Cari amici

sto pensando all'acquisto di un medio formato che mi consenta anche l'uso del digitale. Ecco le domande.
*Il digitale MF è preferibile al 35 mm ( sembrerebbe ovvio di si, ma con l'elettronica non si sa mai)
*Qualche consiglio sulle marche. Grazie!

Mauro

PS l'incontro del 17/09 è aperto a tutti o è riservato?

No no, perbacco, l'incontro e' aperto per definizione. Penso che se ti accodi non dovrebbero esserci problemi ad aggiungere un (o due o ?) posto a tavola.
Metti eventualmente la tua adesione nel thread apposito ASAP, e vediamo di organizzarci.

Il digitale MF e' un argomento che mi sta molto a cuore, perche' i MP a me non basterebbero mai.. Stanno uscendo ora i primi sistemi integrati, sui 20-22 MP, e tra poco saranno disponibili i nuovi dorsi PhaseOne da 30 e 40 MP.
Pero' siamo su cifre astronomiche, diciamo dai 10000 euro in su..
Per quanto mi riguarda per ora posso solo sognare.

L'alternativa piu' abbordabile e' una qualunque buona macchina a pellicola, magari usata, per esempio una Mamiya che costa il giusto e ha buoni obiettivi (altrimenti sul low cost ci sono le vecchie pentacon six), e uno scanner all'altezza della situazione. Il modello di riferimento e' il Nikon Coolpix 9000ED, e qui purtroppo si va sui 3000 euro, ma credo che li valga.
Con questa combinazione si possono tirare fuori immagini da 50 o piu' MP, adatte per stampe decisamente grandi, diciamo sui 10x rispetto alla dimensione della pellicola.

Credo che i sistemi digitali MF resteranno appannaggio dei professionisti, e quindi non c'e' da sperare in abbattimenti dei prezzi ne' drastici ne' rapidi..

Citazione:


L'incontro è aperto a tutti!!!

Se sei interessato a partecipare faccelo sapere al più presto scrivendo la tua adesione sul 3ad aperto sul forum e dedicato all'evento, così che possiamo telefonare al ristorante e prenotare un posto in più...

Ho trovato sul sito Mamiya la 645 AF che puà montare il nuovo dorso da 22M. Speriamo che qualcuno sappia al più presto qualcosa. Ciao

Il dorso Mamiya ZD da 22MP, cosi' come la ZD integrata, che monta lo stesso sensore, sono stati annunciati quasi un anno fa ormai.. evidentemente c'e' qualche problema di messa a punto, ogni tanto esce un articolo, portano qualche prototipo alle fiere, ma ancora non e' neanche stato comunicato un prezzo ufficiale o una data per l'inizio della distribuzione (doveva uscire nel corso dell'estate, ormai sono rimasti quattro giorni..).
Speriamo che riescano a quagliare presto.

Forse non avevo centrato il senso della tua domanda iniziale. Il requisito sarebbe di scegliere una MF che possa lavorare sia a pellicola che in digitale. In questo caso la Mamiya AFD mi sembra una buona soluzione, perche' c'e' una certa scelta di dorsi digitali che puo' montare (tra cui i Phase One, i Leaf e gli Imacon) oltre all'agognato ZD. Alternative potrebbero essere la Contax 645 AFD, le Hasselblad serie V o serie H.
Resta il problema del costo astronomico di questo tipo di sistemi.

Ciao a tutti.

Per quanto concerne l'argomento dorsi digitali, a prescindere dai Mpix credo sia importante fare qualche considerazione...

-Innanzitutto esistono dorsi digitali dotati di adattatori per diverse macchine ed altri dotati di attacco fisso (es PhaseOne e gli Imacon "dedicati" Hasselblad) In questo caso, qualora dovessi decidere di cambiare macchina MF dovrei prendere in considerazione anche il cambio di dorso. Altri dorsi consentono invece di "sostituire" l'adattatore per montarli su diverse macchine o sui banchi ottici.
-Dorsi one shot/multi shot - I primi funzionano come le SLR digitali, ovvero sensore con maschera di Bayer e generazione interpolata del colore. Ovviamente possono riprendere sia soggetti fermi che in movimento. I dorsi anche multi shot (solitamente 4 o 16), utilizzati in questa modalità  possono riprendere solo soggetti statici ma, con un sistema piezo, spostano il sensore di 1 o 1/2 pixel e quindi generano il colore in modo reale e non interpolato. Esistono anche dorsi a scansione (praticamente degli scanner da montare sui banchi ottici) ma credo non abbiano più ragione di esistere se non x riproduzioni di alta qualità .
-Qualità  dei dorsi. Oltre ad innegabili accorgimenti tecnici (es. sistema di raffreddamento del sensore) consentiti dalle maggiori dimensioni rispetto alle SLR, buona parte della qualità  dei dorsi è data dal fatto che lavorano esclusivamente in RAW.
-Quasi tutti i dorsi, tranne quelli più recenti e comunque anche questi ultimi in modalità  multishot, hanno la necessità  di lavorare attaccati ad un computer

Ciao per ora e buon weekend,
Max