
Invece dovresti avere un rullo da sviluppare con tempo ridotto per i soggetti a contrasto alto, uno a tempo normale per i soggetti a contrasto normale ed una a tempo allungato per i soggetti a contrasto basso (variando anche l'indice di esposizione nelle 3 diverse situazioni, come i test che vanno eseguiti preliminarmente ti avranno suggerito). Su un unico rullo, come fai?

hmm ho "capito" luciano ma non ho ancora le idee chiare su questo concetto, lo sviluppo e l utilizzo di diversi rulli in questo caso mi serve soltanto a trovare la miglior esposizione
/ gamma di grigi neri e bianchi? confermi? cioe alla fine lo sviluppo dei tre rulli con tempi diversi,etc.. serve per ottenere la "miglior situazione"? e questo alla fine lo scopo?

es se io ottendendo con letture spot filtri etc. una situazione ideale e scatto su un rullo e sviluppandolo riesco ad ottenre una ottima gamma per quanto conceda il formato medio,alla fine non mi servono i magazzini ne tanto meno altri rulli.

chiedo aiutoooo!!!
grazie

QUI trovi un articolo su SZ semplificato applicato alle pellicole in rullo. Penso che ti aiuterà .

Altrimenti QUESTO , scritto da uno dei partecipanti a questo Forum.

grazie luciano.


alla fine riflettendo ha i suoi limiti in quanto bisogna accettare l'esigenza di un unico sviluppo per tutto il rullo regolandomi in base a questo fattore e cercare di avere piu controllo al momento dello scatto diciamo,utilizzando poi in stampa carte ad alto e basso contrasto e "correggendo" i vari valori. forse è il miglior sistema per adesso,in piu per adesso spendere 200 euro e piu
per diversi magazzini e troppo per le mie tasche almeno che non esistano a prezzi modici e se qualcuno sa e pregato di dirmelo.
grazie lucien

Citazione:



Ciao
AA suggeriva,qualora fosse impossibile applicare il SZ,di esporre in modo da garantirsi un buon dettaglio nelle ombre,per poi orientarsi su uno sviluppo N-1
In questo modo si otterranno dei negativi con una buona estensione tonale e grana ridotta.
In stampa,come hai detto anche tu, si puà cercare di compensare con carte di diverse gradazioni.

Paolo

Io uso il sistema zonale con il medio formato ho una 6x6 e 3 magazzini, effettivamente non è il massimo della comodità , ma mi ci trovo bene. Ogni volta scrivo sul dorso la pellicola e i relativi iso, dopo a seconda dell'occasione dedico i magazzini ai relativi sviluppi e di conseguenza relative esposizioni. N+1 o +2, n o i relativi -1 o -2.
Devi però avere magazzini diversi!

grazie friends, voi poi, per lo sviluppo della carta che drum utilizzate? i costosi jobo? o usufruite di altri oggetti fai da te? in quanto tenere vasche di dimensioni di 60 cm eppiù e per me scomodo.

grazie ancora